Stange punta in alto
lunedì 11 ottobre 2010
Intro articolo
Il Ct della Bielorussia ha spiegato che il suo sogno è "partecipare alle finali di EURO", e dopo il successo nella gara inaugurale del Gruppo D contro la Francia è convinto di poterlo realizzare.
Contenuti top media
Corpo articolo
La Bielorussia ha ottenuto il risultato più sorprendente della prima tornata di gare di qualificazione a UEFA EURO 2012 battendo la Francia a Parigi. Un successo prestigioso, che secondo il Ct Bernd Stange potrebbe tramutarsi in una sorta di trampolino di lancio.
UEFA.com: Che posto occupa il successo contro la Francia nella sua carriera?
Bernd Stange: E' sicuramente tra i dieci momenti più belli. E' stata una vittoria prestigiosa, nonché un'ottima partenza nelle qualificazioni.
UEFA.com: Il successivo 0-0 interno contro la Romania ha lasciato un po' di amaro in bocca?
Stange: Ovviamente no, quattro punti su sei rappresentano un buon inizio per noi. La squadra non ha ancora la maturità necessaria per mettere da parte un risultato positivo e concentrarsi immediatamente sull'impegno seguente, ci sarebbe servito più tempo per metabolizzare il successo contro la Francia. Se così fosse stato, sono sicuro che avremmo battuto anche la Romania.
UEFA.com: Qual è l'obiettivo della Bielorussia nelle qualificazioni a UEFA EURO 2012?
Stange: Abbiamo una squadra molto giovane, che deve imparare a vincere. Se vogliamo puntare a raggiungere le fasi finali, dovremo giocarcela contro ogni avversaria. Il nostro obiettivo è quello di essere al primo posto in classifica a Natale e poi di confermarci anche l'anno prossimo. Forse sono troppo ottimista, ma siamo partiti bene e faremo del nostro meglio. Il nostro sogno è partecipare alle fasi finali di EURO, proveremo a farlo avverare.
UEFA.com: Che cosa riserva il futuro al calcio bielorusso?
Stange: Servono infrastrutture, campi da gioco e, in seconda battuta, un'adeguata formazione per gli allenatori. C'è bisogno di tecnici, per sfruttare al meglio il settore giovanile. Le nazionali bielorusse sono in ascesa, come dimostrano anche i riusltati dell'Under 21, ma non esiste un centro di allenamento specifico, né un centro medico dedicato. In Bielorussia l'hockey su ghiaccio e lo sport più popolare e quindi può contare su infrastrutture adeguate, ma bisogna lavorare anche per dare nuovi spazi al calcio".
