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Festa Lilla a San Siro

AC Milan - LOSC Lille Métropole 0-2
Già sicuro del primo posto nel girone, il Milan cade sotto i colpi di Odemwingie e Keita, anche i francesi qualificati agli ottavi.

Si sa, nel calcio le motivazioni possono fare la differenza. Il LOSC Lille Métropole si giocava la qualificazione, mentre l’AC Milan aveva già in tasca il biglietto per gli ottavi di finale della UEFA Champions League. I gol di Peter Odemwingie e Kader Keita  regalano così il successo ai francesi e il sorpasso-qualificazione sull’AEK Athens FC, fermato sul 2-2 dall’Anderlecht FC nell’altra partita del Gruppo H.

Formazioni
Con il primato nel girone già in tasca e una lunga lista di indisponibili con cui fare i conti, Carlo Ancelotti schiera dal primo minuto il rientrante Massimo Ambrosini. Cristian Brocchi, Andrea Pirlo e Yoann Gourcuff completano il centrocampo, mentre in attacco trovano spazio Filippo Inzaghi e Marco Borriello. Il Lilla inizia con un 4-5-1 in cui Mathieu Bodmer e Kader Keita hanno il compito di supportare l'unico attaccante Odemwingie con improvvisi inserimenti.

Lilla in vantaggio
E' proprio l'attaccante nigeriano a rendersi pericoloso in apertura, ma Zeljko Kalac respinge la sua conclusione secca ma centrale da appena dentro l'area di rigore. Ha meno fortuna il portiere australiano sulla bordata dalla distanza di Bodmer al 7'. La sua respinta a mano aperta finisce proprio sui piedi dell'accorrente Odemwingie. Piatto sinistro di prima intenzione e Lilla in vantaggio.

Occasioni per il raddoppio
Il Milan oppone poca resistenza e lo sguisciante Odemwingie impegna ancora Kalac con una buona conclusione da posizione defilata a sinistra. Poi è l'ivoriano Keita a sfiorare il raddoppio con un gran rasoterra dalla distanza che si spegne di poco alla destra del palo del portiere rossonero. I rossoneri si fanno vedere solo con un paio di punizioni al veleno di Pirlo che Grégory Malicki neutralizza non senza affanni.

Cambia modulo
Ancelotti ridisegna il classico rombo rossonero spostando Gourcuff nel ruolo occupato solitamente da Kakà alle spalle delle punte. Si accende qualche mischia nell’area del Lilla, ma di rischi veri e propri Malicki non ne corre. Sono ancora i francesi a rendersi pericolosi con uno splendido calcio di punizione tagliato di Yohan Cabaye che Kalac riesce ad alzare sopra la traversa.

Riscatto Kalac
Il secondo tempo inizia con Clarence Seedorf al posto di Brocchi, ma è ancora il Lilla a sfiorare il gol. Keita taglia in due la difesa rossonera con un passaggio filtrante per Odemwingie. Il nigeriano ingrana la quarta e si presenta a tu per tu con Kalac, ma non angola abbastanza il diagonale rasoterra permettendo al portiere australiano di bloccare in tuffo.

Traversa Inzaghi
Questa partita significa poco o niente per il Milan ai fini della classifica, ma Ancelotti non ci sta a perderla. Il tecnico rossonero toglie Ambrosini – buono il suo rientro - e inserisce il capocannoniere della UEFA Champions League Kakà. Il Milan inizia finalmente ad accendersi e Inzaghi scheggia la traversa con un colpo di testa su corner di Gourcuff dalla sinistra.

Raddoppio Lilla
Proprio quando il Milan sembra poter raddrizzare la partita arriva il raddoppio del Lilla. Splendida triangolazione tra Keita e Bodmer che taglia in due la difesa rossonera e piatto destro di prima intenzione dell’ivoriano che fa secco Kalac senza lasciargli nemmeno il tempo di abbozzare l’uscita. L’ardore del Milan si spegne e il Lilla va vicino al terzo gol: Kalac alza oltre la traversa una conclusione da distanza ravvicinata di Bodmer, poi è la traversa a dire di no alla gran botta di Cabaye dalla distanza. Ai francesi non resta che festeggiare: per la vittoria e per le notizie da Bruxelles.

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