Statistiche Europa League: i maestri della sesta giornata
venerdì, 10 dicembre 2021
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Chi ha fatto più parate, chi più cross e spazzate? Chi ha recuperato più palloni e completato più passaggi? Scopriamolo insieme.
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UEFA.com pubblica una serie di statistiche che mettono in evidenza l'elevato tasso tecnico della UEFA Europa League.
In questo articolo presentato da Swissquote, esaminiamo i dati della sesta giornata per vedere i giocatori che hanno ottenuto i migliori punteggi.
Più passaggi completati
108: William Saliba (Marseille)
92: Érick Gutiérrez (PSV)
92: Luiz Felipe (Lazio)
91: Francesco Acerbi (Lazio)
90: Makoto Hasebe (Frankfurt)
Nel Gruppo E, la vittoria per 1-0 sulla Lokomotiv Moskva è bastata al Marseille per qualificarsi agli spareggi di UEFA Europa Conference League. Ancora una volta il difensore William Saliba è stato decisivo col 94% dei suoi 115 passaggi arrivati a destinazione. "Adesso siamo soddisfatti dopo la delusione di essere usciti dall'Europa League", ha detto il 20enne calciatore in prestito dall'Arsenal. "Proveremo ad arrivare più lontano possibile in questa nuova competizione dando tutto".
Cross completati
5: Ricardo Horta (Braga)
4: Filip Kostić (Frankfurt)
4: Cengiz Ünder (Marseille)
4: Rayan Cherki (Lyon)
Il Braga ha mantenuto il secondo posto nel Gruppo F pareggiando 1-1 con la capolista Crvena zvezda nell'ultima giornata, mentre il Midtjylland, terzo in classifica, è riuscito a strappare solo un pari in casa del Ludogorets. Ricardo Horta non ha messo lo zampino sul gol del Braga (arrivato su rigore dopo un tocco di mani in area sugli sviluppi di un corner), ma cinque dei suoi cross hanno trovato un compagno di squadra a raccogliere il pallone - ancora una volta più di qualsiasi altro giocatore.
Palle recuperate
14: Andreas Maxsø (Brøndby)
13: Adnan Kovačević (Ferencváros)
12: Serdar Aziz (Fenerbahçe)
12: David Pavelka (Sparta Praha)
Nel Gruppo A, il Brøndby ha chiuso la sua avventura europea con una sconfitta per 2-0 in casa dello Sparta Praha. La squadra di casa ha beneficiato delle 12 palle recuperate da David Pavelka, sebbene per gli ospiti Andreas Maxsø abbia fatto ancora meglio con 14 interventi. Il Ferencváros invece ha concluso il Gruppo A vincendo la sua prima partita; da segnalare l'ottima prova difensiva di Adnan Kovačević nell'1-0 sul Leverkusen.
Palle spazzate
12: Igor Plastun (Ludogorets)
10: Olivier Verdon (Ludogorets)
11: Georgi Dzhikiya (Betis)
9: Aleksandar Dragović (Midtjylland)
9: Martin Moormann (Rapid Wien)
Il Ludogorets ha chiuso il Gruppo F come l'aveva iniziato - con un pari contro il Midtjylland - e lo 0-0 sottolinea il grande lavoro difensivo della formazione bulgara. Alla ricerca di un posto negli spareggi, la squadra danese ha tirato 17 volte in porta prendendo due legni. Igor Plastun e Olivier Verdon sono stati determinanti nel clean sheet del Ludogorets, allontanando in due 22 palloni.
Più parate
7: Sergio Padt (Ludogorets)
7: Tomáš Vaclík (Olympiacos)
6: Scott Bain (Celtic)
6: Milan Borjan (Crvena zvezda)
5: Radosław Majecki (Monaco)
5: Mads Hermansen (Brøndby)
I legni della porta hanno salvato due volte Sergio Padt che però è stato determinante con sette parate nel pari a rete inviolate del Ludogorets col Midtjylland. Tomáš Vaclík dell'Olympiacos ha subito un gol dall'Antwerp nei primi dieci minuti ma poi è stato insuperabile evitando un passivo peggiore.