Sempre più Figo

Dopo essersi sbloccato in campionato e in UEFA Champions League, Luís Figo si sta ambientando sempre di più all’FC Internazionale Milano.

Primi gol
Il primo centro in serie A con la casacca nerazzurra è arrivato il 20 novembre, nel 2-0 al Parma FC. La scorsa settimana, il portoghese è andato in gol in UEFA Champions League nel 4-0 contro l’FC Artmedia e ha offerto un assist vincente ad Adriano.

Vittoria importante
La vittoria è servita all’Inter per qualificarsi agli ottavi di finale con una partita di anticipo, con Figo che ha preferito esaltare il successo di tutta la squadra: "La cosa più importante è la vittoria della squadra e la qualificazione", ha dichiarato Figo, all’87esimo gettone nella massima competizione europea.

Black-out momentaneo
Il Pallone d’Oro del 2000 ha riconosciuto che il gol realizzato contro il Parma ha avuto un notevole effetto benefico. "I tifosi aspettavano da tempo questo gol e sono contento di averglielo regalato. Ho avuto poca fortuna all’inizio, ma adesso quel periodo sembra alle spalle".

Fuoriclasse
Il fuoriclasse lusitano, che ha compiuto 33 anni a novembre, è però ancora alla ricerca della condizione migliore dopo dieci anni in Spagna, tra FC Barcelona e Real Madrid CF. "Non sono ancora completamente soddisfatto – ha spiegato Figo -. In Italia si cura di più, rispetto alla Spagna, l’aspetto fisico e tattico".

Ruolo naturale
Un problema in meno è la posizione in campo, dopo il ritorno nel ruolo che predilige sulla fascia destra. "È il suo ruolo naturale, anche se il suo straordinario talento gli consente di giocare in altre posizioni", ha dichiarato l’allenatore Roberto Mancini.

Dietro le punte
Schierato anche come trequartista alle spalle delle due punte contro il Parma, Figo ha ripagato con un gol la mossa di Mancini di spostarlo nel suo ruolo preferito nella ripresa. Riguardo alle scelte tattiche dell’allenatore, Figo dichiara: "L’interesse della squadra viene prima di tutto, e cerco sempre di adattarmi alle necessità dell’allenatore".

Zanetti soddisfatto
Soddisfatto di questa soluzione tattica è anche il capitano Javier Zanetti. "Averlo sulla mia fascia è un vantaggio. I campioni come Figo sono sempre un vantaggio per tutta la squadra".

Ambizioni di titolo
Il distacco dalla Juventus nella corsa al titolo non sembra intaccare l’ottimismo di Figo: "L’Inter dispone di grandi giocatori e può fare bene quest’anno. Dobbiamo soltanto continuare a lavorare e ad avere fiducia in noi stessi".

Legione straniera
In merito alle polemiche sulla formazione iniziale senza italiani contro l’Artmedia, Mancini ha dichiarato: "Soltanto stranieri? Ci faccio caso adesso che me lo dite. Per me sono tutti giocatori dell’Inter, e sono tutti uguali".