L'Anderlecht vince d'orgoglio

L'RSC Anderlecht esce dalla Coppa UEFA ma salva l'orgoglio con un 2-1 sull'FC Bayern Münich all'Allianz Arena.

Carattere Anderlecht
La capolista della Bundesliga, virtualmente qualificata con il 5-0 della settimana scorsa, sembra preannunciare un'altra valanga di gol quando al 9' apre le marcature. Tuttavia, l'Anderlecht continua a lottare e riesce a espugnare Monaco di Baviera grazie a Serhat Akin e Oleksandr Yakovenko.

Gol di Lucio
Il Bayern prende un palo con Lukas Podolski dopo appena 64 secondi, ma al 9' Lucio svetta su un calcio di punizione di José Ernesto Sosa e non sbaglia. I padroni di casa cominciano a far circolare la palla, ma al 20' vengono sorpresi dal gol di Akin su assist di Yakovenko.

Tiro dalla distanza
Al 35', Yakovenko ammutolisce il pubblico di casa con il gol del raddoppio, approfittando di uno scivolone di Philipp Lahm e battendo Michael Rensing dalla distanza. L'Anderlecht sembra davvero un'altra squadra e ha addirittura la possibilità di allungare con Yakovenko e Akin.

Parate di Schollen
Nell'intervallo, l'Anderlecht inserisce il portiere Davy Schollen al posto di Daniel Zítka. Il neoentrato viene subito impegnato da una conclusione di Franck Ribéry. Dopo una fase di stallo, il Bayern reagisce con un tiro del subentrato Jan Schlaudraff che sfila a lato. All'89', Schollen esce per allontanare un cross di Ribery, mentre nei minuti di recupero il nazionale francese spara a lato. Per l'Anderlecht è un trionfo memorabile quanto inutile.