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Inter Turku, Twente nel mirino

L'allenatore Job Dragtsma spera che la sua Inter Turku possa eliminare il Twente dalla UEFA Europa League giovedì: "Nel nostro giorno migliore possiamo farcela", ha detto l'olandese.

Inter Turku, Twente nel mirino
Inter Turku, Twente nel mirino ©Tero Wester

L'FC Inter Turku è ormai abituata a partecipere alle competizioni europee, ma non sarà facile eliminare l'FC Twente dalla UEFA Europa League.

Il pareggio per 1-1 in Olanda della scorsa settimana ha dato ai finlandesi una grande occasione in vista del ritorno di giovedì. "Difensivamente è la partita migliore che la squadra ha giocato sotto di me", ha detto il 57enne allenatore del club, l'olandese Job Dragtsma. "Abbiamo fatto un ottimo risultato contro un'ottima squadra".

Il club è nato dal nulla nel 1990, e secondo la leggenda Stefan Håkans, ancora oggi presidente, ha deciso di formare una sua squadra quando il figlio Patrik non riusciva a trovare una squadra. Sia il nome che il colore derivano dall'FC Internazionale Milano, e dopo un inizio come squadra giovanile è entrata nella terza divisione finlandese nel 1992 arrivando nel massimo campionato solo quattro anni dopo.

Retrocesso nel 1997, l'Inter si è subito ripresa finendo regolarmente tra le prime se, ma l'apice doveva ancora arrivare. Il decimo posto ottenuto nel 2006 ha spinto il club ad assumere Dragtsma, ed è stata la svolta.

Dopo un anno nel calcio finlandese, Dragtsma ha portato l'Inter alla vittoria del titolo nel 2008 e da allora la squadra è sempre stata ai vertici, vincendo la Coppa di Finlandia nel 2009 e finendo seconda l'anno scorso. Diversi giocatori hanno lasciato - in particolare il centrale Joos Hooiveld, ora al Southampton FC nella Premier League inglese - ma la squadra di Dragtsma ora sa come affrontare i ricambi di rosa. Al momento l'Inter guida la classifica davanti alla squadra che ha vinto gli ultimi tre campionati, l'HJK Helsinki.

Una sfida contro una tra FK Mladá Boleslav o Thór Akureyri sarà il premio qualora l'Inter dovesse battere il Twente, ma Dragtsma sa quanto i suoi connazionali siano forti. "Il Twente resta favorito", ha detto. "Ma abbiamo dimostrato che nel nostro giorno migliore possiamo dargli battaglia e lottare anche noi per un posto nel prossimo turno".