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L'Anorthosis pecca di inesperienza

Anorthosis Famagusta FC - Werder Bremen 2-2
I ciprioti sprecano un vantaggio di due gol e perdono il secondo posto nel Gruppo B a favore del Panathinaikos.

Taher Hawar (Anorthosis) e Clemens Fritz (Werder Brema)
Taher Hawar (Anorthosis) e Clemens Fritz (Werder Brema) ©Getty Images

A Nicosia, l'Anorthosis Famagusta FC subisce il recupero del Werder Bremen nel secondo tempo e perde il secondo posto nel Gruppo B a favore del Panathinaikos FC. 

Vantaggio sprecato

Grazie alle reti di Nikos Nikolaou e Sávio nel secondo tempo, l'Anorthosis sembra destinato a raggiungere gli ottavi di UEFA Champions League alla stagione d'esordio. Tuttavia, il Weder rientra prepotentemente in gara con i gol di Diego e Hugo Almeida. Con questo pareggio e la simultanea vittoria del Panathinaikos FC sull'FC Internazionale Milano, l'Anorthosis deve accontentarsi del terzo posto nel girone. Il Werder Brema può soltanto sperare di superarlo alla sesta giornata e di qualificarsi per la Coppa UEFA.

Dominio ospite

Nel primo tempo, l'undici di Thomas Schaaf domina per ampi tratti e prova a superare la linea difensiva avversaria con Diego, Mesut Özil e Torsten Frings. La prima occasione netta, però, è per i padroni di casa con un tiro di Ioannis Skopelitis, ma il pallone viene intercettato da Naldo. Poco dopo, il portiere di casa Zóltan Nagy è chiamato all'intervento su una conclusione di Frings.

Intervallo provvidenziale
Il Werder sfiora il vantaggio con un potente tiro di Almeida, ma Nagy devia sopra la traversa. La formazione tedesca domina fino all'intervallo: Almeida gira una punizione di Diego di pochi centimetri a lato, mentre Frings continua a impensierire il terzino Jeffrey Leiwakabessy sulla fascia destra. La fine del primo tempo, dunque, giunge provvidenziale per i padroni di casa, che non riescono mai a farsi pericolosi con l'unica punta Hawar Taher.

Troppi errori
All'inizio della ripresa, nell'area dell'Anorthosis si assiste a un assedio simile. Claudio Pizarro manca di poco l'aggancio su un traversone di Frings, poi Almeida sbaglia un colpo di testa da posizione favorevole. I troppi errori del Werder vengono puniti poco dopo il quarto d'ora, quando Sávio batte un calcio d'angolo e il subentrato Nikolaou supera Christian Vander con la complicità di una leggera deviazione. Pochi minuti dopo, il Werder sembra destinato a diventare l'ennesima vittima illustre dell'Anorthosis dopo SK Rapid Wien, Olympiacos CFP e Panathinaikos.

Raddoppio
Taher avanza sulla destra e serve al centro per Nikolaos Frousos, che indirizza verso la porta di Vander. La palla schizza sulla destra del portiere e Sávio si fa trovare a pochi passi per siglare il raddoppio. Se il secondo gol manda lo stadio GSP in visibilio, i festeggiamenti non durano molto. Al 72', infatti, Nikolaou atterra on Aaron Hunt in area e Diego trasforma il calcio di rigore del 2-1.

Pareggio
Il Werder si lancia a testa bassa verso la porta di Nagy. Dopo la resistenza iniziale di Traianos Dellas e compagni, a 3' dal  termine Almeida insacca con rabbia su un cross di Özil girato di testa da Duško Tošić. Ma le emozioni non sono ancora finite, perché c'è ancora tempo per un intervento di Nagy su Almeida e, sull'altro fronte, di Vander su Taher.