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Lo Zenit fa fuori il Marsiglia

Zenit St. Petersburg - Marseille 2-0 (and. 1-3)
Con la doppietta di Pavel Pogrebnyak, lo Zenit ribalta la sconfitta incassata in Francia e si qualifica ai quarti di finale.

Lo Zenit fa fuori il Marsiglia
Lo Zenit fa fuori il Marsiglia ©Getty Images

Con due gol di Pavel Pogrebnyak, l'FC Zenit St. Petersburg recupera la sconfitta per 3-1 dell'andata contro l'Olympique de Marseille e approda ai quarti di finale di Coppa UEFA.

Doppietta di Pogrebnyak 
I Campioni di Russia, sotto per 3-0 sino alle battute finali della gara di andata, avevano accorciato con Andrei Arshavin, segnando quello che alla fine si sarebbe rivelato un gol pesantissimo. Nella gara odierna, infatti, Pogrebnyak sigla l'1-0 al 39', poi raddoppia a 12' dallo scadere.

Parata di Mandanda
Gli ospiti iniziano dove avevano lasciato e creano due occasioni nei primi 4', ma Lorik Cana incorna alto su punizione di Samir Nasri e Taye Taiwo devia a lato un cross di Mathieu Valbuena. Al 6', lo Zenit risponde e il portiere Steve Mandanda viene costretto alla prodezza su un tiro di  Arshavin.

Errore di Zyrianov
Arshavin è in gran forma e alla mezz'ora inventa un fantasioso retropassaggio per Konstantin Zyrianov, che però manda alto da posizione favorevole. Mentre la formazione transalpina fatica a contenere il nazionale russo, lo Zenit apre le marcature: un colpo di testa di Arshavin libera Pogrebnyak, che batte Mandanda con un preciso rasoterra.

Occasioni per il Marsiglia 
Nonostante una certa vulnerabilità difensiva, gli ospiti si fanno pericolosi in contropiede. Valbuena, precedentemente neutralizzato dal portiere Vyacheslav Malafeev dopo uno splendido scambio con Nasri, supera Cissé, ma la sua conclusione finisce dritta fra le braccia dell'estremo difensore russo.

Raddoppio
La ripresa è più combattuta e dopo un bolide di Mamadou Niang di poco a lato, Pogrebnyak raddoppia. Fatih Tekke, entrato da appena tre minuti, controlla un cross dalla destra di Zyrianov e serve Pogrebnyak, che si aggiusta il pallone e supera Mandanda, regalando allo Zenit la qualificazione per il maggior numero di reti segnate in trasferta.