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La Grecia mata le Furie Rosse

Spagna - Grecia 0-1
Colpaccio dei greci che vincono in Spagna e riaprono il discorso qualificazione.

La rete segnata da Stylianos Giannakopoulos nel finale del primo tempo ha regalato alla Grecia un'insperata vittoria contro la Spagna, capolista del Gruppo 6 di qualificazione a UEFA EURO 2004™.

Ottima difesa
Il portiere Antonios Nikopolidis si è comportato egregiamente supportato da una difesa che non è stata da meno. Grazie a queste due componenti la Grecia, che ha giocato gli ultimi otto minuti in dieci, è stata in grado di resistere alla pressione spagnola e a prendersi la rivincita della sconfitta 2-0 patita in casa a settembre.

Formazione spregiudicata
I padroni di casa cominciavano la partita con una formazione spregiudicata che vedeva i due attaccanti del Real Madrid CF, Fernando Morientes e Raúl González, schierati titolari. in loro sostegno Joseba Etxeberría e Juan Valerón, centrocampisti offensivi. Una Grecia decimata dagli infortuni era costretta a modificare la formazione vittoriosa contro l’Irlanda del Nord ad aprile.

Sotto pressione
La formazione ellenica era schiacciata fin dal fischio iniziale dalla spinta iberica, la Spagna si dimostrava molto intraprendente. I padroni di casa imponevano un ritmo forsennato per tutta la prima frazione. Il portiere del Panathinaikos FC Nikopolidis era costantemente impegnato, la Spagna guadagnava calci d’angolo in serie nei minuti iniziali. Raúl, Valerón e Mortientes sfioravano tutti e tre la rete.

Sostituzioni nella Grecia
Etxeberría calciava a lato una punizione al 29’. I padroni di casa cominciavano a sentire la frustraziona con gli ospiti che ribattevano colpo su colpo ai loro attacchi. Otto Rehhagel inseriva Vassilios Lakis e Giorgios Karagounis poco dopo per rinforzare il pacchetto avanzato dei suoi. A sorpresa, poco dopo, arrivava la rete greca.

Tiro magnifico
Il campanello di allarme era suonato al 41’ quando Dellas colpiva di testa al lato su ottimo schema da calcio d’angolo. Due minuti dopo, arrivava la rete. Il terzino sinistro Stylianos Venetidis trovava Giannakopoulos, che lasciava partire un rasoterra dai 20 metri che si insaccava alle spalle dell'incolpevole Iker Casillas. La Spagna, che faceva registrare un possesso palla del 63% nel primo tempo e che aveva concluso otto volte(contro le tre spagnole), subiva il colpo dello svantaggio.

Controllo riconquistato
Nella seconda frazione, i padroni di casa riprendevano il controllo delle operazioni e creavano ancora più occasioni rispetto al primo tempo. Nikopolidis parava un tiro di Raúl da distanza ravvicinata e lo stesso portiere si tuffava per parare un calcio di punizione ad effetto del neoentrato Javier De Pedro.

Venetidis espulso
All’80’, si apriva uno spiraglio per i padroni di casa. Il difensore Stylianos Venetidis veniva espulso per doppia ammonizione dopo aver sgambettato Joaquín Sánchez. Sergio, terzo sostituto per la Spagna, costringeva Nikopolidis ad un’altra eccellente parata, ma la Grecia si riorganizzava, e addirittura si procurava l’ultima occasione delll'incontro. Ma il tiro di Lakis veniva respinto all’ultimo momento da Míchel Salgado.

Partite fondamentali
Gli iberici andranno in Irlanda del Nord mercoledì alla ricerca della vittoria. La Grecia ospita l’Ucraina lo stesso giorno. Queste ultime due squadre sono soltanto ad un punto dalla capolista Spagna.