Ritorno degli spareggi per la fase a eliminazione diretta di Europa Conference League: anteprima partita per partita
lunedì, 20 febbraio 2023
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Guida alle otto partite di ritorno degli spareggi per la fase a eliminazione diretta di UEFA Europa Conference League 2022/23.
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La Fiorentina è in ottima posizione dopo il 4-0 dell'andata, ma sei delle otto gare di andata degli spareggi per la fase a eliminazione diretta di UEFA Europa Conference League sono terminate 1-0 e sono ancora in bilico. Ecco la nostra guida a ogni partita di ritorno.
Cosa sono gli spareggi per la fase a eliminazione diretta?
Sono 16 le squadre coinvolte negli spareggi per la fase a eliminazione diretta di Europa Conference League: le otto seconde classificate della fase a gironi della UEFA Europa Conference League e le otto terze classificate della fase a gironi della UEFA Europa League.
Le sfide si giocano con gare d'andata e ritorno e si concluderanno giovedì 23 febbraio; la regola dei gol in trasferta è stata abolita. Le otto vincitrici degli spareggi raggiungeranno le otto vincitrici dei gironi nel sorteggio degli ottavi di finale che si svolgerà venerdì 24 febbraio; le otto perdenti degli spareggi usciranno dall'Europa per questa stagione.
Gent - Qarabağ (andata: 0-1)
Il Gent ha raggiunto gli ottavi di finale la scorsa stagione, ma per ripetere l'impresa deve rimontare. Oltre al gol di Leandro Andrade che ha fatto la differenza la scorsa settimana a Baku, la formazione belga deve fronteggiare il passato: la scorsa stagione, infatti, ha perso 1-0 in trasferta all'andata degli ottavi in casa del PAOK ed è passata in svantaggio al ritorno.
Basel - Trabzonspor (andata: 0-1)
"Il Trabzonspor ha vinto tutte le partite casalinghe di Europa League", ha dichiarato l'allenatore del Basilea, Heiko Vogel, dopo il primo incontro. "È una squadra molto forte, ma al ritorno tutto è possibile". Le difficoltà in trasferta per la squadra turca danno qualche speranza al club svizzero, che può anche contare su uno Zeki Amdouni in gran forma (sei gol nelle ultime sei partite da titolare).
Lech - Bodø/Glimt (andata: 0-0)
La squadra norvegese era forse un po' arrugginita all'andata – comprensibile, dato che era alla prima partita ufficiale dopo tre mesi – ma l'ultima volta in cui non è riuscita a segnare in due consecutive risale a maggio scorso. "Pensavamo che giocassero con una difesa più bassa, invece era alta", ha detto l'allenatore del Lech, John van den Brom, dopo il pareggio. Si prevede una gara molto tattica e combattuta anche al ritorno.
CFR Cluj - Lazio (andata: 0-1)
Dan Petrescu, allenatore del CFR, era un po' deluso dopo l'andata: "Ha vinto la squadra migliore. Non ho nulla da rimproverare ai miei giocatori. Ho giocato con tre attaccanti e siamo stati coraggiosi, ma il coraggio non basta". Il calcio propositivo della squadra rumena, però, ha riscosso maggior successo in casa – 14 vittorie nelle ultime 19 partite – mentre la Lazio non è stata così efficace in trasferta negli ultimi tempi.
Statistica
La Lazio ha segnato solo sette gol nelle ultime otto trasferte.
Fiorentina - Braga (andata: 4-0)
Per il Braga sarà quasi impossibile ribaltare lo svantaggio. Riccardo Saponara riassume così il dominio della Fiorentina all'andata. "Sapevamo di giocare una partita difficile, ma siamo stati quasi perfetti. Anche prima che rimanessero in 10 siamo stati superiori. Non possiamo lasciarci trasportare da questo risultato e dobbiamo continuare a lavorare sodo".
Statistica
Il 4-0 dei viola all'andata ha eguagliato la vittoria più ampia nella fase a eliminazione diretta nella storia della competizione.
Prossime tappe
Le vincitrici delle sfide prenderanno parte al sorteggio degli ottavi di finale di venerdì, dove saranno non teste di serie.
Le teste di serie del sorteggio sono: AZ Alkmaar, Djurgården, İstanbul Başakşehir, Nice, Sivasspor, Slovan Bratislava, Villarreal e West Ham.
Dnipro-1 - AEK Larnaca (andata: 0-1)
Il gol nel finale di Ángel García ha condannato il Dnipro-1 alla terza sconfitta stagionale contro l'AEK. Domingo Felipe, rientrato da un infortunio all'andata, sa che la squadra ucraina deve migliorare sotto diversi punti di vista. "Ci sono sempre cose da migliorare: standard, creatività e opportunità", ha detto il centrocampista argentino. "Dobbiamo concentrarci e non perdere palla nelle situazioni chiave. Sono sicuro che possiamo vincere".
Partizan - Sheriff (andata: 1-0)
"Non siamo stati abbastanza bravi nel primo tempo – ci è mancata la calma", ha detto l'allenatore del Partizan, Gordan Petrić, dopo il primo incontro. "Abbiamo creato di più quando eravamo in 10. I giocatori dello Sheriff hanno dimostrato di poter essere pericolosi. In casa sarà dura". I suoi ragazzi sono avvertiti, anche se la squadra moldava non è riuscita a segnare in cinque delle sette trasferte europee di questa stagione.
Anderlecht - Ludogorets (andata: 0-1)
Il colpo di testa di Thiago è bastato a portare il Ludogorets in vantaggio e allungare la sua striscia di imbattibilità a nove partite, di cui sette vinte. Tuttavia, la squadra non sottovaluterà il compito che la attende a Bruxelles, perché all'andata l'Anderlecht effettuato più del doppio di attacchi e tiri e quasi il triplo di passaggi completati. La concretezza è tutto ciò che conta ed è stata proprio il tallone d'Achille dei Mauves in casa negli ultimi tempi.