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Che cos'altro è successo nel calcio europeo?

La nuova era di calciatori-pop star, un rigore tirato con il pancione e la fine ufficiale della barba nel calcio moderno: UEFA.com pubblica tutti i fatti più curiosi delle ultime settimane nel calcio europeo.

Che cos'altro è successo nel calcio europeo?
Che cos'altro è successo nel calcio europeo? ©AFP

Stormzy e Lukaku: ufficialmente sosia
Si può ufficialmente dire che il rapper inglese Stormzy assomiglia all'attaccante belga Romelu Lukaku. Lo pensa addirittura lo stesso Stormzy, che questa settimana ha dichiarato: "Ogni volta che lo vedo, penso 'Sei uguale a me, amico'". Recentemente, Stormzy è anche salito sul palco insieme a Ed Sheeran, che a sua volta assomiglia a De Bruyne. È l'inizio di una nuova era di calciatori-pop star?

E.R. in Repubblica Ceca
Francis Koné è sicuramente l'eroe più ammirato della Repubblica Ceca. Il giocatore dello Slovácko ha infatti salvato la vita a Martin Berkovec, portiere del Bohemians Praha che dopo uno scontro con un difensore ha ingoiato la lingua e ha rischiato di soffocare. Koné aveva effettuato la stessa manovra altre tre volte ma spera di non dover intervenire mai più: "Grazie a Dio è andato tutto bene". Berkovec, nel frattempo, lo ha ringraziato: "La prossima volta che viene a Praga lo inviterò a cena e non risparmierò sul conto", ha commentato.

Smith in dolce attesa... non tradisce le attese
È la tua partita d'addio e l'arbitro internazionale Howard Webb ha concesso un dubbio rigore all'ultimo minuto per farti uscire di scena alla grande, ma c'è un problema: non stai effettivamente giocando, perché sei incinta di sette mesi. È quanto è successo a Kelly Smith, che per festeggiare il ritiro ha allenato una squadra All-Star contro il suo Arsenal. Tuttavia, l'ex attaccante è entrata dalla panchina, ha mantenuto i nervi saldi e ha segnato. "Ero molto nervosa. Prima di tirare ho detto a Webb: 'Se sbaglio posso ripeterlo?'. Ma per fortuna è entrata...".

Cena alla francese
Il difensore ceco Lukáš Pokorný, che lo scorso mese è passato dallo Slovan Liberec al Montpellier, ha finalmente imparato che un pasto va gustato, non sbranato: "Allo Slovan cenavamo e tornavano in stanza in un quarto d'ora. Qui ci sediamo e parliamo anche per un'ora e mezza. Dobbiamo aspettare che l'ultimo finisca e nessuno si alza se il capitano non dà il segnale".

Julian Montenegro
Julian Montenegro©FK Lovćen

Montenegro in Montenegro
L'argentinoJulian Montenegro, acquistato dal Lovćen nel mercato invernale, ha iniziato a giocare nel paese di cui porta il nome e sta scoprendo la vita nell'ex Jugoslavia: "Conoscevo il Montenegro, ma non avrei mai immaginato di giocarci - ha ammesso -. Quando sono arrivato faceva molto freddo e ho visto la neve per la prima volta nella mia vita".

Centrocampista, dirigente e... inserviente?
Mercoledì sarà una serata unica per il William Kvist, centrocampista del Copenaghen: in Coppa di Danimarca, la sua squadra affronterà il B93, di cui è dirigente. "Ho una motivazione in più per vincere, perché non voglio essere preso in giro dagli altri soci - ha commentato -. Abbiamo fatto una scommessa: se perdo, dovrò portare loro il caffè per il prossimo anno".

Marius Şumudică
Marius Şumudică©Getty Images

Vecchiaia precoce
Con il 3-1 sul Concordia Chiajna, l'Astra ha centrato il sesto successo consecutivo in campionato, proseguendo la corsa verso il secondo titolo. Il tecnico Marius Şumudică, che il 4 marzo compie 46 anni, ha però dichiarato: "Se vinciamo di nuovo il campionato starò a riposo per un anno, parola mia. Andrò al mare d'estate e a Dubai d'inverno. Voglio riposarmi. Guardate, ho già i capelli bianchi. I miei vicini mi chiamano 'signor Şumudică', pensano che io sia mio padre!".

Vichinghi sbarbati
Il capitano dell'Islanda,Aron Gunnarsson, si è tagliato la sua famosa barba da vichingo con una cerimonia ufficiale. Forse è davvero finita l'era della barba nel calcio moderno.

A Malta torna il caldo
A gennaio, la redazione di UEFA.com è stata inondata da offerte di sciarpe e guanti da parte dei lettori, i quali avevano letto che la temperatura a Malta era scesa addirittura a 4° C. Il nostro corrispondente Domenic Aquilina, però, ci ha rassicurati: ora fa di nuovo caldo. Per dimostrarlo, ecco la foto di alcune giocatrici in panchina durante una recente amichevole tra Malta e Lituania e  anche la foto di un cane con i colori della sua squadra: lui sì che è un vero "maltese"!

©Domenic Aquilina
©Domenic Aquilina