UEFA.com funziona meglio su altri browser
Per la migliore esperienza possibile, consigliamo Chrome, Firefox or Microsoft Edge.

Il Napoli piega il Verona, Immobile super, Milan di misura

La squadra di Sarri ha la meglio 2-0 sugli Scaligeri e porta per il momento a 4 punti il vantaggio sulla Juventus: in gol Koulibaly e Callejón. La Lazio vince 5-2 in casa della Spal con un poker dell'attaccante, Bonucci trascina i Rossoneri.

Il Napoli piega il Verona, Immobile super, Milan di misura
Il Napoli piega il Verona, Immobile super, Milan di misura ©AFP/Getty Images

Napoli-Verona 2-0 (Koulibaly 66’, Callejón 78’)
Il Napoli ottiene la quarta vittoria consecutiva in campionato e si conferma capolista della Serie A, portando per il momento a quattro punti il vantaggio sulla Juventus. Al San Paolo, la squadra di Maurizio Sarri si riscatta dall’eliminazione in Coppa Italia e piega 2-0 il Verona, grazie ai gol realizzati nella ripresa dal difensore senegalese Kalidou Koulibaly e dal jolly spagnolo José Callejón.

I Partenopei colpiscono due legni, con Dries Mertens e Lorenzo Insigne, ma a metà secondo tempo arriva il sospirato vantaggio. La firma è del roccioso difensore Koulibaly, che di testa non dà scampo al brasiliano Nícolas. Il raddoppio, con un intervento sotto misura, è opera di Callejón.

Il Napoli di Sarri brinda alla sedicesima vittoria su venti partite di campionato e adesso attende l’impegno della Juventus contro il Cagliari.


Spal-Lazio 2-5 (Antenucci 8’ su rig., 31’; Luis Alberto 5’, Immobile 19’, 26’, 41’, 50’)
La Lazio passa d’autorità sul campo della Spal e scavalca momentaneamente la Roma al quarto posto in classifica. Allo Stadio Paolo Mazza i Biancocelesti si impongono 5-2 trascinati da uno scatenato Ciro Immobile, che firma un fantastico poker e irrompe in vetta alla classifica cannonieri con 20 reti in 17 presenze.

I Biancocelesti sbloccano il risultato con un gran gol di Luis Alberto, che dopo aver eluso l’intervento di due difensori batte Alfred Gomis. La Spal pareggia grazie a un rigore trasformato da Mirco Antenucci, ma poi inizia lo show di Immobile.

L’attaccante della Lazio segna quattro gol in poco più di mezzora e spegne ogni velleità di rimonta dei ferraresi di Leonardo Semplici, che avevano trovato il 2-3 ancora con Antenucci. I Biancocelesti di Simone Inzaghi salgono a quota 40 punti e proseguono la loro super cavalcata.


Milan-Crotone 1-0 (Bonucci 54')
Il Milan ottiene la seconda, preziosissima vittoria in campionato con Gennaro Gattuso in panchina. A San Siro, i Rossoneri superano con uno striminzito 1-0 il Crotone terzultimo in classifica e raggiungono quota 28 punti. E’ il primo gol in Rossonero di Leonardo Bonucci, il capitano, a far esplodere San Siro nella ripresa. 

Il Diavolo ritrova un successo che inseguiva da tre turni. Alex Cordaz, il portiere dei calabresi, salva in più di un’occasione la squadra guidata da Walter Zenga, che capitola per un fortuito rimpallo di Bonucci proprio sull’uscita sbagliata del numero 1 avversario.

Al Milan sono anche annullati due gol, messi a segno da Franck Kessié e Nikola Kalinić, ma la formazione di Gattuso porta comunque a casa tre punti molto importanti.


Roma-Atalanta 1-2 (Džeko 56'; Cornelius 14', De Roon 19')
Dopo il San Paolo in Coppa Italia, l’Atalanta sbanca anche l’Olimpico e sale al settimo posto in classifica. In casa della Roma, nella prima partita del girone di ritorno, la squadra di Gian Piero Gasperini vince 2-1 malgrado sia costretta a giocare in dieci tutto il secondo tempo: i gol di Andreas Cornelius e Marten de Roon che vanificano la rete di Edin Džeko.

In apertura Etrit Berisha, portiere degli ospiti, fa buona guardia sui tentativi di Diego Perotti e Stephan El Shaarawy, poi al 14’ la squadra di Gasperini passa in vantaggio. Il danese Cornelius entra in area sulla destra e con uno splendido sinistro a giro mette il pallone sul palo più lontano, dove Alisson non può proprio arrivare.

I Giallorossi sbandano, ancora Cornelius si rende pericoloso ma trova la deviazione di Fazio. Poi, al 19’, arriva il raddoppio. Alejandro Gómez fa quello che vuole sulla sinistra, scivola, si rialza e scarica per l’accorrente de Roon, che di sinistro - complice la deviazione di Kostas Manolas - insacca.

La squadra di Di Francesco prova a reagire, ma è Remo Freuler a colpire un palo clamoroso. Džeko sfiora il gol, poi allo scadere del primo tempo l’Atalanta resta in dieci: l’olandese De Roon, infatti, è espulso per doppia ammonizione. Nella ripresa l’allenatore Giallorosso getta nella mischia Patrik Schick, che prende il posto di Lorenzo Pellegrini, poi al 55’ la Roma torna in partita.

Džeko, lanciato in profondità, calcia con il sinistro e mette il pallone alle spalle di Berisha. Aleksandar Kolarov e soprattutto El Shaarawy vanno vicini al 2-2, poi Bryan Cristante manda di pochissimo alto sopra la traversa. Dopo tre minuti di recupero, arriva il triplice fischio finale. La Roma si lecca le ferite e scivola al quinto posto alle spalle della Lazio, l’Atalanta è al settimo cielo.

Scelti per te