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Roma e Lazio ok, Juve sempre in fuga

I Giallorossi battono 1-0 il Napoli e tengono a distanza la Lazio che passa a Cagliari. La Fiorentina stende 2-0 la Sampdoria con Diamanti e Salah, i campioni d'Italia con lo stesso risultato battono l'Empoli.

Serie A: 4 aprile ©AFP/Getty Images

L’AS Roma supera l’SSC Napoli e consolida il secondo posto in classifica. All’Olimpico, nel sabato pre Pasquale che manda in scena tutte le dieci partite della 29esima giornata, i Giallorossi si impongo 1-0 grazie a un gol di Miralem Pjanić; l'ACF Fiorentina stende 2-0 l'UC Sampdoria, mentre nel posticipo serale la capolista Juventus supera con lo stesso risultato l’Empoli FC e conserva i 14 punti di vantaggio sui Giallorossi.

La squadra di Rudi Garcia segna quello che si rivelerà il gol-partita al 25’. Juan Iturbe difende il pallone e lo scarica per Alessandro Florenzi, l’azzurro serve a rimorchio Pjanić che con il piatto destro manda Mariano Andújar dalla parte sbagliata e insacca il gol dell’1-0. I Partenopei hanno la chance di pareggiare ma Kostas Manolas ferma il destro di Jonathan de Guzmán a colpo sicuro, mentre nella ripresa sale in cattedra Morgan De Sanctis, che si oppone due volte a Dries Mertens e altrettante al neo-entrato Manolo Gabbiadini.

La Roma fa festa, mentre il Napoli perde pericolosamente contatto dalla zona UEFA Champions League. La S.S. Lazio, infatti, sbanca il campo del Cagliari Calcio e consolida il suo terzo posto. Al Sant'Elia, Marco Sau - complice la deviazione di Mauricio - risponde al vantaggio realizzato da Miroslav Klose, ma il rigore trasformato da Lucas Biglia - che poi ne sbaglierà un altro - e il guizzo nel recupero di Marco Parolo regalano l'ennesimo successo ai Biancocelesti di Stefano Pioli, che restano a un punto dai "cugini" della Roma.

Allo Juventus Stadium i campioni d’Italia sbloccano il risultato poco prima dell’intervallo con una punizione a due in area di Carlos Tévez: per l’Apache è il gol numero 17 in campionato. Nella ripresa sale in cattedra anche Gianluigi Buffon, che si oppone prima a Riccardo Saponara e poi due volte a Manuel Pucciarelli. Così, nel recupero, è un altro argentino, Roberto Pereyra, a mettere il risultato al sicuro per la squadra di Massimiliano Allegri.

Sfrutta il fattore campo la Fiorentina, che regola 2-0 la Sampdoria del suo ex tecnico Siniša Mihajlović e si porta al quarto posto in classifica. La squadra di Vincenzo Montella fa sua la partita nel giro di tre minuti della ripresa: sblocca al 61' Alessandro Diamanti, raddoppia Mohamed Salah - al quarto gol in sette partite di campionato - al 64'.

Prezioso successo per l'AC Milan, che passa 2-1 sul campo dell'US Città di Palermo e continua a credere alla UEFA Europa League. Alessio Cerci, al primo gol in Rossonero, porta avanti la squadra di Filippo Inzaghi, raggiunta però da un rigore conquistato da Andrea Belotti e trasformato da Paulo Dybala. A sette minuti dalla fine, però, un bel gol di Jérémy Menez regala la posta piena al Diavolo.

L'FC Internazionale Milano, invece, non va oltre l'1-1 casalingo contro il fanalino di coda Parma FC. Il colombiano Fredy Guarín - con la complicità di una deviazione - porta in vantaggio i Nerazzurri, ma i Ducali pareggiano con un colpo di testa del difensore albanese Andi Lila. La squadra di Roberto Mancini è decima insieme al Genoa CFC che a sua volta pareggia in casa, sempre 1-1, contro l'Udinese Calcio: Sebastian De Maio porta in vantaggio i padroni di casa, raggiunti dopo 23 minuti da un altro francese, l’attaccante Cyril Théréau.

Pareggiano (3-3) anche Hellas Verona FC e AC Cesena al Bentegodi, con i romagnoli che rimontano tre reti di svantaggio, mentre l'US Sassuolo Calcio supera 1-0 l'AC Chievo Verona con un rigore trasformato da Domenico Berardi. Bene anche il Torino FC, che resta settimo con il colpo corsaro sul campo dell'Atalanta BC: Fabio Quagliarella e il capitano Kamil Glik griffano il blitz all'Atleti Azzurri d'Italia, agli orobici non basta il gran gol di Mauricio Pinilla.

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