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Fermo immagine: gli eroi della finale di Istanbul

Il giorno dopo l'ultima partita di Steven Gerrard con il club, il Liverpool festeggia i dieci anni dal trionfo del 2005 in UEFA Champions League. Dove sono ora gli eroi di Istanbul?  

I trionfatori del Liverpool nel 2005
I trionfatori del Liverpool nel 2005 ©Getty Images

In vantaggio per 3-0 alla fine del primo tempo nella finale di UEFA Champions League, l'AC Milan ormai sembrava avere definitivamente chiuso il discorso vittoria nella notte stregata di Istanbul. Ma il destino non la pensava alla stessa maniera. La rimonta avvenuta nel secondo tempo è entrata nella leggenda. La squadra di Rafael Benítez segna prima un gol, poi il secondo e infine il terzo, il tutto nel giro di appena sette minuti. Ai calci di rigore, Andriy Shevchenko, autore della rete della vittoria dagli undici metri nella finale del 2003, si fa ipnotizzare da Jerzy Dudek che consegna la storica vittoria agli inglesi.

1. Jamie Carragher
Bandiera dei Reds, nato a Bootle, Carragher ha disputato oltre 700 partite con la maglia del Liverpool tra il 1997, anno del suo debutto, e il 2012/13, stagione del suo ritiro. Istanbul è stato il punto più alto della sua carriera che l'ha portato a vincere due FA Cup, tre Coppa di Lega inglesi, una Coppa UEFA e due Supercoppe UEFA. Ha indossato la casacca della nazionale inglese per 38 volte. Nel 2010 torna in nazionale per volere di Fabio Capello che lo richiama per la Coppa del Mondo FIFA e in seguito si dedica al ruolo di commentatore televisivo e giornalista.

2. Xabi Alonso
Dopo essersi fatto conoscere al Real Sociedad come uno dei più talentuosi centrocampisti dai piedi buoni d'Europa, Alonso passa al Liverpool nel 2004 ed è uno degli attori principali della notte di Istanbul, avendo segnato la terza rete. Disputa cinque stagioni ad altissimo rendimento ad Anfield, prima di trasferirsi al Real Madrid CF, dove vince un campionato spagnolo, due Coppe di Spagna e una UEFA Champions League. Alonso ha fatto parte della Spagna delle meraviglie che per quattro anni ha monopolizzato il palcoscenico internazionale vincendo due Europei EURO e una Coppa del Mondo. Oggi è un giocatore dell'FC Bayern München.

Highlights: Il miracolo di Istanbul

3. Steven Gerrard
Giocatore simbolo del club e in particolare della finale del 2005, l'ex capitano dell'Inghilterra in estate ha chiuso la carriera al Liverpool dopo 16 anni di onorata carriera. Adesso gioca negli Stati Uniti. Uomo partita della finale di Istanbul (il suo colpo di testa ha dato il via alla rimonta), Gerrard nell'ultima giornata della fase a gironi aveva trascinato i Reds agli ottavi con un siluro dalla distanza che aveva permesso di battere l'Olympiacos FC. L'anno seguente segna la doppietta nella vittoria in finale di FA Cup, e col Liverpool vince praticamente tutto, tranne il campionato - per tre volte arriva al secondo posto.

4. Jerzy Dudek
Prima dell'ultima parata sul rigore decisivo di Shevchenko, che permette agli inglesi di sollevare il trofeo nella notte di Istanbul, Dudek respinge i tiri dagli undici metri di Serginho e Andrea Pirlo. I momenti migliori del portiere polacco con la maglia del Liverpool, tuttavia, sono racchiusi nel suo ultimo anno con i Reds. Dopo aver ceduto la maglia da titolare a Pepe Reina, l'ex Feyenoord – che ha vinto la Eredivisie nel 1999 – si trasferisce al Real Madrid nel 2007 e passa quattro stagioni come secondo di Iker Casillas. In carriera ha vestito 60 volte la maglia della Polonia, e in questa stagione è stato nominato ambasciatore della finale di UEFA Europa League... e gioca molto a golf.

