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Alti e bassi dei coefficienti UEFA negli ultimi dieci anni

La UEFA ha pubblicato la nona relazione comparativa sulle licenze per club, evidenziando anche i cambiamenti che hanno caratterizzato la classifica degli ultimi dieci anni nel ranking UEFA per club e per nazioni.

Alti e bassi dei coefficienti UEFA negli ultimi dieci anni
Alti e bassi dei coefficienti UEFA negli ultimi dieci anni ©Getty Images

Il trend negli ultimi dieci anni

La UEFA ha pubblicato la nona relazione comparativa sulle licenze per club, dal titolo "The European Club Footballing Landscape".

I cambiamenti in classifica degli ultimi dieci anni nel ranking UEFA per club e per nazioni rispecchiano i risultati medi dei club nelle ultime cinque stagioni e possono quindi fornire un’ottima indicazione dei trend e dei relativi successi delle squadre di ciascuna nazione in competizioni UEFA per club nel corso del tempo.

I risultati delle prime dieci in classifica tendono a essere più stabili rispetto a quelli che stazionano in fondo alla classifica, dove una serie di buoni risultati di un club può avere un impatto significativo per il coefficiente medio di una nazione. Nonostante ciò, l’inversione di Francia e Germania al 3° e 4° posto è stata molto significativa all’epoca, in quanto ha determinato come conseguenza la presenza di una quarta squadra di quella federazione in UEFA Champions League. L’oscillazione che ha maggiormente impressionato nella metà alta della classifica è quella della Romania che nel 2008 era arrivata sino al 7° posto, salvo poi cadere all’8° nel 2010 e al 22° appena due stagioni dopo, sino alla rimonta fino al 15° posto.

La Lituania è invece la nazione che ha perso più terreno negli ultimi dieci anni dato che è scivolata di ben 15 posizioni, passando dal 33° posto del 2007 sino al 48° del 2017. Tra le altre che hanno perso più posizioni c’è la Scozia (-13 posti) che oggi è al 23° posto, poi Romania, Bulgaria e Lettonia che hanno tutte perso 10 posizioni piazzandosi rispettivamente al 17°, 27° e 41° posto.

Le tre nazioni che hanno scalato più posti in classifica negli ultimi dieci anni invece sono la Bielorussia, balzata in avanti di 21 posti sino alla 19° posizione, l’Azerbaigian e il Kazakistan, entrambi saliti di 16 posizioni, e oggi rispettivamente al 26° e 29° posto.

Per scaricare la relazione in inglese, clicca qui