Petrov "gela" la Romania

Due gol in tre minuti firmati da Martin Petrov consentono alla Bulgaria di conquistare un insperato punto nel Gruppo G di qualificazione a UEFA EURO 2008™. Gli ospiti, infatti, hanno rimontando due gol alla Romania pareggiando nelle battute finali.

Rimonta nel finale
Grazie alle reti realizzate da Laurentiu Rosu e Ciprian Marica, una per tempo, la squadra di casa aveva conseguito un vantaggio che non è mai sembrata sul punto di cedere, fino all’incredibile prodezza di Petrov compiuta negli ultimi dieci minuti. La delusione della Romania è stata poi accentuata dall’espulsione di Gabriel Tamas, punito con un secondo cartellino giallo nei minuti di recupero. La Romania spera di superare prontamente l’amarezza in occasione della gara di mercoledì sul campo dell’Albania, mentre tutt’altro stato d’animo animerà gli avversari nell’incontro con la Slovenia in programma lo stesso giorno.

Dominio della Romania
La Romania inizia a gran ritmo con Rosu che al 10’ conclude di pochissimo sopra la traversa e, poco dopo, a lato con i padroni di casa che fanno chiaramente capire le proprie intenzioni. Nel corso del primo quarto d’ora anche Adrian Mutu fallisce il bersaglio e i romeni devono attendere fino a 5’ dalla fine del primo tempo per concretizzare i propri tentativi, quando Rosu realizza con un preciso tiro dal limite dell’area. Nella ripresa i romeni continuano a premere. Florentin Petre e Marica concludono entrambi fuori bersaglio prima che il secondo dei due, al 55’, realizzi il gol del 2-0 sorprendendo Georgi Petkov con una conclusione di sinistro.

Doppietta di Petrov
Gli uomini di Victor Piturca sembrano avere la vittoria in pugno, ma a 8’ dal termine Petrov riapre i giochi piazzando la sfera alle spalle di Bogdan Lobont. Passano due minuti e il centrocampista del Club Atlético de Madrid porta a termine un’incredibile rimonta battendo ancora Lobont dopo aver raccolto un cross dalla sinistra di Elin Topuzakov e scatenando l’entusiasmo tra i suoi compagni. La Romania, invece, si ritrova a recriminare sull’occasione sciupata.