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Coppa UEFA, passano le favorite

Feyenoord, Ajax, Olympiacos e Galatasaray passano alla fase a girone del torneo, mentre il Beşiktaş cede agli ucraini del Metalist Kharkhiv.

Coppa UEFA, passano le favorite
Coppa UEFA, passano le favorite ©Getty Images

Nel primo turno della Coppa UEFA il Feyenoord ha rimediato all'1-0 subito dal Kalmar FF con un 2-1 esterno imposto alla capolista del campionato svedese, ma il Beşiktaş è stato eliminato con un perentorio 4-1 dall'FC Metalist Kharkhiv. Si sono qualificate per il sorteggio della fase a gruppi, in programma martedì, anche AFC Ajax, Olympiacos CFP e Galatasaray AŞ grazie alle vittorie ottenute all'andata.

Kalmar FF-Feyenoord 1-2 (and. 0-1, il Feyenoord si qualifica per i gol segnati in trasferta)
Un autogol di Ermin Nouri è stato decisivo per il Feyenoord, che ha così rimediato all'1-0 subito all'andata a Rotterdam. Georginio Wijnaldum ha portato in vantaggio gli olandesi al 18' con un tiro dalla distanza, ma Lasse Johansson ha rimesso in bilico le sorti dell'incontro con un fendente da fuori area. Al 52' il sogno degli svedesi si è infranto quando su corner Nouri ha insaccato nella sua porta.

AFC Ajax-FK Borac 2-0 (and. 4-1)
L'Ajax si è qualificato senza faticare troppo grazie a due gol segnati negli ultimi 20 minuti da Jeffrey Sarpong e Luis Suárez. Nonostante il 4-1 dell'andata, Marco van Basten ha mandato in campo la formazione titolare, ma gli ospiti non sono rimasti a guardare e hanno avuto un'occasione con Boban Stojanović. Il nuovo entrato Sarpong ha rotto l'equilibrio al 71' mentre Suárez ha raddoppiato a tempo scaduto.

FC Metalist Kharkiv-Beşiktaş JK 4-1 (and. 0-1)
Due gol nel primo tempo hanno contribuito allo storico successo degli ucraini. Il brasiliano Jajá ha aperto le marcature al 16' e Marko Dević ha raddoppiato dieci minuti dopo. Valentin Sliusar ha poi colpito la traversa e in seguito fornito l'assist per la doppietta di Jajá al 74'. Cinque minuti dopo Seweryn Gancarczyk ha firmato il 4-0 e solo nel finale è giunto il gol della bandiera dei turchi ad opera di Márcio Nobre.

Galatasaray AŞ-AC Bellinzona 2-1 (and. 4-3)
Il Galatasaray deve al nuovo acquisto Yaser Yıldız il 2-1 ottenuto a Istanbul. Il gol, su assist di Lincoln all'86', ha chiuso la strada agli esordienti svizzeri. Dopo il 4-3 dell'andata la squadra di casa è andata meritatamente in vantaggio con un rigore di Milan Baroš. Gürkan Sermeter ha pareggiato per gli ospiti al 52', ma a quattro minuti dalla fine Yaser ha firmato il 2-1 definitivo.

Olympiacos CFP-FC Nordsjælland 5-0 (and. 2-0)

L'Olympiacos ha tenuto alta la bandiera dei greci in Coppa UEFA surclassando gli avversari danesi. All'11 ha aperto le danze Vassilis Torosidis, e nonostante un'occasione per Johnny Lundberg, alla mezz'ora una doppietta di Diogo ha portato gli ellenici sul 3-0. Nel secondo tempo l'espulsione di Andreas Dahl ha messo in ginocchio i danesi aprendo la strada al nuovo entrato Darko Kovačević, che ha realizzato due volte negli ultimi 20 minuti.

