Ancelotti applaude la mentalità Real

Carlo Ancelotti, allenatore Real Madrid
Non ho mai pensato di non schierare Cristiano [Ronaldo]: è in forma, recupera bene e non ha problemi a giocare. Purtroppo c'è stato l'infortunio di Jesé, ma è il calcio. Gli facciamo i migliori auguri e speriamo che si rimetta presto. Ci sarà la visita medica, ma sembra un infortunio al legamento crociato. Per noi sarà un'assenza pesante perché stava avendo una stagione fantastica. Dobbiamo aspettare, ma anche dopo l'infortunio sarà comunque un giocatore importante per il Real.

Ci prepariamo per il Barcellona e siamo in forma. Abbiamo dimostrato un buon atteggiamento, specialmente nella ripresa. Tutte le squadre rimaste in gara sono molto forti e ai quarti di finale ci saranno le migliori d'Europa.

Vediamo cosa accade al sorteggio. Tre squadre di Liga sono un ottimo risultato per il calcio spagnolo, ma tutte le avversarie saranno difficili. Domani potrebbe esserci una sorpresa con l'Olympiacos, ma le altre sono le più forti. I quarti saranno molto difficili.

Jens Keller, allenatore Schalke
Il pubblico ha visto che abbiamo ritrovato l'onore, dimostrando una mentalità combattiva. Ovviamente il Real Madrid ha avuto le sue occasioni, ma [Ralf] Fährmann è stato bravissimo. Con questa partita ci siamo ripresi. Sono soddisfatto dell'aggressività, ma è un peccato non aver centrato un risultato migliore.

Due errori ci hanno impedito di strappare un pareggio, ma sono comunque contento. Ronaldo è stato votato giocatore più forte del mondo, e non a caso. Le sue qualità sono straordinarie.

Bayern e Real Madrid sono grandi squadre, ma credo che togliere la palla al Bayern sia un po' più difficile. Nel complesso credo che sia un po' più forte del Real, ma la differenza non è molta.