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La Roma vuole ancora crederci

Dopo il ko sul campo del Liverpool, i Giallorossi fanno leva sulla precedente impresa contro il Barcellona per continuare a cullare il sogno chiamato finale. "Nel calcio tutto è possibile", sottolinea Eusebio Di Francesco.

Guarda il successo del Liverpool nell'andata delle semifinali contro la Roma nella UEFA Champions League 2017/18.

Una sconfitta pesante, ma due gol che fanno ancora [un po’] sperare. Dopo il ko di Anfield Road contro il Liverpool, un 5-2 “figlio” dei gol e degli assist del vecchio amico Mohamed Salah, la Roma vuole ancora credere alla rimonta per raggiungere un sogno chiamato finale di UEFA Champions League. “Bisogna crederci, nel calcio tutto è possibile”, dice il tecnico Giallorosso Eusebio Di Francesco; “ci possiamo aggrappare a quello che abbiamo fatto nei quarti, abbiamo il dovere di provarci”, sottolinea il capitano Daniele De Rossi.

Eusebio Di Francesco, allenatore Roma
Siamo partiti veramente bene all'inizio è ovvio che se perdiamo tanti duelli e sbagliamo su palle facilmente leggibili, puoi perdere il controllo della gara. I sistemi di gioco non contano più quando sei nel pallone e perdi tutti i duelli, è normale che chi entra fresco dalla panchina porti qualcosa, ma non è stato determinante il cambio di modulo. Bisogna crederci nel calcio tutto è possibile, non sarà la stessa partita fatta col Barcellona, ancora tutto è possibile.

Federico Fazio, difensore Roma
Abbiamo avuto occasioni all'inizio e nel finale, di certo dobbiamo continuare a sperare. Noi pensiamo positivo, siamo guerrieri e lotteremo fino all'ultimo secondo come abbiamo dimostrato finora. Con la nostra gente lotteremo fino all'ultimo secondo per rimontare questo risultato. Siamo una grande squadra altrimenti non saremmo arrivati fino a qui.

Daniele De Rossi, centrocampista Roma
Salah sappiamo che è un grande giocatore, è anche una grande persona e a parte stasera sono contento per lui. E' migliorato molto in fase di conclusione e sta raccogliendo quanto ci si poteva aspettare da lui. Ci possiamo aggrappare a quello che abbiamo fatto nei quarti, abbiamo il dovere di crederci e di provarci, per noi stessi e per la gente della Roma. Unica cosa a Barcellona avevamo capito che potevamo giocarcela, mentre stasera abbiamo sofferto come ci aspettavamo la loro veemenza. Bisogna ammettere che loro sono molto forti e hanno messo in difficoltà tante squadre, siamo riusciti a reggere all'inizio, poi loro hanno trovato la verticalità e ci hanno messo in grande difficoltà.

Alessandro Florenzi, difensore Roma
Non abbiamo più giocato da squadra disunendoci, forse abbiamo mostrato un po' di paura dell'avversario, nonostante avessimo studiato tutto del loro gioco e atteggiamento. Possiamo recuperare, eravamo "morti" nella partita sul 5 a 0, ma siamo riusciti a recuperare e certamente vogliamo fare una partita diversa la prossima settimana.

Jordan Henderson, centrocampista Liverpool
Abbiamo concesso loro due gol e non puoi farlo in Champions League. Abbiamo giocato bene e abbiamo vinto la partita. Andremo lì con un vantaggio di tre gol, ma abbiamo visto di cosa sono capaci contro il Barcellona e sarà difficile resistere alle loro offensive, ma ovviamente siamo fiduciosi.

Jürgen Klopp, allenatore Liverpool
Per 80 minuti siamo stati fantastici. Sarei stato molto più felice se avessimo chiuso com il 5-1 o il 5-0, ma i ragazzi si sono comportati molto bene. Non avrei potuto immaginare una prestazione del genere prima della partita, quindi gli faccio i complimenti. Andremo a Roma per vincere.

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