FC Dinamo 1948 Bucureşti-NEC Nijmegen 0-0 (and. 0-1)
Gli olandesi hanno tenuto duro a Bucarest guadagnandosi per la prima volta un posto nella fase a gironi. La Dinamo ha dominato nel primo tempo, colpendo anche la traversa con Ionel Dănciulescu al 30', mentre gli ospiti hanno avuto occasioni in contropiede con Joël Tshibamba e Jhon van Beukering. Lasse Schöne ha poi scheggiato il palo all'83', ma la partita si è chiusa senza gol.

SC Heerenveen-Vitória FC 5-2 (and. 1-1)
Gerald Sibon e Tarik Elyounoussi hanno entrambi firmato una doppietta contribuendo al largo successo degli olandesi. Dopo l'1-1 dell'andata è stato il Sétubal ad avere le prime occasioni, ma Paulo Henrique ha portato in vantaggio l'SC al 4'. Sibon ha realizzato all'11' e al 24', imitato nella ripresa da Elyounoussi al 50' e al 68'. I portoghesi avevano inutilmente accorciato le distanze con Bruno Gama al 57' e Ricardo Chaves al 64'.

FC København-FC Moskva 1-1 (and. 2-1)
Il club danese si qualifica per la seconda volta consecutiva alla fase a gruppi grazie ad un sofferto pareggio. In vantaggio dopo la gara di andata, i padroni di casa hanno tentato di chiudere subito i conti, ma Morten Nordstrand, Cesar Santin e William Kvist hanno fallito le loro occasioni, consentendo a Héctor Bracamonte di portare in vantaggio i russi nella loro prima azione pericolosa. All'8' della ripresa uno sfortunatissimo autogol di Aleksandr Sheshukov ha riportato la situazione a favore dei danesi. Nonostante i tentativi di Bracamonte e Aleksei Rebko, la gara si è conclusa 1-1 e ha sancito l'eliminazione dei russi.

FC Spartak Moskva-FC Baník Ostrava 1-1 (and. 1-0)
Il Baník esce a testa alta dalla Coppa UEFA dopo un'ottima prestazione a Mosca, nel corso della quale ha colpito tre volte la traversa alla ricerca del gol. Lo Spartak è andato in vantaggio al 3' con Nikita Bazhenov su assist di Aleksandr Prudnikov, ma i cechi hanno pareggiato prima del riposo con il capitano Rudolf Otepka. Nella ripresa Václav Svěrkoš e Thomas Marek hanno centrato la traversa e Svěrkoš si è ripetuto nei minuti di recupero.

SC Vaslui - SK Slavia Praha 1-1 (and. 0-0, Slavia qualificato per i gol segnati in trasferta)
I cechi centrano la qualificazione grazie al gol siglato in trasferta da Erich Brabec e ringraziano il portiere Martin Vaniak,a utore di parate decisive su Mike Temwanjera e Ousmane Ndoye, prima del vantaggio dai padroni di casa al 21'. Lo Slavia replica in avvio di ripresa andando a bersaglio con capitan Brabec e respinge gli assalti dal Vaslui fino al fischio finale, sfiorando anche il raddoppio in contropiede.

KKS Lech Poznań - FK Austria Wien 4-2 dts (and. 1-2)
Rafał Murawski regala la qualificazione ai polacchi con un gol nelle fasi finali dei supplementari. I padroni di casa erano passati in vantaggio con Hernán Rengifo dopo 10' di gara e dopo il pareggio dell'Austria su rigore con Milenko Ačimovič, avevano trovato il 2-1 con Sławomir Peszko. Al 9' dei supplementari il Lech si porta sul 3-1 ma Matthias Hattenberger accorcia rapidamente le distanze per gli ospiti, che in seguito rimangono in inferiorità numerica per l'espulsione di Franz Schiemer. Nei minuti finali arriva il gol di Murawski, che condanna definitivamente l'Austria.

