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Ronaldinho si ritira: cinque momenti top

All'età di 37 anni, Ronaldinho ha deciso di dire addio al calcio: ripercorriamo cinque grandi momenti nella carriera dell'asso brasiliano.

Ronaldinho si ritira: cinque momenti top
Ronaldinho si ritira: cinque momenti top ©Getty Images

Giù il sipario: a 37 anni Ronaldinho ha deciso di dire basta. L'asso brasiliano, che in Europa ha incantato con le maglie di Paris Saint-Germain, Barcellona e Milan, appenderà le scarpette al chiodo e scriverà la parola fine a una carriera costellata di successi. 

UEFA.com ha scelto di rendergli omaggio ripercorrendo cinque momenti indimenticabili che hanno caratterizzato la sua avventura nel mondo del calcio, cominciata nel primo millennio e proseguita per quasi due decenni. Sempre con il sorriso sulle labbra. 

I CINQUE MOMENTI TOP NELLA CARRIERA DI RONALDINHO

1. La finale di Coppa del Mondo FIFA 2002
E' il 30 giugno e il Brasile delle meraviglie, che in attacco può contare sul trio Ronaldo-Ronaldinho-Rivaldo, si impone 2-0 sulla Germania e conquista la Coppa del Mondo. Dinho, il più giovane dei tre e all'epoca in forza al Paris, non va a bersaglio nella finalissima, decisa da una doppietta del "Fenomeno", ma risulta decisivo nei quarti di finale firmando il gol-partita nel successo 2-1 contro l'Inghilterra che proietta la nazionale verdeoro verso la conquista del titolo. Per Ronaldinho, che aveva già trionfato in Copa América nel 1999, è la definitiva consacrazione a livello internazionale. 

L'incredibile gol di Ronaldinho contro il Chelsea

2. Il gol-capolavoro contro il Chelsea 
La storia del calcio è ricca di gol bellissimi, ma pochi sfidano anche le leggi della fisica. Ronaldinho firma di uno di questi l'8 maggio 2005, nella gara di ritorno degli ottavi di finale di UEFA Champions League tra Chelsea e Barcellona a Stamford Bridge. Dinho riceve il pallone al limite dell'area, ma di fronte ha un muro umano di calciatori avversari. Invece di provare il dribbling o di scaricare la sfera si mette a danzare, fintando il tiro con il destro, poi - da fermo - calcia improvvisamente (di punta? di esterno?) indovinando una traiettoria impossibile. Non è un tiro a giro, non è un pallonetto, ma il pallone si insacca in rete tra l'incredulità generale. Alla fine il Barcellona perderà 4-2 e dovrà dire addio al torneo, ma il gioiello del brasiliano brilla ancora oggi di luce propria. 

3. L'inchino del Santiago Bernabéu
19 novembre 2005: il Barcellona, che a fine stagione conquisterà il titolo spagnolo, si impone 3-0 sul campo degli storici rivali del Real Madrid e Ronaldinho si guadagna il centro della scena con una prestazione di qualità assoluta coronata da una doppietta nella ripresa. In occasione del primo gol il brasiliano parte da centrocampo, salta come birilli i difensori avversari e deposita sul primo palo, mentre nel firmare il secondi si regala addirittura un tunnel a Iker Casillas. Devastante e immarcabile, tanto che al momento della sua sotituzione i tifosi avversari gli regalano la standing ovation. 

4. Il Pallone d'Oro 2005
Appena dieci giorni dopo aver ricevuto l'omaggio del Bernabéu, Ronaldinho riceve quello del calcio mondiale e viene premiato con il Pallone d'Oro. E' la consacrazione definitiva del suo talento: terzo brasiliano a ricevere il premio dopo Ronaldo e Rivaldo (dopo di lui ci riuscirà solo più Kakà), Dinho viene insignito del premio a Parigi, città che lo aveva già visto protagonista sul campo e dove pochi mesi dopo otterrà uno tra i successi più prestigiosi della sua carriera. 

5. Il trionfo nella UEFA Champions League 2005/06
La Ville Lumière, infatti, è anche il teatro dell'unico trionfo in UEFA Champions League di Ronaldinho. Nella finale del 17 maggio 2006, il Barcellona si impone 2-1 in rimonta sull'Arsenal, conquistando il trofeo per la seconda volta nella sua storia. Ronaldinho non va a bersaglio in finale, ma il suo contributo nel cammino verso Parigi è fondamentale: assist e gol, ben sette, che gli permetteranno di chiudere al secondo posto la classifica marcatori, ma soprattutto di venire eletto miglior giocatore del torneo. 

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