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Seedorf dice sì al Milan

Il Milan riprende la tradizione di affidarsi a suoi ex giocatori: sarà il 37enne Clarence Seedorf a prendere il posto di Allegri in panchina. "Non potevo dire di no, voglio sognare di nuovo", ha detto il quattro volte campione d'Europa.

Clarence Seedorf con la coppa che ha alzato quattro volte
Clarence Seedorf con la coppa che ha alzato quattro volte ©Getty Images

Dopo l'addio a Massimiliano Allegri, sarà Clarence Seedorf a guidare l'AC Milan: l'ex centrocampista dei Rossoneri e della nazionale olandese ha deciso di lasciare il calcio giocato per allenare la squadra con cui ha vinto due volte la UEFA Champions League.

La firma sul contratto di due anni e mezzo è arrivata giovedì: "AC Milan comunica che Clarence Seedorf è il nuovo allenatore della Prima Squadra e ha firmato il contratto fino al 30 Giugno 2016", questo il comunicato ufficiale del club. Dopo il disbrigo delle formalità, l'olandese si è diretto a Milanello per dirigere il suo primo allenamento.

Unico giocatore ad aver vinto la Coppa dei Campioni con tre squadre diverse (AFC Ajax, 1994/95; Real Madrid CF, 1997/98; Milan, 2002/03 e 2006/07), il 37enne Seedorf ha annunciato la decisione di lasciare il CR Botafogo e di diventare tecnico della sua ex squadra in conferenza stampa: "Smetto di giocare a calcio dopo 22 anni. Questa notte è stata difficile, ma sono soddisfatto di quanto fatto nella mia carriera e di quello che ho fatto col Botafogo; l'obiettivo è sognare di nuovo".

Seedorf, che aveva lasciato il Milan nel 2012 per la squadra di Rio de Janeiro dopo aver vinto con i Rossoneri anche una Coppa Italia, due Scudetti, due Supercoppe Italiane, due Supercoppe UEFA e un Mondiale FIFA per Club, torna dunque in Italia per iniziare una nuova avventura. In attesa di conseguire il patentino di allenatore, continuerà ad essere affiancato da Mauro Tassotti come i suoi tre predecessori - Carlo Ancelotti, Leonardo e Massimiliano Allegri.

"Questa esperienza mi ha fatto crescere molto e mi aiuterà nel mio prossimo passo che sarà come allenatore del Milan", ha continuato l'olandese originario del Suriname. "Per il mio rapporto col presidente, quando ieri mi ha chiamato non ho potuto dire di no". Riprende dunque con Seedorf la tradizione di scegliere ex giocatori del club per guidare la prima squadra.

I Rossoneri, che hanno raggranellato solo 22 punti nelle 19 partite di campionato in questa stagione, sfideranno il Club Atlético de Madrid negli ottavi di finale di UEFA Champions League - andata in programma il 19 febbraio a San Siro.

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