Sir Alex: cinque appuntamenti con il destino
sabato 31 dicembre 2016
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Per festeggiare il 75esimo compleanno di Sir Alex Ferguson, UEFA.com rivive i cinque momenti più memorabili nella carriera dell'ex allenatore.
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Per festeggiare il 75º compleanno di Sir Alex Ferguson, UEFA.com rivive i cinque momenti più memorabili nella carriera dell'ex allenatore.
11 maggio 1983, Aberdeen - Real Madrid 2-1
Finale di Coppa delle Coppe, stadio Nya Ullevi, Goteborg
"Non dirlo a nessuno, ma fidati, abbiamo una possibilità", aveva detto Sir Alex al suo vice Archie Knox prima della partita. Se la vittoria contro il Bayern Monaco ai quarti era stata incredibile, la finale lo è ancor di più.
Dopo il gol del vantaggio di Eric Black al 7', Juanito pareggia su rigore, ma la squadra scozzese si impone al 112' con un gol di John Hewitt su cross di Mark McGhee. Il leggendario Alfredo Di Stéfano commenta: "L'Aberdeen ha qualità impagabili: anima, spirito di squadra e un legame quasi familiare tra i giocatori".
6 novembre 1986: presentazione al Manchester United
Arsenal, Tottenham e Rangers avevano già bussato alla porta di Sir Alex, ma è una chiamata dall'Old Trafford che convince lo scozzese (allora 44enne) a cambiare panchina. Il tecnico sostituisce Ron Atkinson e, grazie all'intervento di Sir Bobby Charlton, scavalca Terry Venables nelle preferenze del club.
"Ho chiesto ai dirigenti se avessero visto Ferguson a bordo campo quando l'Aberdeen ha vinto a Goteborg - ricorda Sir Bobby -. Ha vissuto con passione ogni momento della partita, entrando quasi in campo per incitare i ragazzi".
2 maggio 1993, Aston Villa - Oldham 0-1
Vittoria della Premier League
I primi anni a Manchester non sono facili. I tifosi cominciano a lamentarsi nel dicembre del 1989, ma lo United resiste e alla fine viene premiato. Nel 1990, batte il Crystal Palace FC e conquista la FA Cup, mentre tre anni dopo vince un titolo che mancava dal 1967. La conferma, però, arriva solo mentre Sir Alex si trova su un campo da golf. Il tecnico ricorda: "Ero in cima alla collinetta. È arrivato uno che non conoscevo e mi ha detto sorridendo: 'Mi scusi signor Ferguson, lei è campione. L'Oldham ha battuto l'Aston Villa'".
26 maggio 1999 Manchester United - Bayern Monaco 2-1
Finale di UEFA Champions League, Camp Nou
"Il calcio, maledizione": è questo il commento di Sir Alex alla telecamera dopo la clamorosa rimonta in extremis con i gol di Teddy Sheringham e Ole Gunnar Solskjær. Lo United vince così la sua prima Coppa dei Campioni con Ferguson e conquista una fantastica tripletta con campionato e FA Cup.
"Ormai mi stavo rassegnando alla sconfitta - commenta il tecnico dopo la partita -. Mi ero ripromesso di mantenere la dignità e accettare che non era l'anno giusto. Sono rimasto semplicemente stupefatto". E non è il solo.
21 maggio 2008 Manchester United - Chelsea (dts, United vince 6-5 dcr)
Finale di UEFA Champions League, stadio Luzhniki
Cinquant'anni dopo la tragedia di Monaco, e 40 dopo il primo titolo europeo dello United, Edwin van der Sar para il rigore di Nicolas Anelka e regala alla sua squadra la terza Coppa dei Campioni (la seconda con Sir Alex). Provvidenziale uno scivolone sul dischetto di John Terry, che avrebbe suggellato la vittoria del Chelsea.
"Ho detto che avremmo reso onore ai Busby Babes - commenta Ferguson -. Oggi il fato ci ha dato una mano. Avevamo una causa per cui lottare e affrontare chi ha una causa è sempre molto difficile".