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Ventura vuole di più

Il 2-0 sull'HJK soddisfa il tecnico granata, che però guarda al futuro: "Abbiamo le potenzialità per fare ancora meglio, dovremo imparare ad essere più concreti". Amauri felice per la fine del digiuno in zona gol.

Amauri non ha nascosto la sua gioia dopo aver segnato il suo primo gol con la maglia del Toro
Amauri non ha nascosto la sua gioia dopo aver segnato il suo primo gol con la maglia del Toro ©Getty Images

Il tecnico del Torino FC Giampiero Ventura ha espresso soddisfazione per il successo 2-0 sull'HJK Helsinki, ma ha ribadito che la squadra ha ancora ampi margini di miglioramento
Secondo il tecnico granata serviranno "maggiore concretezza e decisione" in attacco per andare lontano in UEFA Europa League
 Ventura soddisfatto anche per il primo gol in granata di Amauri e per il rientro di Paulo Barreto
• Mika Lehkosuo, allenatore dell'HJK, ha ammesso la netta superiorità del Torino
• Prossimi incontri: HJK - Torino (6 novembre)

Giampiero Ventura, allenatore Torino
Un mese fa sembrava tutto nero, eravamo ultimi in classifica [in Serie A] con zero gol fatti, si parlava di disastro... Questa è la conferma che nel calcio bisogna avere un po' di pazienza in modo da prendere coscienza delle proprie capacità. Credo che la squadra abbia le potenzialità di fare ancora meglio di stasera. Il passo successivo dovrà essere quello di imparare ad affondare i colpi con maggiore concretezza e decisione, senza specchiarsi troppo.

Sono contento che Amauri abbia fatto gol, perché si è tolto un peso, ma per me questo non è mai stato un problema. Per lui non si tratta tanto di segnare, quanto di crescere. Oggi, al di là del gol, la sua cosa più bella è stata uno scatto di 40 metri per andare a recuperare un pallone in difesa. Se continuerà a lavorare così, sono convinto che riuscirà a togliersi parecchie soddisfazioni.

[Quello della sfida tra Club Brugge KV e FC København] per noi è un risultato favorevole, non c'è dubbio, però a me interessa di più ciò che fa la mia squadra e come lo fa. Ho a disposizione tenti giovani che potranno essere il futuro del Toro e stanno lavorando con grande impegno per riuscirci. Sono molto felice anche per il rientro di [Paulo] Barreto, che oggi è tornato in campo dopo due mesi davvero difficili.

Amauri, attaccante Torino
Un attaccante è sempre in difficoltà quando non riesce a segnare, ma il gol era nell'aria e già domenica l'avevo sfiorato un paio di volte. Avevo detto che mi sarei sbloccato sotto la Maratona e così è stato. Sono contento di aver ritrovato la via del gol, sono qui solo da un mese ma ho trovato grande entusiasmo e voglia di stupire. La scorsa stagione la squadra ha fatto molto bene, ma quest'anno puntiamo a fare ancora meglio, con questo atteggiamento possiamo toglierci grandi soddisfazioni.

Cristian Molinaro, difensore Torino
Sapevamo che questa era una partita importante e che ottenere i tre punti sarebbe stato fondamentale. Il nostro è stato un successo meritato. L'HJK si è chiuso molto bene, ma noi siamo stati bravi a crerci gli spazi. Forse è vero che sono uno dei giocatori più esperti del gruppo, ma in momenti come questo mi sento ancora un ragazzino.

Mika Lehkosuo, allenatore HJK
Il Torino ha dimostrato che gioca in Serie A e la differenza di valori è emersa nettamente. Il Toro ha meritato la vittoria, noi abbiamo fatto tutto il possibile, ma purtroppo non è bastato. Credo che comunque la mia squadra abbia margini di crescita, ci impegneremo a fondo per chiudere il girone con qualche punto all'attivo. Questa finora è stata la partita più difficile per noi, ora ci aspettano due impegni casalinghi e cercheremo di sfruttarli al meglio per smuovere la classifica.

Antonio Doblas, portiere HJK
Purtroppo ho subito un colpo al braccio e continuavo ad avere dolore. Ho provato a stringere i denti, ma non ce l'ho fatta [a restare in campo]. Ci aspettavamo che il Torino giocasse così, con cinque uomini a difendere in fase di ripiegamento e due attaccanti di grande forza. Credo che stasera Amauri sia stato il migliore in campo. Per me questa era una partita importante, mi piacerebbe tornare in Italia [dopo l'esperienza all'SSC Napoli].

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