La Dinamo non vuole fermarsi

La vittoria nella Coppa UEFA 2005 dell'FC CSKA Moskva, sta ispirando il cammino dell'FC Dinamo Moskva. La squadra della leggenda del calcio Lev Yashin, adesso vuole scrivere un nuovo capitolo in UEFA Europa League.

Prima squadra a vincere il campionato sovietico del 1936, la Dinamo ha raggiunto la finale di Coppa delle Coppe del 1972, ma non vince un campionato nazionale dal 1976. La squadra di Stanislav Cherchesov, che ha vinto i primi cinque incontri del Gruppo E, potrebbe diventare la sesta formazione a passare il turno di UEFA Europa League vincendo tutte le partite, in caso di vittoria esterna giovedì sul PSV Eindhoven.

Ispirato dal motto della Dinamo "energia in movimento", l'ex portiere dell'FC Spartak Moskva, Cherchesov, è determinato a lottare per tutti gli obiettivi stagionali. "Finire in una determinata posizione [in campionato], comporta che l'anno dopo dobbiamo puntare più in alto. Quest'anno stiamo giocando in Europa League, quindi posizionarci più in alto significherebbe giocare in UEFA Champions League [nella prossima stagione]. Dobbiamo migliorare sempre".

Con stelle straniere del calibro di Kevin Kuranyi, Balázs Dzsudzsák, Christopher Samba e Mathieu Valbuena, l'obiettivo primario di Cherchesov è di superare il terzo posto in campionato della passata stagione. "Sono convinto che ci possiamo riuscire - ha spiegato il tecnico -. Ne abbiamo le possibilità. Le nostre fondamenta di squadra e finanziarie sono solide. Abbiamo creato una formula vincente per noi stessi, per cui dobbiamo solo attenerci a quella e andare avanti".

I risultati positivi in Europa significano che la Dinamo è sulla strada giusta. L'attaccante russo, Aleksandr Kokorin, che ha segnato due reti in quattro partite europee in questa stagione, crede che la squadra sia abbastanza forte da raggiungere la finale di UEFA Europa League. "Il nostro punto di riferimento è stato a lungo il CSKA Moskva che ha vinto questa competizione [nel 2005]. Con questa impresa ben fissa nella mente, continueremo a giocare basandoci sui nostri punti di forza".

Con la squadra già certa del primo posto nel Gruppo E, il 23enne Kokorin sa bene che la Dinamo non può permettersi un calo nell'ultima partita dell'anno. "L'obiettivo è stato fissato dalla società: vincere tutte le partite", ha raccontato. È proprio questo l'approccio che il tecnico 51enne Cherchesov vuole per la squadra, in modo da poter emulare la longevità di alcuni celebri allenatori che tanto ammira. "Mi piace come il modo di lavorare di Arsène Wenger e Jürgen Klopp del Borussia Dortmund", ha riferito.

Sulla panchina della Dinamo dall'aprile 2014, Cherchesov non si è lasciato intimidire dalla storia della società, e non ha dubbi che possa portare la squadra a vette sempre più alte. "Se lavori in modo adeguato, non cambia nulla la storia della società nel tuo modo di agire. Io cerco di dare sempre il massimo, in modo che dovunque io lavori - e questo è sempre successo - la squadra raggiunga sempre un livello più alto".