UEFA.com funziona meglio su altri browser
Per la migliore esperienza possibile, consigliamo Chrome, Firefox or Microsoft Edge.

Lo United prudente in attesa del Barça

Dopo l'andata della semifinale conclusasi a reti inviolate contro l'FC Barcelona, il Manchester United FC è leggermente avvantaggiato, ma entrambe le squadre dovranno fare molta attenzione sul terreno dell'Old Trafford.

Samuel Eto'o (Barcellona) duella con Rio Ferdinand (Manchester) nella gara d'andata
Samuel Eto'o (Barcellona) duella con Rio Ferdinand (Manchester) nella gara d'andata ©Getty Images

Il Manchester United FC potrebbe godere di un leggero margine di vantaggio, dopo il pareggio a reti inviolate nell’andata della semifinale di UEFA Champions League contro l’FC Barcelona, ma entrambe le squadre hanno buoni motivi di tenere un atteggiamento prudente in vista della gara decisiva in programma all’Old Trafford.

• Il Barcellona deve riuscire in un’impresa fallita dalle precedenti undici squadre scese all’Old Trafford in questa competizione, quella di evitare di perdere. Si tratta di un compito non indifferente contro una squadra che in questa stagione ha subito appena un gol in cinque gare casalinghe ed è imbattuta sul proprio terreno da 14 partite di UEFA Champions League. Una scia che si prolunga da tre edizioni della competizione.

• Detto questo, va precisato che gli uomini di Frank Rijkaard non sono obbligati a vincere. Un pareggio sarebbe sufficiente per accedere alla finale di Mosca e va precisato che in questa stagione solo una volta la squadra catalana non è andata in gol in trasferta.

• L’allenatore dello United Sir Alex Ferguson sa bene che nelle ultime tre occasioni in cui i suoi uomini hanno pareggiato per 0-0 l’andata fuori casa, sono poi stati eliminati dopo il ritorno all’Old Trafford.

• Il Real Madrid CF, storico rivale del Barcellona, ha vinto per 3-2 in casa dello United nei quarti di finale 1999/00, dopo un pareggio a reti inviolate in Spagna. Mentre due stagioni prima, nella stessa fase della competizione, l’AS Monaco FC, con Thierry Henry tra le proprie file, aveva impedito agli inglesi il proseguimento del cammino riportando un pareggio per 1-1. Anche nel primo turno della Coppa UEFA 1995/96 lo United è stato eliminato per la regola dei gol in trasferta, avendo pareggiato in casa per 2-2 contro i russi dell’FK Rotor Volgograd.

• La formazione inglese aveva vinto i tre precedenti confronti a livello europeo, dopo aver pareggiato 0-0 in trasferta. Uno di questi con Sir Alex in panchina, contro l’Athinaikos FC, con il punteggio complessivo di 2-0, nel primo turno della Coppa delle Coppe 1991/92. I precedenti successi erano stati riportati contro FK Sarajevo (Coppa dei Campioni 1967/68) e PSV Eindhoven (Coppa UEFA 1984/85).

• L’unico precedente in cui il Barcellona ha pareggiato 0-0 in casa nell’andata di un confronto a livello europeo è stato contro il Liverpool FC, nella semifinale della Coppa UEFA 2000/01. La squadra spagnola perse poi 1-0 al ritorno.

• Se si considerano, tuttavia, i risultati di parità, in quattro delle sette precedenti occasioni in cui il Barcellona ha pareggiato nell’andata in casa si è poi imposto nella gara di ritorno.

• Per lo United, per due volte vincitore della competizione, un successo aprirebbe le porte per una terza finale a livello europeo e, inoltre, garantirebbe la prima finale tra due squadre inglesi nella storia della competizione.

• Il Barcellona, che due anni fa ha conquistato la seconda Champions League sotto la guida di Rijkaard, punta ad accedere alla sesta finale.

• Nelle sue nove precedenti partecipazioni a semifinali lo United ha riportato appena due vittorie e non avrà certo dimenticato quanto accaduto lo scorso anno, quando ha perso 3-0 in casa dell’AC Milan dopo aver vinto all’andata per 3-2.

• Il Barcellona è uscito vincitore da quattro delle precedenti otto semifinali alle quali ha partecipato – nel 1960/61, 1985/86, 1993/94 e 2005/06 -  oltre ad aver conquistato l’accesso alla finale 1991/92 in qualità di vincitore del proprio raggruppamento nella terza fase a gironi.

• I campioni di Inghilterra hanno iniziato il loro cammino vincendo il Gruppo F con un bilancio di cinque vittorie, un pareggio e nessuna sconfitta. Negli ottavi hanno poi sconfitto l’Olympique Lyonnais con un complessivo 2-1 prima di imporsi nei quarti contro l’AS Roma con un punteggio di 3-0.

• Anche il Barcellona non ha mai perso in questa edizione della UEFA Champions League. È approdato in semifinale dopo aver superato l’FC Schalke 04, vincendo 1-0 sia all’andata che al ritorno. In precedenza gli uomini di Frank Rijkaard avevano sconfitto il Celtic FC negli ottavi – con un punteggio complessivo di 4-2 – dopo aver terminato al primo posto il Gruppo E con un record di quattro vittorie e due pareggi.

