Man Utd, primo ko

La Juventus deve ancora muovere lo 0 dalla casella dei punti in Serie A dopo il ko contro la Roma nella partitissima, mentre il Manchester United subisce la prima sconfitta in campionato in una domenica complicata per alcune protagoniste della fase a gironi della UEFA Champions League. Vanno meglio le cose per Atlético Madrid e CSKA Moskva: UEFA.com riepiloga tutti i risultati della domenica.

Roma-Juventus 2-1
Per la prima volta nella sua storia, la Juventus è ancora a zero punti dopo le prime due giornate di campionato: all’Olimpico, si inchina alla squadra che le è arrivata alle spalle negli ultimi due campionati. I Giallorossi non riescono a passare nel primo tempo ma al 61’ Miralem Pjanić realizza il vantaggio con un meraviglioso calcio di punizione, poi l’espulsione di Patrice Evra (79’) complica ulteriormente le cose per i campioni d’Italia.

La Roma raddoppia di fatto nell’azione successiva, con Iago Falqué che crossa per Edin Džeko che di testa batte ancora Gianluigi Buffon. A tre minuti dalla fine Paulo Dybala si sblocca in Serie A con la maglia della Juve, ma la formazione di Rudi Garcia resiste al forcing finale degli avversari e raggiunge quota 4 punti dopo due giornate.

Sevilla-Atletico 0-3

L’Atlético fa parte del quartetto di squadre con sei punti dopo due partite in Spagna, dopo aver fatto scontare con gli interessi al Sevilla, rivale in UEFA Champions League, alcuni errori difensivi. Koke firma il vantaggio dopo 35 minuti prima che Fernando Llorente, all’esordio con gli andalusi, fallisca due buone occasioni dalla parte opposta; la sfida resta aperta finché un tiro deviato di Gabi a 12 minuti dalla fine frutta il raddoppio ai Colchoneros.

Jackson Martínez dà al punteggio la sua dimensione definitiva con la prima rete nella Liga, che alla ripresa dopo la sosta se la vedranno con i campioni del Barcellona. Per quanto riguarda la formazione di Unai Emery, resta con un solo punto in classifica.

Valencia-Deportivo 1-1
Secondo pareggio consecutivo per i Los Che, che allo Stadio Mestalla non vanno oltre l’1-1 contro il RC Deportivo de La Coruña. Sono proprio gli ospiti galiziani a passare in vantaggio al 39’ con Lucas Pérez, i padroni di casa di Nuno Espírito Santo pareggiano prima dell’intervallo con il bomber Álvaro Negredo.

Swansea-Manchester United 2-1
Sconfitti in casa e in trasferta dallo Swansea la scorsa stagione, gli uomini di Louis van Gaal cedono ancora una volta il passo al cospetto dei gallesi, malgrado il vantaggio subito dopo l’intervallo realizzato dallo spagnolo Juana Mata, a segno sul cross di Luke Shaw. André Ayew pareggia poco prima dell’ora di gioco e Bafétimbi Gomis completa la rimonta dei padroni di casa con un bel colpo di testa cinque minuti dopo.

"We are very disappointed," #mufc goalscorer Juan Mata tells Sky Sports. "We lost the game in five minutes." pic.twitter.com/6fXs7vDQKi

— Manchester United (@ManUtd) August 30, 2015

Bremen-Mönchengladbach 2-1
I problemi del Mönchengladbach si aggravano con la terza sconfitta su tre partite di Bundesliga. Aron Jóhannsson sblocca il risultato per i padroni di casa su rigore e malgrado Lars Stindl pareggi poco prima dell’intervallo, Jannik Vestergaard realizza di testa il gol vittoria sugli sviluppi di un calcio d’angolo. La serata da incubo del Mönchengladbach prosegue con l’espulsione di Granit Xhaka nel finale.

Kuban-CSKA Moskva 0-1
Il CSKA continua la sua partenza perfetta nella Premier League russa, dove colleziona la settima vittoria consecutiva; la squadra di Leonid Slutsky deve però pazientare più del previsto, visto che a inizio secondo tempo Bibras Natcho fallisce un calcio di rigore. Il difensore Kirill Nababkin porta la squadra dell’Esercito in vantaggio a due minuti dalla fine, il Kuban fallisce nel recupero un tiro dal dischetto con Lorenzo Melgarejo e vede sfumare l’opportunità di pareggiare.

Zorya-Dynamo Kyiv 0-0
Per la prima volta in questa stagione la Dynamo non riesce a vincere, al termine di una partita combattuta in cui l’arbitro estrae ben dieci volte il cartellino giallo. Nessuna delle due formazioni riesce a trovare lo spunto vincente, in una sfida che lascia la squadra della capitale a 16 punti dopo sei partite, tre in più dello Shakhtar Donetsk.

Hapoel Beer Sheva-Maccabi Tel-Aviv 0-1
Ottimo esordio per il nuovo acquisto Predrag Rajković, con il Maccabi Tel-Aviv che resta a punteggio pieno grazie a un successo di misura nella seconda giornata. Il portiere serbo 19enne desta un’ottima impressione tra i pali, in una partita decisa dal gol di Eran Zahavi poco prima dell’intervallo.

Helsingborg-Malmö 0-3
Malmö conclude alla grande la settimana con un limpido successo sul campo dell’Helsingborg. Dopo aver conquistato la fase a gironi della UEFA Champions League a spese del Celtic, i campioni di Svezia vanno al riposo avanti di due reti grazie a Jo Inge Berget e Felipe Carvalho; nella ripresa Markus Rosenberg mette al sicuro il risultato, il Malmö mantiene a sette punti il suo distacco dalla vetta.

PSV-Feyenoord 3-1
Il PSV campione d’Olanda supera lo shock del gol subìto a freddo e mette fine all’imbattibilità del Feyenoord. L’autorete di Jeffrey Bruma dopo appena quattro minuti è una mazzata per la squadra di Phillip Cocu, che riesce però a risollevarsi grazie a Maxime Lestienne prima dell’intervallo e passa in vantaggio con Santiago Arias; il rigore di Jürgen Locadia mette al sicuro la vittoria dei padroni di casa, che salgono al sesto posto.

Monaco-Paris Saint-Germain 0-3
I campioni di Francia restano a punteggio pieno - e con la porta inviolata - superando alla grande l’esame Louis II. Contro la terza forza dello scorso campionato, reduce dalla delusione della UEFA Champions League, il PSG di Laurent Blanc si impone con un secco 3-0, nonostante un primo tempo chiuso senza reti: la doppietta di Edinson Cavani spiana la strada alla squadra, che trova il tris con un altro ex giocatore dell’SSC Napoli, Ezequiel Lavezzi.