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Partita a scacchi per Ancelotti

Il tecnico del Milan non vede l'ora di sfidare un altro tecnico che sa bene come si vince la Champions League: Ottmar Hitzfeld.

Il tecnico dell'AC Milan, Carlo Ancelotti, non vede l'ora di sfidare un altro tecnico che sa benissimo come si vince la UEFA Champions League: quello dell'FC Bayern München, Ottmar Hitzfeld.

Precedente
I rossoneri hanno eliminato i bavaresi la scorsa stagione con un 4-1 a Milano dopo l'1-1 di Monaco prima di perdere in semifinale con i futuri campioni dell'FC Barcelona. Nelle precedenti occasioni in cui aveva eliminato il Bayern, il Milan aveva sempre vinto la competizione: la Coppa dei Campioni nel 1989/90 e nel 2002/03 e la Coppe delle Coppe UEFA nel 1967/68.

Sfida tra tecnici
Ancelotti faceva parte della squadra che ha battuto in finale l'SL Benfica a Vienna nel 1990 ed era l'allenatore di quella che ha superato la Juventus ai rigori Manchester nel 2003. Anche Hitzfeld ha vinto il trofeo battendo i bianconeri in finale, quando allenava il BV Borussia Dortmund nel 1997. Nel 2001 ha invece sollevato il trofeo con il Bayern battendo il Valencia CF ai rigori proprio a Milano.

Equilibrio
"Hitzfeld è un tecnico con grande esperienza che ha già vinto questa competizione in passato - ha detto Ancelotti -. E' stato bravissimo tatticamente contro il Real Madrid e credo sia il loro punto di forza in questo momento. Il Bayern è una squadra forte e con una grande tradizione alle spalle. Hanno avuto un periodo difficile in inverno, ma adesso sono migliorati molto: sarà una sfida molto equilibrata”.

Forza Roma
Ancelotti ha ammesso di essere felice di aver evitato AS Roma e Manchester United FC - "probabilmente la squadra più forte in Europa al momento" - ma sa che dovrà affrontare la vincente di quella sfida se il Milan accederà alla semifinale. "Sarebbe bello giocare una semifinale tutta italiana con la Roma. Spero che entrambe riusciremo a qualificarci", ha detto il 47enne allenatore.

Fattore campo
Il centrocampista del Bayern, Mark van Bommel, ha perso contro il Milan la scorsa stagione quando giocava con il PSV Eindhoven. "Giocare il ritorno in casa è un vantaggio per noi - ha detto l'olandese -. Il Milan non era l'avversario che volevamo, ma l'esperienza della passata stagione potrà esserci utile".

Grande Milan
Anche Hitzeld punta molto sulla Fußball Arena München. "Il Milan è una grande squadra e sarà una partita molto equilibrata - ha detto il tecnico -. Dalla partita con il Real Madrid abbiamo imparato che bisogna partire subito forte e meritarsi il sostegno del pubblico". La tradizione  è tutta per i rossoneri: in 15 partite giocate in casa contro avversarie tedesche il Milan ha riportato 12 vittorie e solo due sconfitte.

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