UEFA.com funziona meglio su altri browser
Per la migliore esperienza possibile, consigliamo Chrome, Firefox or Microsoft Edge.

Napoli - Wolfsburg, storia della partita

Il Wolfsburg dovrà battere un record europeo per approdare in semifinale dopo la netta sconfitta interna contro il Napoli nella gara di andata.

Rafael Benítez si congratula con Marek Hamšík dopo il successo dell'andata
Rafael Benítez si congratula con Marek Hamšík dopo il successo dell'andata ©AFP/Getty Images

L'SSC Napoli dovrà solo evitare un disastro senza precedenti in casa contro il VfL Wolfsburg per approdare alla semifinale di UEFA Europa League.

Precedenti
• La sconfitta per 4-1 dell'andata è stata per il Wolfsburg la più pesante in casa nella sua storia europea.

• Il ruolino del Napoli in 17 gare contro squadre tedesche dice: V5, P4, S8 (V4, P1, S3 in casa).

• Il Wolfsburg ha eliminato l'FC Internazionale Milano agli ottavi con un 5-2 complessivo. L'unico altro precedente contro una squadra italiana nelle competizioni UEFA risaliva alla fase a gironi di Coppa UEFA 2008/09, 2-2 contro l'AC Milan. La squadra aveva anche perso la finale di Coppa Intertoto UEFA 2003 contro l'AC Perugia con un 3-0 complessivo.

Statistiche
• Nessuna squadra ha mai superato un turno di competizioni UEFA dopo aver perso l'andata in casa con un margine superiore di due reti. Il gap di due gol è stato invece rimontato 13 volte.

• Il Napoli è imbattuto in casa da undici sfide europee (nove vittorie e due pareggi), dal 3-0 contro l'FC Viktoria Pilzen del febbraio 2013, la peggiore sconfitta interna di sempre per i Partenopei in Europa.

• Il Napoli non raggiungeva i quarti di finale di una competizione UEFA dalla stagione 1988/89. In quell'annata i partenopei alzarono la Coppa UEFA battendo nel doppio confronto della finale i tedeschi del VfB Stuttgart.

• Il Wolfsburg torna a questa fase della competizione dopo l'eliminazione ai quarti di finale di UEFA Europa League 2009/10 per mano del Fulham FC.

• Bilancio in questa stagione di UEFA Europa League:
Napoli –
V8 P2 S1 GF23 GS5
Wolfsburg
 – V6 P2 S3 GF22 GS16 

Curiosità e approfondimenti

• Il Napoli è una delle tre squadre ancora in corsa nella competizione ad avere già vinto la Coppa UEFA/UEFA Europa League. Le altre due sono: i campioni in carica del Sevilla FC (2006, 2007, 2014) e l'FC Zenit (2008). Il Napoli guidato da Diego Maradona si è aggiudicato la competizione nel 1989 dopo aver battuto in finale i tedeschi del VfB Stuttgart con il risultato complessivo di 5-4 (2-1 c, 3-3 t).

• Il Wolfsburg è la squadra con meno esperienza europea rimaste nei quarti di finale di UEFA Europa League. I tedeschi hanno disputato appena 61 gare in competizioni UEFA.

• Napoli e Dynamo sono le squadre che hanno segnato di più nella competizione: 23 gol in 11 partite dall'inizio della fase a gironi, 2,09 a partita.

• Di tutte le squadre che hanno cominciato la competizione dalla fase a gironi, il Napoli è la formazione ad aver subito meno reti nelle undici partite disputate. Sono appena cinque i gol subiti, per una media di 0,45 a partita, ovvero un gol ogni 198 minuti.

• Il Napoli è anche la squadra che in questa stagione ha tirato più volte nello specchio della porta (84) oltre ad aver colpito ben nove pali.

• Gonzalo Higuaìn è terzo nella classifica dei marcatori della stagione con sette reti, una in meno Alan (FC Salzburg) e Romelu Lukaku (Everton FC), entrambi a 8 gol ma fuori dalla competizione.

• Il terzino sinistro del Napoli, Faouzi Ghoulam, e il centrocampista del Wolfsburg, Josuha Guilavogui, sono stati compagni di squadra all'AS Saint-Étienne dal 2010–13.

• Il difensore Henrique (Bayer 04 Leverkusen, 2008–09) è l'unico calciatore del Napoli ad avere giocato in Bundesliga.

• José Callejon del Napoli e Andriy Yarmolenko dell'FC Dynamo Kyiv, hanno entrambi colpito il palo per tre volte in questa edizione.

• L'esterno del Wolfsburg, Maximilian Arnold, potrebbe festeggiare il 21esimo compleanno il giorno della finale di UEFA Europa League. È infatti l'unico giocatore rimasto nella competizione a essere nato il 27 maggio.

• Il giovane Oskar Zawada del Wolfsburg – che tuttavia deve ancora esordire nella competizione – è uno dei tre polacchi rimasti che potrebbero disputare la finale di UEFA Europa League a Varsavia. Gli altri due sono Łukasz Teodorczyk (FC Dynamo Kyiv) e Grzegorz Krychowiak (Sevilla FC).

Gli allenatori
• Ex centrocampista nelle serie minori e allievo di polizia, Dieter Hecking torna in Europa dopo aver guidato il TSV Alemannia Aachen, squadra di seconda divisione, nella fase a gironi della Coppa UEFA 2004/05. Più recentemente ha allenato Hannover 96 e 1. FC Nürnberg, approdando al Wolfsburg nel dicembre del 2012.

• Allenatore del Napoli dal maggio 2013, Rafael Benítez ha vinto due titoli in Liga e la Coppa UEFA 2003/04 con il Valencia CF, la UEFA Champions League 2004/05 con il Liverpool FC e la UEFA Europa League 2012/13 con il Chelsea FC. Lo spagnolo ha vinto la Coppa Italia alla prima stagione sulla panchina del Napoli e potrebbe diventare il secondo tecnico dopo Giovanni Trapattoni a vincere Coppa UEFA/UEFA Europa League per la terza volta.

• Benítez (Chelsea, 2013) è uno dei tre allenatori dei quarti ad aver vinto la UEFA Europa League, da quando si disputa con il nuovo formato. Gli altri due tecnici sono André Villas-Boas dello Zenit (con l'FC Porto, 2011) e Unai Emery del Siviglia (nel 2014). Benitez è l'unico allenatore dei quarti a essersi aggiudicato la UEFA Champions League.

• Benítez compie 55 anni il giorno dell'andata contro il Wolfsburg. È la prima volta che lo spagnolo è impegnato in una partita UEFA il giorno del suo compleanno.

Scelti per te