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Tre gol e un assist, Eto'o si divora il Werder

FC Internazionale Milano - SV Werder Bremen 4-0
I campioni d'Europa colgono il primo successo nel Gruppo A. Grande protagonista il centravanti del Camerun.

Tre gol e un assist, Eto'o si divora il Werder
Tre gol e un assist, Eto'o si divora il Werder ©UEFA.com

Un Samuel Eto'o  in versione stellare prende per mano l’FC Internazionale Milano e la trascina al successo sull’SV Werder Bremen nella seconda gara del Gruppo A. I nerazzurri rischiano qualcosa in apertura, poi il centravanti si scatena, segna due volte nel giro di sei minuti, serve a Wesley Sneijder il pallone del 3-0 e chiude la festa nel finale quando l’olandese gli ricambia la cortesia.

Entrambi i tecnici devono fare i conti con diverse assenze: oltre a capitan Javer Zanetti e Walter Samuel, mancano gli attaccanti Goran Pandev e Diego Milito. Rafael Benítez punta sulla linea verde: Coutinho a sinistra, Jonathan Biabiany a destra nel tridente completato da Eto'o. Anche Thomas Schaaf ha i suoi grattacapi: Clemens Fritz, Torsten Frings e Claudio Pizarro si sono bloccati nel fine-settimana, senza contare che i tedeschi erano già senza gli infortunati Naldo, Petri Pasanen e Sebastian Boenisch.

In apertura subito grande occasione per il Werder: la difesa nerazzurra si fa trovare impreparata su un lungo lancio dalle retrovie per Hugo Almeida: avventata la decisione di Júlio César di uscire fuori dall'area di rigore, il portoghese lo anticipa e tenta il pallonetto. Lucio arriva di gran carriera sul pallone impedendogli di finire la sua corsa nel sacco. Dopo averci provato con il tocco morbido, Almeida opta per la potenza su calcio di punizione dal limite. Júlio César si distende bene e devia in angolo il secco rasoterra.

Scampato il pericolo l'Inter inizia a macinare gioco soprattutto grazie ai due giovani esterni. Biabiany inserisce il turbo a destra e crossa sul secondo palo per Coutinho. Il colpo di testa in tuffo del brasiliano finisce di poco a lato. Lo stesso Coutinho taglia in due la difesa del Werder con uno splendido passaggio filtrante per Sneijder. L'olandese calcia a botta sicura ma Tim Wiese riesce in qualche modo a deviare in corner.

L'Inter gioca bene davanti ma sbanda pericolosamente in difesa. Tim Borowski trova spazio a destra per il cross, è un pallone perfetto per Almeida, ma il portoghese fallisce il piatto al volo a due passi da Júlio César. Chi sbaglia raramente, in questo periodo, è invece Eto'o: Esteban Cambiasso ruba palla a Daniel Jensen innescando lo scatto del centravanti camerunese, tocco morbido su Wiese in uscita e l'Inter è in vantaggio.

Passa qualche minuto e l'ex centravanti dell'FC Barcelona concede il bis: stavolta si presenta solo davanti a Wiese grazie a uno splendido controllo sul lancio di Lucio: piatto destro e di nuovo gol. Lo stesso piatto destro che poco dopo disegna una splendido assist per Sneijder. E anche l'olandese, da quella posizione, non sbaglia. Sono passati 34 minuti: la pratica Werder è già praticamente archiviata. Il primo tempo si chiude tra i tanti applausi dei tifosi nerazzurri.

Durante l’intervallo Júlio César lascia spazio a Luca Castellazzi e l’ex portiere dell’UC Sampdoria è subito bravo sul tiro di Wesley. Anche Wiese compie un bell’intervento su Coutinho dopo una splendida azione personale del giovane talento brasiliano. Intanto Benítez perde anche Lucio, che esce in barella, e lo sostituisce con Davide Santon spostando Cristian Chivu al centro della difesa.

Il Werder non vede l’ora di andare sotto la doccia. L’Inter gira palla con tranquillità senza rischiare più niente. Anzi, c’è ancora il tempo per il terzo gol dell’insaziabile Eto’o, che riceva palla da Sneijder, salta anche Wiese e deposita nella porta sguarnita.  Spesso è difficile scegliere il migliore in campo di una partita. Oggi davvero no.