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Hiddink sorpreso e felice

Mentre il tecnico del Chelsea si stupisce per un margine di vittoria sorprendente, Rafael Benítez comincia a pensare al duro compito di martedì per il Liverpool.

Didier Drogba e Guus Hiddink (Chelsea FC)
Didier Drogba e Guus Hiddink (Chelsea FC) ©Getty Images

Il tecnico del Chelsea FC, Guus Hiddink, è giustamente orgoglioso dopo il 3-1 sul Liverpool FC ad Anfield con reti di Branislav Ivanović (2) e Didier Drogba nella gara di andata dei quarti di finale di UEFA Champions League. Mentre Hiddink parla di margine di vittoria sorprendente, Rafael Benítez comincia a pensare al duro compito di martedì a Londra.

Guus Hiddink, tecnico del Chelsea
Sono insoddisfatto perché dovevamo segnare di più! Scherzi a parte, affrontare il Liverpool ad Anfield è sempre difficile, come è stato nei precedenti incontri di questa stagione. Abbiamo iniziato in sordina e in modo troppo difensivo, e per questo abbiamo subito il gol dopo pochi minuti. Poi abbiamo avuto due grosse occasioni per pareggiare e mi complimento con i ragazzi per come hanno reagito sull'1-0. Normalmente, le altre squadre si accontentano di un pareggio a Liverpool, ma sentivamo che potevamo fare di più e nella ripresa abbiamo cercato il secondo e il terzo gol. Bisogna saper approfittare dei punti deboli degli avversari e non siamo una squadra che si accontenta di controllare il risultato. Ne abbiamo parlato durante l'intervallo. John Terry salterà la prossima gara, ma abbiamo giocatori in grado di sostituirlo. Dovremo solo rimanere concentrati, perché in passato il Liverpool ha dimostrato di saper risorgere.

Ivanović è un ragazzo molto determinato e si allena con impegno, anche se non gioca sempre. Non è un terzino destro naturale, ma l'ho visto molte volte in Russia. È bello avere qualcuno con una mentalità come la sua. Dovevamo anche neutralizzare le loro armi più pericolose, ovvero gli scambi fra Torres, Kuyt e Gerrard. In questo, Essien è stato fondamentale, non solo perché ha seguito Gerrard ma perché i terzini lo servivano quando si allargava sulle fasce e dava inizio i nostri attacchi. Mi piace lavorare con questa squadra, che dal mio arrivo non ha avuto bisogno di troppi cambiamenti e ha sempre accettato nuove sfide.

Sui calcio d'angolo, il Liverpool difende a zona, ma noi abbiamo giocatori alti e bravi nel gioco aereo. Ne avevamo parlato e siamo riusciti a sfruttare i calci piazzati. Nonostante qualche errore difensivo sull'1-0, la squadra ha dimostrato carattere e personalità, ma non pensavamo di vincere così nettamente.

Rafael Benítez, tecnico del Liverpool
Abbiamo segnato il primo gol e stavamo andando bene, pur senza dominare. Abbiamo subito il pareggio su calcio d'angolo per un vistoso errore. Loro hanno giocatori che sanno sfruttare le palle alte, ma l'autore del gol era libero in mezzo a tre giocatori e quindi è stata colpa nostra. Nella difesa a zona bisogna controllare gli spazi, ma noi non l'abbiamo fatto. Sabato ci aspetta una partita molto importante, poi penseremo al ritorno. Sarà difficile, ma possiamo ancora farcela, anche se dobbiamo segnare tre gol.

Mi ha sorpreso che il Chelsea abbia continuato ad attaccare dopo il pareggio. È una squadra forte e, se non sbaglio, ha vinto 11 volte in trasferta in campionato. Per batterlo occorre giocare bene, come all'inizio, ma poi non siamo rimasti ai livelli di sempre. Perdere è sempre difficile, specialmente in questa competizione. Dobbiamo dimenticare la sconfitta al più presto e pensare al Blackburn [Rovers FC], che è la nostra priorità, e quindi al Chelsea. Per la prossima partita ritroveremo [Javier] Mascherano, che oggi mancava per infortunio.