UEFA.com funziona meglio su altri browser
Per la migliore esperienza possibile, consigliamo Chrome, Firefox or Microsoft Edge.

Il BATE allenta la pressione

Mentre si prepara ad affrontare il temibile Barcellona, Filipp Rudik del BATE Borisov spiega che in campo la sua squadra non andrà per il sottile: "Spazzeremo la palla e speriamo in bene!".

Filipp Rudik
Filipp Rudik ©Getty Images

Alla domanda "Perché non vedi l'ora di affrontare l’FC Barcelona in UEFA Champions League?", il centrocampista Filipp Rudik dell’FC BATE Borisov risponde: "Perché non ho mai incontrato gli alieni prima d'ora".

Negli ultimi anni, i campioni d'Europa hanno sfoggiato un calcio così straordinario da sembrare di un’altra galassia. L'arrivo in Bielorussia, inoltre, è stato salutato da una folla paragonabile solo a quelle che, nei film, accolgono gli alieni. I 39.600 biglietti per la gara di mercoledì a Minsk sono stati venduti con cinque giorni di anticipo, e Rudik lo sa bene.

"È proprio quello che ci voleva - commenta il giocatore, 24 anni -. Volevo giocare contro il Barcellona e il sorteggio mi ha aiutato. Ho preso alcuni biglietti per i miei ex compagni di squadra dell’FC Naftan Novopolotsk. Non mi hanno ancora dato i soldi, ma va bene lo stesso perché senza di me non potranno entrare!".

Giocare contro una squadra di un universo calcistico parallelo spaventerebbe chiunque ma, anche se il nazionale bielorusso è emozionato, le sue battute contribuiscono ad alleggerire la pressione: "Abbiamo già parlato della tattica - scherza -. Spazzeremo la palla e speriamo in bene. Intanto vediamo se riusciamo a superare la metà campo." Poi aggiunge: "Prometto che sarà una partita interessante. Non dico che vinceremo di sicuro, ma forse il Barcellona ci sottovaluta. Vediamo di cosa siamo capaci contro una grande squadra. Per noi sarà un'esperienza importante e daremo tutto".

Forse, proprio la lontananza dal Dinamo Stadion è il motivo per cui il BATE non è riuscito ad accendere la scintilla nella gara esterna di venerdì contro l’FC Belshina Bobruisk, terminata 1-1. "Non dobbiamo abbatterci - commenta Rudik -. Forse abbiamo iniziato troppo presto a risparmiare le energie per il Barcellona".

Mentre il BATE cerca di tornare alla condizione ideale contro i blaugrana, si apre la corsa per la maglia di Lionel Messi: "Non ho ancora deciso con chi la scambierò, ma almeno mezza squadra vuole la sua - conclude Rudik - Sarà un’esperienza totalmente nuova. Non ho mai incontrato campioni del genere: nell’estate del 2009 il Naftan ha giocato contro il [KAA] Gent, ma forse le nostre maglie mai erano così brutte che loro non hanno voluto scambiarle".

Scelti per te