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Il meglio di Cardozo con il Benfica

Óscar Cardozo ha lasciato il Benfica per il Trabzonspor AŞ dopo sette stagioni, e Pedro Marques di UEFA.com rivive i momenti memorabili passati dall'attaccante con le Aquile.

Óscar Cardozo
Óscar Cardozo ©AFP/Getty Images

"Attenti, è pericoloso, è Óscar 'Tacuara' Cardozo". Questo è il coro che i tifosi dell'SL Benfica dedicano al loro numero 7 dal 2007/08, ma nella prossima stagione non riecheggierà più all'Estádio Sport Lisboa e Benfica, dato che il 31enne attaccante del Paraguay è passato al Trabzonspor AŞ.

Cardozo ha debuttato con il Benfica nell'agosto 2007, contro l'FC København nel terzo turno preliminare di UEFA Champions League. Dopo circa un mese ha messo a segno i suoi primi due gol per il club, contro il CD Nacional a settembre. Da allora non ha più smesso.

In sette stagioni a Lisbona ha segnato 172 gol in 295 partite – 112 in 175 della Liga – ed è diventato il miglior marcatore straniero nella storia del Benfica, il nono complessivamente. Ha vinto due volte la classifica marcatori della Liga (2009/10 e 2011/12) e vinto due campionati portoghesi, una Coppa di Portogallo e cinque Coppe di Lega. Il suo ultimo gol con il Benfica è arrivato ad aprile, su rigore, contro il Rio Ave FC.

Ha segnato 11 gol in the UEFA Champions League e 19 in Coppa UEFA/ UEFA Europa League, inclusi i nove - record per la competizione - del 2009/10. Solo Eusébio ha segnato più gol per il Benfica – o per qualsiasi altra squadra portoghese – in competizioni UEFA per club. 

"Non mi aspettavo di segnare così tanto, o di raggiungere tanti record", ha detto alla TV del Benfica prima di partire. "Sono orgoglioso di fare parte della storia di questo grande club. Resterete nel mio cuore per sempre.

"Ho superato le mie aspettative, ho segnato molti gol e ho vinto diversi trofei. Il mio unico rimpianto è quello di non aver vinto la Europa League, ma siamo arrivati due volte in finale, qualcosa che in molti vorrebbero raggiungere".

Per quanto riguarda i suoi momenti migliori al club, ricorda la scorsa stagione: "Abbiamo vinto tre trofei; è stato un anno che non dimenticherò mai". Ma ci sono altri momenti che Cardozo e i tifosi del Benfica difficilmente dimenticheranno:

Il primo gol:
CD Nacional - Benfica 0-3, Liga, 2 settembre 2007
Cardozo ha segnato i suoi primi gol con il Benfica alla quinta partita ufficiale con il club. Contro il Nacional, ha aperto le marcature approfittando di un errore del portiere avversario, poi ha chiuso i conti su rigore.

La prima tripletta:
Benfica - Vitória FC 8-1, Liga, 31 agosto 2009
Nonostante i 39 gol segnati nelle prime due stagioni al Benfica, Cardozo ha dovuto aspettare il terzo anno per la prima tripletta. La squadra, che vantava Javí García, Ramires, Fábio Coentrão e Ángel Dí María, giocava un ottimo calcio offensivo, e la presenza di Cardozo in avanti si faceva sentire.

Contro il Setúbal ha seganto il 3-0 su rigore nel primo tempo, e altri due gol nella ripresa, ma ha preferito dare il merito al gruppo. "Tutta la squadra ha giocato molto bene", ha detto.

©Getty Images

Il primo campionato:
Benfica - Rio Ave FC 2-1, Liga, 9 maggio 2010
Il Benfica ha dovuto aspettare l'ultima giornata per vincere il titolo. Alla squadra di Lisbona serviva almeno un pareggio per vincere il primo campionato dopo il 2004, e Cardozo è stato decisivo.

Ha aperto le marcature dopo solo tre minuti. Gli ospiti hanno poi pareggiato, ma Cardozo ha trovato il gol vittoria chiudendo la Liga come capocannoniere per la prima volta.

100 gol:
Benfica - CS Marítimo 4-1, Liga, 5 dicembre 2012
Il Benfica ha fatto sognare nuovamente i suoi tifosi nel 2012/13 – anche se si è chiusa con una delusione – e Cardozo ha rubato la scena ancora. Con la sua seconda tripletta in una settimana, dopo aver segnato tre gol allo Sporting Clube de Portugal, ha trovato la rete numero 100 con il club. 

©Getty Images

Una notte europea da ricordare:
Benfica - Fenerbahçe SK 3-1, ritorno semifinale UEFA Europa League, 2 maggio 2013
Il Benfica aveva perso l'andata 1-0 in Turchia e a Lisbona un rigore dell'attaccante del Fenerbahçe Dirk Kuyt aveva pareggiato i conti dopo il centro di Nicólas Gaitán, mettendo il Benfica nella condizione di dover segnare due gol per raggiungere la finale di Amsterdam. 

Cardozo ha preso in mano la partita, riportando in vantaggio la sua squadra di sinistro prima di regalare al club la qualificazione nella ripresa. Il Benfica avrebbe poi perso la finale contro il Chelsea FC, ma quella serata rimarrà sempre speciale per Cardozo.

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