• Lo United vanta buoni precedenti casalinghi contro squadre spagnole, avendo riportato sette vittorie, sette pareggi e solo due sconfitte nelle 16 partite disputate. Nei precedenti nove doppi confronti contro squadre spagnole ha ottenuto quattro vittorie e cinque sconfitte.

• Per il club dell’Old Trafford si tratta della terza semifinale contro squadre spagnole e nelle due precedenti occasioni l’avversario era il Real Madrid. Nella Coppa dei Campioni 1956/57 lo United perse contro il Real con il punteggio complessivo di 5-3, per poi prendersi una rivincita nell’edizione 1967/68, quando si impose per 4-3 contro gli spagnoli per poi aggiudicarsi il trofeo.

• Nelle ultime stagioni di UEFA Champions League il cammino del Barcellona è coinciso con quello di squadre inglesi. È stato eliminato dalle edizioni 2004/05 e 2006/07 dopo aver perso negli ottavi con, rispettivamente, Chelsea FC e Liverpool. Nell’edizione 2005/06 ha invece sconfitto il Chelsea negli ottavi e si è successivamente imposto in finale sull’Arsenal FC.

• Considerando le ultime 32 partite della UEFA Champions League, le uniche due sconfitte del Barcellona sono state riportate contro formazioni della Premier League – Chelsea e Liverpool, nella scorsa stagione.

• Nel complesso il Barcellona ha riportato undici sconfitte e sei vittorie nelle 23 trasferte effettuate in Inghilterra.

• Il successo più recente in terra inglese risale agli ottavi della scorsa edizione, quando ha superato per 1-0 il Liverpool all’Anfield grazie ad un gol di Eidur Gudjohnsen. La successiva sconfitta interna per 2-1 ha, tuttavia, comportato l’eliminazione per la regola dei gol in trasferta.

• Quella sconfitta contro il Liverpool fa sì che il Barcellona abbia riportato sette vittorie e otto sconfitte nei 15 doppi confronti contro squadre inglesi. Il Barcellona, inoltre, ha vinto solo una delle quattro precedenti semifinali giocate contro squadre inglesi in competizioni UEFA a livello di club:
1974/75 Coppa dei Campioni, Leeds United AFC 2-3 (punteggio complessivo)
1975/76 Coppa UEFA, Liverpool 1-2
1981/82 Coppa delle Coppe, Tottenham Hotspur FC 2-1
2000/01 Coppa UEFA, Liverpool 0-1

• Barcellona e United si sono affrontate sette volte prima di questa semifinale, ed entrambe le squadre hanno riportato due vittorie a testa.

• Lo United conserva un bel ricordo del primo incontro tra le due squadre, avvenuto nei quarti di finale della Coppa delle Coppe 1983/84. In quell’occasione cancellarono la sconfitta per 2-0 dell’andata con un successo casalingo per 3-0, ottenuto grazie ai gol di Bryan Robson (2) e Frank Stapleton.

• La squadra inglese si è imposta di nuovo nella finale di Rotterdam dell’edizione del 1991 della stessa competizione, vincendo per 2-1 e permettendo a Sir Alex Ferguson di vincere il suo primo trofeo europeo come allenatore dello United. Mark Hughes fu il protagonista della gara con i due gol segnati nella ripresa, prima che il gol Ronald Koeman rendesse il finale denso di emozioni. Quella sera in campo erano presenti Brian McClair e Mike Phelan – entrambi attuali membri dello staff tecnico dello United – e Aitor 'Txiki' Beguiristain, direttore tecnico del Barcellona.

• In occasione dell’incontro avvenuto nella fase a gironi della UEFA Champions League 1994/95 il Barcellona impartì allo United una severa lezione di calcio. Dopo il pareggio di Manchester per 2-2 – in occasione del quale Paul Scholes esordì in campo europeo entrando al 67’ – la squadra spagnola vinse per 4-0 al Camp Nou con gol di Hristo Stoitchkov (2), Romário e Albert Ferrer. Ryan Giggs giocò per 79’ prima di essere sostituito da Scholes.

• Nella fase a gironi 1998/99 le due squadre si produssero in due emozionanti pareggi per 3-3 e al termine di quella fase lo United soffiò al Barcellona il secondo posto piazzandosi alle spalle del Bayern. Di quella squadra del Barcellona non ci sono superstiti, ma Giggs e Scholes segnarono i primi due gol nella partita giocata nel settembre 1998 all’Old Trafford, mentre Wes Brown, Gary Neville e Scholes erano tutti presenti due mesi dopo al Camp Nou.

• Il difensore dello United Gerard Piqué ha trascorso sette anni nel settore giovanile del Barcellona prima di passare, nel 2004, allo United e tra i suoi compagni di squadra figurava Lionel Messi.

• L’attaccante del Barcellona Henry ha vestito per otto anni la maglia dell’Arsenal (1999-2007), rivale dello United nella Premier League ed ha segnato nove gol in 18 partite contro la formazione dell’Old Trafford. È, tuttavia, andato in gol solo una volta nelle sei partite giocate sul terreno dell’Old Trafford, in occasione della sconfitta per 6-1 patita nel febbraio 2001.

• Anche Sylvinho (Arsenal, 1999-2001) e Gudjohnsen (Chelsea, 2000-2006) conoscono molto bene lo United, considerati i loro trascorsi nel campionato inglese.