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Il Fulham tiene in casa Amburgo

Hamburger SV - Fulham FC 0-0
Il Fulham rischia poco e si avvicina alla sua prima finale europea grazie al pari senza gol in Germania.

Il Fulham tiene in casa Amburgo
Il Fulham tiene in casa Amburgo ©Getty Images

Il Fulham FC è più vicino alla sua prima finale europea dopo aver costretto l’Hamburger SV al pareggio interno per 0-0 nella gara di andata delle semifinali di UEFA Europa League.

Dopo aver affrontato un viaggio di 17 ore in autobus per arrivare in Germania a causa degli eventi legati all’eruzione vulcanica in Islanda,  la squadra di Roy Hodgson viene messa in difficoltà ad inizio gara. Il predominio dei padroni di casa, tuttavia, è piuttosto sterile. Il Fulham non corre particolari rischi nella ripresa e ora può guardare con ottimismo alla partita di ritorno a Craven Cottage in programma giovedì prossimo.

Pur avendo vinto solo una delle ultime sei gare di campionato, i padroni di casa partono bene e sfiorano il vantaggio quasi subito quando Ruud van Nistelrooy si inserisce in area dalla sinistra ma controlla male. Piotr Trochowski ci prova dalla distanza in due occasioni ma Mark Schwarzer, portiere degli inglesi, è attento.

L’Amburgo domina nel possesso palla e il Fulham non riesce quasi mai a superare la metà campo con Zoltán Gera e Bobby Zamora isolati in attacco contro la forte difesa tedesca. Dopo un primo tempo ricco di imprecisioni nei passaggi l’Amburgo non migliora nella seconda frazione e l’unico a entusiasmare il pubblico di casa è Jonathan Pitroipa con le sue scorribande sulle fasce.

Il Fulham decide di sostituire un poco ispirato Zamora con il rientrante Clint Dempsey ad inizio ripresa e per poco non passa in vantaggio. Gera si inserisce alle spalle della difesa ma incespica sul pallone a pochi metri dalla porta.
L’Amburgo aumenta la pressione e una conclusione deviata di Pitroipa finisce di poco sopra la traversa e successivamente Schwarzer para efficacemente sul tiro di Trochowski. Il subentrato Mladen Petrić va vicino alla rete nel finale in due occasioni, ma i ragazzi di Bruno Labbadia non riescono a sfondare e ora – se vorranno giocare la finale nello stadio di casa il 12 maggio – dovranno conquistarsela in trasferta.

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