5. Igor Bišćan
Giocatore versatile in grado di ricoprire più ruoli sia in difesa che in attacco, Bišćan non sempre ha trovato grande spazio a Liverpool. was not always the most popular of figures during his time at Anfield. Non utilizzato ad Istanbul, l'ex nazionale croato ha comunque collezionato nove presenze nella stagione di UEFA Champions League 2004/05, lasciando poi il club in estate per accasarsi al Panathinaikos FC prima di concludere la carriera alla GNK Dinamo Zagreb, club della sua città natale.

6. Djimi Traoré
Passato al Merseyside nel 1999, ha dovuto attendere cinque anni e l'arrivo di Rafael Benítez prima di scendere in campo da titolare con una certa regolarità. Anche lui è stato decisivo a Istanbul, dove ha salvato una rete su Shevchenko, ma l'anno successivo gli viene concesso meno spazio e nel 2005/2006 lascia il Liverpool. Veste le maglie di Charlton Athletic FC, Portsmouth FC e Birmingham City FC, prima di tornare in Francia con l'AS Monaco FC e Olympique de Marseille. Dopo un paio di stagioni in MLS al Seattle Sounders FC, a novembre si ritira dal calcio.

7. Luis García
Autore dell'unica rete delle semifinali contro il Chelsea FC, l'ex giocatore del vivaio dell'FC Barcelona, García, gioca tutti e 120 i minuti della finale. Centrocampista mancino naturale, incredibilmente forte nel gioco aereo nonostante la stazza, è stato uno dei giocatori più popolari ad Anfield, tanto che i tifosi avevano inventato un coro per lui sulle note di 'You are my Sunshine'. Nel 2007 passa al Club Atlético de Madrid, prima di esplorare i campionati greci e messicani. Recentemente ha partecipato alla Indian Super League, conducendo l'Atlético de Kolkata alla vittoria del titolo.

L'urlo di Gerrard contro l'Olympiacos

8. John Arne Riise
Il norvegese con più presenze di tutti in nazionale, Riise nel 2001 si trasferisce ad Anfield dal Monaco e si mette in mostra per il suo sinistro al fulmicotone. L'unico del Liverpool ad aver fallito il calcio di rigore, rimane uno dei titolari dei Reds fino a quando nel 2008 non si trasferisce all'AS Roma. Titolare nei tre anni passati in Italia, torna in Inghilterra con la maglia del Fulham FC, dove però a maggio retrocede. La stagione successiva il 34enne Riise si rimette in gioco e sceglie il campionato cipriota dove indossa la maglia dell'APOEL FC per la stagione 2014/15.

9. Harry Kewell
Schierato a sorpresa a Istanbul, gioca per 23 minuti prima di uscire dal campo per un infortunio. Acquistato dal Leeds United AFC – con il quale ha raggiunto la semifinale di UEFA Champions League 2000/01 – non riesce mai a esprimersi al meglio col Liverpool per via dei tanti infortuni. Nel 2008 passa al Galatasaray AŞ con il quale disputa tre stagioni prima di tornare in Australia dove gioca con le maglie del Melbourne Victory FC e Melbourne Heart FC. Si è ritirato a marzo e ora gestisce la sua scuola calcio.

10. Milan Baroš
In finale, il ceco è stato il faro dell'attacco del Liverpool per 85 minuti. Nel giro di pochi mesi Baroš passa all'Aston Villa FC e poi si trasferisce all'Olympique Lyonnais, dove vince la Ligue 1 nel 2006/07. Chiusa l'esperienza in Francia, ritorna in Inghilterra dove veste la maglia del Portsmouth FC, vincendo la FA Cup, prima di trascorrere quattro stagioni al Galatasaray. Nel 2013 ritorna all'FC Baník Ostrava, la squadra che l'ha lanciato nel calcio professionistico, donando interamente il suo stipendio al settore giovanile. Oggi l'ex capocannoniere di UEFA EURO 2004 è tornato nuovamente all'FC Baník Ostrava dopo una breve parentesi di sei mesi con l'Antalyaspor.

