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Tris al Chievo, la Juventus torna a +9

Nel Monday Night i campioni d'Italia battono nettamente la squadra di Di Carlo e allungano di nuovo sul Napoli: sblocca Douglas Costa, poi vanno a segno Emre Can e Rugani. Cristiano Ronaldo sbaglia un rigore.

Tris al Chievo, la Juventus torna a +9
Tris al Chievo, la Juventus torna a +9 ©Getty Images

Juventus-ChievoVerona 3-0 (Douglas Costa 14', Emre Can 45', Rugani 84')
La Juventus inizia il girone di ritorno come aveva finito quello di andata: con una vittoria. Allo Stadium, nel Monday Night della 20ª giornata, i campioni d’Italia non danno scampo al ChievoVerona - sconfitto 3-0 - e tornano a +9 sul Napoli. La squadra di Massimiliano Allegri sblocca il risultato con Douglas Costa, poi vanno a segno Emre Can e Daniele Rugani.

In avvio Mattia Perin si oppone a una conclusione di Riccardo Meggiorini, poi Cristiano Ronaldo non arriva su un cross di Federico Bernardeschi. Al 13’, comunque, i Bianconeri sono già avanti: Douglas Costa riceve il pallone da Paulo Dybala e dal limite indovina un super sinistro che si infila all’angolino per l’1-0.

La Juve insiste, Mattia Bani respinge un tiro di Ronaldo, poi Stefano Sorrentino si salva in serie su Dybala, Ronaldo e Federico Bernardeschi. Un attimo prima dell’intervallo, comunque, i Bianconeri raddoppiano. Dybala trova un assist con tunnel per Emre Can, il tedesco ex Liverpool fa centro con un destro all’angolino.

Nella ripresa Sorrentino è miracoloso sul colpo di testa di Alex Sandro, poi deve fronteggiare un rigore di Ronaldo concesso dall’arbitro per mano di Bani sul tiro di Douglas Costa: il portiere del Chievo “ipnotizza” Ronaldo e compie una super parata.

Perin è attento sul colpo di testa di Meggiorini, poi si ripete su Luca Rossettini; dalla parte opposta Ronaldo ha un’altra chance, ma il fuoriclasse portoghese manda fuori dopo la grande iniziativa di Emre Can. Sorrentino effettua un’altra grande parata sul sinistro da fuori di Bernardeschi, ma a sei minuti dalla fine è Rugani a trovare il tris con uno stacco sul secondo palo sulla punizione ancora di Bernardeschi.

Finisce 3-0, la squadra di Allegri ottiene la diciottesima vittoria su venti partite di campionato; il Chievo resta ultimo con 8 punti.



SABATO 19 GENNAIO

Roma-Torino 3-2 (Zaniolo 15', Kolarov 34' su rig., El Shaarawy 73'; Rincón 51', Ansaldi 67')
La Roma riesce a battere il Torino e vola momentaneamente al quarto posto. All’Olimpico, nel primo anticipo della ventesima giornata, i Giallorossi vanno avanti di due gol, sono raggiunti ma poi trovano il guizzo decisivo grazie a Stephan El Shaarawy: finisce 3-2, la terza vittoria consecutiva in campionato.

I Granata partono meglio e si rendono pericolosi in avvio con Iago Falqué, un ex, che da pochi metri manda alto di testa. Di Francesco perde subito per un infortunio muscolare Cengiz Ünder, sostituito da El Shaarawy, ma al 15’ i Giallorossi passano in vantaggio.

Sulla punizione di Kolarov, Federico Fazio rimette al centro e Zaniolo trova una prima volta la respinta di Salvatore Sirigu, ma poi - al secondo tentativo, da terra - mette il pallone sotto la traversa: 1-0 per la Roma. L’ex portiere della nazionale neutralizza una bella conclusione di Lorenzo Pellegrini, ma al 34’ arriva il raddoppio.

L’olandese Rick Karsdorp, titolare al posto del febbricitante Alessandro Florenzi, trova un varco per El Shaarawy, travolto dal portiere avversario: dal dischetto si presenta Kolarov, che non sbaglia e realizza il 2-0. La Roma potrebbe fare tris con Edin Džeko ed El Shaarawy, ma sono i Granata ad avere un’occasione limpida con Iago Falqué, che imbeccato da Andrea Belotti questa volta colpisce il palo esterno.

Nella ripresa succede praticamente di tutto. Džeko si divora il tris, poi la squadra di Walter Mazzarri nel giro di un quarto d’ora rimette in piedi l’incontro. Al 51’ la difesa Giallorossa riesce a murare Andrea Belotti, ma il pallone finisce a Tomás Rincón che con un preciso destro batte Robin Olsen.

Entra Simone Zaza al posto dell’ex Iago Falqué, poi al 67’ i Granata pareggiano. Destro al volo da fuori del difensore argentino Cristian Ansaldi e il portiere svedese della Roma, che non vede partire il pallone, deve inchinarsi di nuovo. Entra Patrick Schick al posto di Justin Kluivert, poi al 73’ la squadra di Di Francesco torna in vantaggio.

Lorenzo Pellegrini “imbuca” per El Shaarawy, il Faraone davanti a Sirigu non sbaglia e realizza il 3-2. Questa volta i padroni di casa riescono a gestire il vantaggio, malgrado una clamorosa chance fallita da Belotti (e un gol annullato per fuorigioco a Kolarov): i ragazzi di Di Francesco festeggiano un successo prezioso.



LUNEDI' 21 GENNAIO

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