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Ajax, dieci motivi per crederci

La squadra più titolata d'Olanda si è imposta a livello mondiale negli anni '70 con Rinus Michels e Johan Cruyff. UEFA.com omaggia i maestri del 'Calcio totale', che si preparano alla prima semifinale europea dal 1997.

Ajax, dieci motivi per crederci
Ajax, dieci motivi per crederci ©AFP/Getty Images

La squadra più titolata d'Olanda si è imposta a livello mondiale negli anni '70 con Rinus Michels e Johan Cruyff. UEFA.com omaggia i maestri del 'Calcio totale', che si preparano alla prima semifinale europea dal 1997.

Anno di fondazione: 1900
Soprannomi: Godenzonen (figli degli dei), lancieri 
Titoli in competizioni UEFA per club
• Coppa dei Campioni: 1971, 1972, 1973, 1995
• Coppa delle Coppe UEFA: 1987
• Coppa UEFA: 1992
• Supercoppa UEFA: 1973, 1995

Titoli nazionali (vittoria più recente tra parentesi)
• Campionato: 33 (2014)
• Coppa d'Olanda: 18 (2010)

• La squadra nacque nel 1894 con il nome di 'Footh Ball Club Ajax' ma smise ben presto di esistere. Nel 1900, un gruppo di imprenditori locali ne fondò una nuova ispirandosi all'eroe mitologico Aiace.

• L'attuale maglia fu inaugurata nel 1911 dopo la promozione in prima divisione. L'Ajax fu costretto a cambiare quella precedente per evitare di confondersi con lo Sparta Rotterdam.

• Tra tutti gli inglesi che hanno contribuito alla storia dell'Ajax ne spicca uno in particolare: Jack Reynolds, il quale trasformò radicalmente un club che in 15 anni aveva conquistato solo la promozione nella massima serie. Oltre a vincere la prima Coppa d'Olanda (1917) e il campionato (1918), Reynolds viene considerato il pioniere del 'Totaalvoetbal' (calcio totale) poi utilizzato da Rinus Michels. La società lo ha onorato due volte dedicandogli una tribuna dello stadio De Meer (terreno di gioco dell'Ajax per 62 anni) e la sala Jack Reynolds alla Amsterdam ArenA.

• Un altro personaggio leggendario è Michels, che ha iniziato ad allenare i lancieri nel 1965 dopo una carriera da attaccante. Cresciuto a pochi passi dal vecchio Olympisch Stadion, l'artefice del calcio totale ha modernizzato l'Ajax e lo ha portato al primo trionfo europeo. Successivamente, è arrivato in finale di Coppa del Mondo FIFA 1974 con l'Olanda e ha vinto il Campionato Europeo UEFA 1988 con un'altra generazione di campioni. A lui è intitolato il premio annuale per il miglior allenatore dei Paesi Bassi.

• L'Ajax vincitore di tre Coppe dei Campioni consecutive (1971, 1972 e 1973) ha avuto una grande influenza nello sport. Michels e il suo successore Stefán Kovács hanno letteralmente preso di sorpresa l'Europa con un 4-3-3 basato sul possesso palla, un pressing incessante, la versatilità e la trappola del fuorigioco. In questo contesto sono cresciuti campioni come Piet Keizer, Sjaak Swart, Wim Suurbier e Ruud Krol.

• L'Ajax ha anche lanciato uno dei più grandi campioni di tutti i tempi, il compianto Johan Cruyff. Cresciuto a pochi passi dallo stadio De Meer, il tre volte Pallone d'Oro ha vinto tre Coppe dei Campioni consecutive e diversi titoli nazionali in due periodi all'Ajax, concludendo la carriera nel 1984. Il suo ritorno da allenatore nel 1985 ha dato avvio alla ricostruzione delle giovanili del club, aprendo la strada alla squadra che 10 anni dopo avrebbe dominato in Europa con Louis van Gaal. Cruyff ha anche ripreso il calcio totale e ha portato campioni come Frank Rijkaard, Marco van Basten e Dennis Bergkamp al titolo nazionale e alla Coppa delle Coppe 1987. Il 25 aprile 2017, in quello che sarebbe stato il suo 70º compleanno, il club ha annunciato che la Amsterdam ArenA verrà intitolata a lui dalla prossima stagione, dedicando un giusto tributo al suo figlio prediletto.

• Nel 1995, i lancieri hanno battuto il Milan in finale di UEFA Champions League. "L'Ajax non è solo la miglior squadra degli anni '90: è quanto di più vicino all'utopia calcistica", ha dichiarato l'ex madridista Jorge Valdano dopo la vittoria dell'Ajax in finale di UEFA Champions League. Contro ogni pronostico, una squadra dall'età media di 23 anni ha superato quella di Fabio Capello a Vienna grazie ad un gol all'85' del diciottenne Patrick Kluivert. Un anno dopo, però, è stata battuta per 4-2 ai rigori dalla Juventus in finale a Roma.

Justin Kluivert segue le orme del padre
Justin Kluivert segue le orme del padre©AFP/Getty Images

• La famiglia Kluivert porta bene all'Ajax, che con Patrick o suo figlio Justin in campo ha sempre raggiunto la semifinale di una competizione UEFA.

• L'Ajax è da sempre famoso per la sua bravura nel coltivare i giovani talenti, come Edgar Davids, Frank e Ronald de Boer e l'attuale capitano Davy Klaassen. Dal 16 settembre 1981, la squadra ha giocato 1654 partite consecutive con almeno un prodotto del vivaio in campo. In questa stagione, 11 giocatori provenienti dalle giovanili hanno partecipato alla UEFA Europa League.

• Uno degli inni della curva è "Three Little Birds" di Bob Marley. Tutto è iniziato nel 2008 durante un'amichevole contro il Cardiff City su iniziativa di Ali Yassine, annunciatore dello stadio ed ex chirattista di un gruppo reggae. Ora, i fedellissimi dell'Ajax accompagnano la squadra in casa e in trasferta con questo coro.