11. Dietmar Hamann
Il centrocampista tedesco entra alla fine del primo tempo al posto di Steve Finnan per dare maggiore spinta al Liverpool che di lì a poco avrebbe cominciato la storica rimonta. Trasforma il primo rigore dei Reds e passa ad Anfield un'altra stagione prima di trasferirsi al Manchester City FC e Milton Keynes Dons FC. La sua è stata una carriera ricca di successi in cui ha vinto anche due Bundesliga e una Coppa UEFA col Bayern, oltre ad aver vestito per 59 volte la maglia della nazionale tedesca – prima di intraprendere la carriera di allenatore. Oggi lavora come giornalista e opinionista televisivo in Gran Bretagna e Irlanda.

12. Vladimír Šmicer
Il suo ultimo ingresso dalla panchina col Liverpool è entrato direttamente nella storia: subentrato a Kewell a metà del primo tempo, il ceco segna la seconda rete e il rigore decisivo. La stagione successiva si trasferisce all'FC Girondins de Bordeaux, in Francia, dove vince la Coppa di Lega francese ai danni dell'RC Lens. Nel 2007 ritorna da dove aveva iniziato, ovvero al suo primo club: l'SK Slavia Praha. Nel 2009 si ritira dal calcio giocato e lavora come vice di Michal Bílek sulla panchina della Repubblica Ceca. Oggi è impegnato nella politica dove si era candidato per le elezioni europee del 2014.

13. Steve Finnan
Il 52 volte nazionale irlandese ha iniziato la carriera nella Non-League Football inglese, e si è fatto conoscere con la maglia del Fulham, con il quale ha conquistato due promozioni, prima di trasferirsi ad Anfield nel 2003. Ha disputato tutte le partite della cavalcata vincente del 2005 ma in finale non ha disputato la sua miglior partita, tanto da essere sostituito a fine primo tempo. L'anno successivo vince la FA Cup e nel 2008 si trasferisce all'RCD Espanyol, prima di passare al Portsmouth nella stagione successiva. Si ritira dal calcio giocato dopo la sconfitta in FA Cup de 2010 contro il Chelsea. Oggi è nel settore dell'edilizia.

Fuori portata: Sami Hyypiä
Cuore della difesa dei Reds, che nel cammino verso la finale subisce appena sei reti, Hyypiä si trasferisce al Liverpool nel 1999 dal Willem II, e diviene presto uno degli idoli dei tifosi. Gioca due stagioni al Bayer 04 Leverkusen prima di ritirarsi nel 2011 e iniziare la carriera di allenatore col Bayer come vice di Sascha Lewandowski, con il quale ha guidato la squadra al terzo posto della Bundesliga nella stagione 2012/13. La scorsa estate è tornato in Inghilterra dove ha allenato il Brighton & Hove Albion FC, dal quale si è dimesso a dicembre. 

Fuori portata: Djibril Cissé
Cissé era considerato il crack del futuro attacco della Francia quando nel 2004 passa al Liverpool dall'AJ Auxerre, ma una frattura alla gamba ne rallenta la consacrazione. Subentra nella finale di Istanbul al minuto 85' e segna il secondo rigore. Nella vittoria in finale di Supercoppa europea UEFA segna due reti e si ripete nella FA Cup del 2006. Famoso per i piedi d'oro e per la capigliatura quanto meno discutibile, ha indossato 41 volte la maglia della Francia. Dopo l'esperienza al Liverpool si trasferisce al Marsiglia senza però riuscire a consacrarsi come uno degli attaccanti migliori d'Europa. Dopo tante esperienze in giro per il mondo, Cissé si trasferisce in Corsica all'SC Bastia.

Fuori portata: Rafael Benítez
Dopo aver condotto il Valencia CF alla vittoria della Liga dopo 31 anni e alla vittoria della Coppa UEFA, Benítez si trasferisce nel 2004 al Liverpool dove conclude la stagione in grande stile vincendo la finale di Istanbul. Conduce il Liverpool nuovamente in finale di UEFA Champions League nel 2007, ma questa volta è il Milan a vincere e vendicarsi della finale di due anni prima. Nel 2010 lo spagnolo si trasferisce all'FC Internazionale Milano dove passa un breve periodo prima di sedere sulla panchina del Chelsea con il quale vince la  UEFA Europa League nel 2013. Dal maggio 2013 è l'allenatore dell'SSC Napoli, con il quale ha vinto la Coppa Italia alla sua prima stagione.

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