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L'Irtysh spinge sull'acceleratore

Dopo il pareggio ottenuto all'andata in Bulgaria, la formazione kazaka punta ad aggredire il Levski Sofia nella sfida di ritorno di giovedì, sperando che l'approccio offensivo dia i frutti sperati.

Il tecnico dell'Irtysh Pavlodar Talgat Baisufinov
Il tecnico dell'Irtysh Pavlodar Talgat Baisufinov ©Renat Suurov

L'FC Irtysh Pavlodar punta a raggiungere il secondo turno preliminare di UEFA Europa League per la seconda volta nella sua storia e l'attaccante Sergei Strukov si augura che la fortuna sia dalla sua parte giovedì, in occasione della sfida contro il PFC Levski Sofia.

Dopo aver ottenuto un'eccellente 0-0 in Bulgaria nell'andata del primo turno preliminare, la formazione kazaka potrà giocare la sfida decisiva davanti al proprio pubblico, un vantaggio non da poco. "A Sofia abbiamo ottenuto un buon pareggio, ma la gara di ritorno non sarà certo più facile", ha dichiarato Strukov, alla sua seconda esperienza con il club.

"A Pavlodar dovremo attaccare di più, portare più uomini davanti alla linea del pallone e badare meno a difenderci. Tutto dipenderà da noi e dalla buona sorte. La fortuna è importante in gare del genere".

L'Irtysh punterà molto anche sul portiere Vyacheslav Kotlyar, autore di una prova maiuscola in Bulgaria. Insieme al centrocampista serbo Predrag Govedarica e al talentuoso Igor Yurin, l'estremo difensore sarà fondamentale per l'eventuale approdo al secondo turno preliminare contro i bosniaci dell'NK Široki Brijeg.

Qualificandosi, l'Irtysh eguaglierebbe quanto fatto due anni fa imponendosi sui polacchi dello Jagiellonia Białystok, prima di inchinarsi all'FC Metalurgi Rustavi. Per riuscirci, però, il tecnico Talgat Baisufinov sa che saranno necessari rinforzi e in questo senso gli arrivi del terzino sinistro Gafurzhan Suyumbayev dall'FC Ordabasy Shymkent e del centrocampista Evgeni Averchenko dall'FC Zhetysu Taldykorgan rappresentano una dichiarazione di intenti da parte della società.

"Gli esterni sono il nostro problema principale - ha spiegato il tecnico -. Ci servono giocatori rapidi, mobili, capaci di contrastare e anche di effettuare l'ultimo passaggio. Non avevamo giocatori con queste caratteristiche in rosa, perciò ci siamo rafforzati proprio sulle corsie laterali. Sappiamo che saremo impegnati in campionato e in Europa League, perciò dovremo farci trovare pronti per la fase cruciale della stagione".

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