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Il Milan tenta la fuga, il Napoli travolge la Roma

I Rossoneri battono 2-0 la Fiorentina e restano imbattuti al comando della classifica, con 5 punti di vantaggio sul secondo posto: decidono i gol di Romagnoli e Kessié su rigore. La squadra di Gattuso stende 4-0 i Giallorossi.

La gioia dei giocatori del Milan: i Rossoneri, grazie al successo sulla Fiorentina, si sono confermati in vetta alla classifica
La gioia dei giocatori del Milan: i Rossoneri, grazie al successo sulla Fiorentina, si sono confermati in vetta alla classifica Getty Images

Milan-Fiorentina 2-0 (Romagnoli 17', Kessié 28' su rig.)
Il Milan supera anche la Fiorentina e si conferma in testa alla Serie A, imbattuto. A San Siro, senza l’infortunato Zlatan Ibrahimović, i Rossoneri stendono 2-0 i Viola - alla seconda sconfitta consecutiva con Cesare Prandelli in panchina - grazie ai gol nel primo tempo di Alessio Romagnoli e Franck Kessié su calcio di rigore. Un risultato che consente al Diavolo di portare a 5 punti il vantaggio sul secondo posto.

La squadra di Stefano Pioli, sempre a casa con il coronavirus e sostituito in panchina da Daniele Bonera, spinge subito sull’acceleratore e dopo un paio di occasioni sblocca il risultato al 17’. Sugli sviluppi di un corner, arriva la “spizzata” di Kessié e capitan Romagnoli, tutto solo sul secondo palo, fa centro di testa.

La Fiorentina reagisce con Dušan Vlahović, ma l’attaccante serbo con il suo diagonale di sinistro centra il palo. La partita prende però definitivamente la parte Rossonera al 25’, quando l’arbitro concede il rigore per un fallo di Germán Pezzella sul belga Alexis Saelemaekers: dal dischetto, Kessié spiazza Bartłomiej Drągowski e realizza il raddoppio.

Dopo una chance per Hakan Çalhanoğlu, i padroni di casa ottengono un altro rigore, questa volta per il contatto tra Martín Cáceres e Theo Hernandez: questa volta, Drągowski si tuffa e para la conclusione dagli 11 metri dell’ivoriano Kessié.

Nella ripresa Prandelli prova ad affidarsi all’ex Giacomo Bonaventura, ma è ancora il Milan a sfiorare il tris con un sinistro angolato di Çalhanoğlu che si stampa sul montante. Sale sugli scudi anche Gianluigi Donnarumma, che con un grande intervento ferma Franck Ribéry, lanciato benissimo da Vlahović.

Dopo tre minuti di recupero, arriva il triplice fischio del direttore di gara. Il Milan ottiene la settima vittoria su nove partite di campionato e vola a 23 punti, i Viola scivolano al sedicesimo posto con 8.


Napoli-Roma
4-0 (Insigne 31', Fabián Ruiz 65', Mertens 81', Politano 87')
Il Napoli travolge la Roma e aggancia i Giallorossi e la Juventus al quarto posto. Al San Paolo, nella prima partita di campionato dopo la scomparsa di Diego Armando Maradona, la squadra di Gennaro Gattuso ha la meglio 4-0, grazie ai gol di Lorenzo Insigne, Fabián Ruiz, Dries Mertens e Matteo Politano.

I Giallorossi partono bene e vanno vicini al gol con Pedro Rodríguez, ma con il passare del tempo i Partenopei prendono il sopravvento. Mertens e Lorezo Insigne vanno vicini al gol, poi al 31’ arriva il vantaggio della squadra di casa. La punizione di Insigne da posizione defilata scavalca la barriera e sorprende Antonio Mirante.

La dedica di Lorenzo Il Magnifico è ovviamente per il Pibe de Oro. La squadra di Paulo Fonseca si rende pericolosa con Bryan Cristante, anche questa sera schierato centrale di difesa, il Napoli va vicino al raddoppio con Mertens che però è fermato con bravura da Mirante.

Nella ripresa i Giallorossi perdono per infortunio Jordan Veretout, sostituito da Gonzalo Villar; la squadra di Gattuso continua a premere, Hirving Lozano calcia sul primo palo ma trova pronto Mirante.

Al 64’ arriva il raddoppio dei Partenopei. Su ripartenza, Insigne serve Fabián Ruiz che con un tiro angolato supera il portiere avversario. E’ il gol che stende la squadra di Fonseca, che prova a reagire ma è trafitta altre due volte, da Mertens e dal neo-entrato Politano.

Per il Napoli è festa grande, nel segno di Maradona; la Roma si ferma dopo undici risultati utili consecutivi - otto successi e tre pareggi - tra campionato e UEFA Europa League.