UEFA.com funziona meglio su altri browser
Per la migliore esperienza possibile, consigliamo Chrome, Firefox or Microsoft Edge.

Sconfitta indolore per la Croazia

ERJ Macedonia – Croazia 2-0
Gli ospiti perdono il loro record di imbattibilità nel Gruppo E, ma accedono ugualmente agli Europei grazie al ko della Russia.

La Croazia perde il suo record di imbattibilità nel Gruppo E, a seguito della sconfitta per 2-0 in trasferta con la ERJ Macedonia, ma si qualifica ugualmente per UEFA EURO 2008™ grazie a quanto accaduto sugli altri campi.

Risultato favorevole
Due reti messe a segno nel secondo tempo da Goran Maznov e Ilco Naumoski consentono ai padroni di casa di vincere la partita, ma la Croazia si qualifica per la fase finale del torneo in programma la prossima estate prima ancora del calcio d’inizio grazie alla sconfitta della Russia in Israele. La squadra di Slaven Bilić ha la possibilità di qualificarsi come vincitrice del gruppo, se mercoledì prossimo eviterà una sconfitta con due reti di scarto in Inghilterra.

Fattore campo
Vista la posizione di classifica della Croazia, non ha sorpreso che i padroni di casa abbiano preso l’iniziativa fin dalle prime battute. Naumoski ha le due occasioni migliori del primo tempo. La prima volta manca di poco l’intervento su cross di Maznov, la seconda non riesce a dare il tocco finale dopo la successiva respinta del portiere croato Stipe Pletikosa.

Šimić decisivo
Eduardo da Silva ispira gli attacchi croati all’inizio della ripresa. Un suo tiro viene respinto dal difensore Igor Mitreski, ma la squadra di casa sfiora il vantaggio sull’immediato contropiede. Un cross viene deviato di testa verso la porta da Naumoski e solo l’intervento di Dario Šimić impedisce la marcatura. Sul lato opposto, Niko Kovač tocca a lato su calcio d’angolo di Darijo Srna.

Reti nella fase finale
Poi Maznov apre le marcature al 71’. Dopo uno scambio con Naumoski batte Pletikosa con un tiro rasoterra da appena dentro l’area. Gli uomini dell’ex sampdoriano Srečko Katanec mettono al sicuro la vittoria a 12 minuti dal termine. Naumoski si libera e batte ancora una volta il portiere. Successo per i padroni di casa, dunque, ma la sconfitta non ha mai avuto un sapore così dolce per i croati.

Scelti per te