PFC Levski Sofia - MŠK Žilina 0-1 (and. 1-1)
L'attaccante brasiliano Adauto Da Silva segna il gol che permette allo Žilina di espugnare Sofia e di centrare la qualificazione alla fase a gironi. Dopo un avvio a rilento, Darko Tasevski tmette alla prova il portiere ospite, Dušan Perniš, quindi un errore del difensore del Levski David Bystron consente a Da Silva di siglare l'1-0 con una violenta conclusione dalla distanza. I padroni di casa si riversano in avanti alla ricerca del pareggio, ma una serie di clamorosi errori di mira e di grandi parate di Perniš condannano il Levski alla sesta sconfitta europea consecutiva.

FK Partizan - FC Timişoara 1-0 (and. 2-1)
Il Partizan ottiene un successo di misura grazie al gol segnato al 70' da Ivan Stevanović con una conclusione dai 20 metri. Forti del successo 2-1 dell'andata, i serbi sprecano con Lamine Diarra e Juka prima del vantaggio, mentre gli ospiti si rendono pericolosi con Stelian Stancu e Goga Dorin. Nel finale Gheorghe Bucur fallisce l'occasione per il pareggio, mentre il Partizan sfiora il 2-0 con Zoran Tošić

Club Brugge KV - BSC Young Boys 2-0 (And. 2-2)
Le reti di Joseph Akpala e Wesley Sonck nei primi 30 minuti qualificano il Bruges alla fase a gironi, dopo il 2-2 della squadra belga a Berna due settimane fa. Akpala si gira bene e realizza al 17’ su assist di Nabil Dirar. Poco più tardi Marco Wölfli nega il raddoppio a Sonck, che al 29’ si riscatta risolvendo una mischia in area del Young Boys.

Rosenborg BK - Brøndby IF 3-2 (And. 2-1)
Il Rosenborg si impone grazie a due gol nella ripresa al termine di una gara emozionante a Trondheim. Vittoriosa all’andata 2-1, la formazione norvegese passa al 15’ con un tiro deviato di Dider Konan, ma il rasoterra di Morten Rasmussen e una conclusione da 20 metri di Jan Kristiansen ribaltano il punteggio e ristabiliscono l’equilibrio complessivo prima dell’intervallo. La sfida torna a pendere dalla parte del Rosenborg al 73’, quando Per Ciljan Skjelbred concretizza una buona iniziativa di John Pelu sulla sinistra. All’85’, i padroni di casa mettono in cassaforte la qualificazione con un rigore trasformato da Marek Sapara per fallo di mano in area di Roar Strand.

AC Sparta Praha - NK Dinamo Zagreb 3-3(And. 3-3, la Dinamo si qualifica per i gol segnati in trasferta)
La Dinamo passa il turno grazie alla regola dei gol segnati in trasferta nonostante l’infortunio occorso in apertura al portiere Tomislav Butina, che ha avuto la peggio in uno scontro con Marek Kulič. Il cileno Pedro Morales porta in vantaggio la squadra croata con un tiro da 25 metri, ma  Kulič pareggia due minuti più tardi. Jiří Kladrubský realizza quindi per lo Sparta con un sontuoso pallonetto, ma Dejan Lavren ristabilisce la parità dopo una respinta del portiere. Sugli sviluppi di un’azione simile, il neo entrato Milan Badelj porta avanti la Dinamo al 64’. Lo Sparta colpisce una traversa e all’82’ trasforma un rigore con Kladrubský, ma non è sufficiente per passare il turno.

FC Artmedia Petržalka - SC Braga 0-2 (And: 0-4)
Dopo la disfatta dell’andata all’Artmedia non va meglio al ritorno, battuta da una doppietta di Luis Aguiar. In grave crisi economica per la perdita dello sponsor principale, l’Artmedia va sotto al 10’: rigore trasformato da Luis Aguiar e concesso per fallo di mano di Radek Dosoudil. Lo stesso giocatore firma il raddoppio con un bel tiro da 18 metri alla mezz’ora. La reazione dei padroni di casa è sterile davanti agli scarsi mille spettatori, e soltanto nel finale Cléber impegna Eduardo.