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McGeady mostra i muscoli

Il nazionale irlandese in forza al CSKA ha spiegato che l'approccio aggressivo deo moscoviti è stato fondamentale per piegare l'Ajax e approdare ai quarti: "Volevamo mettere le cose in chiaro".

McGeady mostra i muscoli
McGeady mostra i muscoli ©Getty Images

Aiden McGeady ha spiegato a UEFA.com che l'approccio aggressivo dell'FC Spartak Moskva è stato fondamentale per ottenere il successo 3-0 che ha permesso ai russi di approdare ai quarti di finale di UEFA Europa League a spese dell'AFC Ajax con un rotondo 4-0 complessivo.

Lo Spartak si era già imposti 1-0 all'andata, ma gli uomini di Valeri Karpin hanno spinto al massimo sull'acceleratore anche a Mosca, andando a bersaglio con Dmitri Kombarov, Welliton e Alex.

"Dopo aver guardato il video del primo tempo della partita di andata eravamo tutti piuttosto delusi, soprattutto Mister - ha spiegato l'ala della nazionale irlandese -. "Questa sera volevamo mettere le cose in chiaro e siamo partiti forte per mettere in difficoltà l'Ajax. Volevamo che per i nostri avversari fosse difficile giocare il pallone con tranquillità".

"L'Ajax ha giocato meglio la gara di andata, ma noi volevamo dimostrare che dando il massimo potevamo essere superiori", ha aggiunto McGeady.

I Lancieri hanno mostrato la brillantezza dell'andata solo nel finale, quando Andriy Dykan è stato chiamato ad alcuni interventi decisivi, ma secondo Christian Eriksen, gli olandesi si sono svgliati troppo tardi. "Tre tiri, tre gol, ai nostri avversari è andata decisamente bene - ha dichiarato il danese -. Era già successo ad Amsterdam, quando avevano segnato con una sola conclusione a rete. In casa abbiamo avuto una ventina di occasioni e non abbiamo segnato, questa sera ne abbiamo avute cinque ed è accaduta esattamente la stessa cosa".

L'Ajax non batte una squadra russa in Europa da quattro partite, mentre McGeady è convinto che nei quarti lo Spartak non dovrà temere nessuna avversaria: "Vogliamo andare avanti il più possibile e questo significa necessariamente dover affrontare le squadre più forti. Vedremo che cosa ci riserverà il sorteggio".