Ronaldinho strega il Milan

Era l’uomo che tutti aspettavano e non ha tradito le attese. Dopo un primo tempo in ombra, Ronaldinho ha improvvisamente acceso la luce con uno splendido assist per il gol di Ludovic Giuly che regala all’FC Barcelona la vittoria per 1-0 in casa dell’AC Milan nell’andata della semifinale di UEFA Champions League. Fino a quel momento i rossoneri avevano disputato un’ottima partita sfiorando più volte il gol del vantaggio.

Milan subito all’attacco
Il Milan preme subito sull’acceleratore con Gennaro Gattuso che ringhia sui portatori di palla del Barcellona caricando i compagni di squadra e i tifosi che gremiscono lo stadio San Siro. Il primo corner per i rossoneri arriva dopo appena 30 secondi di gioco. Gli spagnoli però non sbandano e cercano di addormentare il ritmo della partita palleggiando sapientemente a metà campo.

Palo Gilardino
I blaugrana non corrono grossi pericoli fino al 14' quando Alberto Gilardino controlla bene una lunga rimessa laterale dalla sinistra, si libera con un dribbling secco di Rafael Márquez e conclude a botta sicura colpendo il palo interno alla destra di Víctor Valdés. La UEFA Champions League resta così stregata per l'attaccante rossonero, ancora a secco dall’inizio del torneo.

Occasione Sheva
Ancora più bella l'azione in ripartenza dei rossoneri un minuto più tardi. Andrea Pirlo innesca Clarence Seedorf a sinistra. L'olandese centra uno splendido pallone tagliato che attraversa tutto lo specchio della porta e trova Andriy Shevchenko lanciato come un treno sul secondo palo. Il colpo di testa dell'attaccante ucraino da distanza ravvicinata è però deviato in corner da Valdés.

Risposta Barcellona
Ronaldinho è controllato bene da Jaap Stam e incide poco. Quando il brasiliano arretra per cercare palloni giocabili, capita sulla zona di Gattuso. Dalla padella alla brace. La prima conclusione del Barcellona arriva al 22' con Samuel Eto'o che prova lo spunto personale e lascia partire un bel destro dalla distanza che Dida blocca a terra con sicurezza. Alla mezz’ora il portiere brasiliano deve uscire tempestivamente sui piedi di Ludovic Giuly pescato bene in profondità da Andrés Iniesta.

Palla-gol per Giuly
Maestri di punizione a confronto tra il 29’ e il 36’. La conclusione di Ronaldinho colpisce la barriera del Milan. Quella di Pirlo sfiora il palo alla destra di Valdés. La palla buona capita poi sui piedi di Giuly dopo una bella combinazione tra Eto’o e Ronaldinho al limite dell’area di rigore rossonera. Il francese non imprime né forza né precisione al tiro e Dida può bloccare a terra. Prima dell’intervallo da registrare una conclusione alta di Eto’o dal limite dell’area.

Occasione Milan
In apertura di ripresa è ancora il Milan a sfiorare il gol del vantaggio grazie a una splendida giocata di Shevchenko che mette Kakà a tu per tu con Valdés. Il brasiliano rinuncia alla conclusione personale e opta per il passaggio corto a Gilardino. L’attaccante ha la porta spalancata, ma è pressato e in precarie condizioni di equilibrio e il suo tiro finisce sul fondo a fil di palo.

Barcellona in vantaggio
Il Milan meriterebbe un gol, ma quando in campo c’è un giocatore come Ronaldinho i pericoli possono arrivare da un momento all’altro. E al 57’ ecco puntuale l’invenzione che punisce la difesa rossonera. Il brasiliano resiste alla carica di Gattuso e pennella uno splendido pallone per il taglio di Giuly a sinistra. L’attaccante non ci pensa un attimo e di prima intenzione scarica in rete un pallone che non lascia scampo a Dida sul primo palo.

Palo Ronaldinho
Il Milan accusa il colpo e rischia di sbandare. Ronaldinho scatta in contropiede, punta Alessandro Nesta e lascia partire un rasoterra che colpisce il palo interno alla sinistra di Dida. Poi il portiere brasiliano deve distendersi in tuffo per bloccare una conclusione di Iniesta. Carlo Ancelotti prova a usare le stesse carte che avevano permesso al Milan di superare il turno contro l’Olympique Lionnais. Dentro Paolo Maldini per Pirlo con avanzamento di Serginho e dentro Massimo Ambrosini per Gattuso. Al 77’ c’è spazio anche per Cafu.

Occasioni nel finale
Nel forcing finale i rossoneri sprecano una bella palla-gol con Ambrosini, mentre Valdez blocca un pericoloso colpo di testa di Maldini. L’ultima occasione capita sui piedi di Kakà, ma il brasiliano conclude un bello spunto personale con un rasoterra fuori misura. Al Camp Nou servirà un’impresa.