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La storia finora: Galatasaray AŞ

Il cammino del Galatasaray nella fase a gironi non è stato affatto tranquillo. Iniziato con una sconfitta per 6-1 e passato per un cambio di allenatore si è concluso con una vittoria in extremis in due atti.

La storia finora: Galatasaray AŞ
La storia finora: Galatasaray AŞ ©AFP/Getty Images

Il Galatasaray AŞ ha iniziato l'edizione 2013/14 della UEFA Champions League coltivando grandi ambizioni dopo avere raggiunto la scorsa stagione i quarti di finale del torneo. Tuttavia, una pesante sconfitta all'esordio è culminata in un cambio di timoniere, con Roberto Mancini che ha sostituito Fatih Terim in panchina. La squadra non ha veleggiato da lì in avanti, ma ha fatto abbastanza.  

La storia fin qui 
Il cammino si mette subito in salita per il Galatasaray con la sconfitta per 6-1 contro il Real Madrid CF a metà settembre. Mancini assume la guida della squadra il 30 settembre e ha appena due giorni per preparare la trasferta contro la Juventus. La formazione turca riesce comunque a ottenere un prezioso 2-2 a Torino grazie alla rete di Umut Bulut all'88'. Segue la vittoria in casa per 3-1 contro l'FC København, ma le sconfitte nella capitale danese e in quella spagnola segnano un brusco arresto.

Mancini spiega che i suoi calciatori “hanno bisogno di lavorare sulla fase difensiva tre volte al giorno”, e ci lavora. Il Galatasaray deve battere i bianconeri in casa alla sesta giornata e, alla fine, la vittoria che vale la qualificazione arriva grazie a Wesley Sneijder.

Momento chiave
Il cammino del Galatasaray nella fase a gironi non è stato semplice. Risolvere le questioni in extremis sembra essere un tratto distintivo di tutte le squadre turche e, anche questa volta, le cose non sono andate diversamente. Anzi, ha dovuto aspettare un giorno in più per il rinvio della gara contro la Juventus a causa di una violenta nevicata scesa su Istanbul. La Juventus, priva di Andrea Pirlo, non è riuscita a imporre il proprio gioco e il Galatasaray ne ha approfittato segnando il gol partita a cinque minuti dalla fine con Sneijder che raccoglie una sponda aerea di Didier Drogba e batte Gianluigi Buffon.

Calciatore chiave: Didier Drogba
La grande esperienza e le doti di trascinatore dell'attaccante ivoriano sono risultate decisive per la squadra turca. Autore di due gol e tre assisti, tra cui quello per Sneijder alla sesta giornata, Drogba continua a essere decisivo nonostante gli anni che passano. Circolano notizie secondo cui l'ivoriano, 35 anni, potrebbe continuare per altri due.

Bruma ha lasciato intravedere il suo potenziale
Bruma ha lasciato intravedere il suo potenziale©Getty Images

Numero: 14

Il Galatasaray ha mostrato fragilità difensive nella fase a gironi. Con 14 gol incassati è risultata la peggiore difesa tra le squadre qualificate. Ha mantenuto inviolata la propria porta soltanto una volta, ma proprio quanto serviva di più, alla sesta giornata contro la Juventus.

Frase

"La stampa italiana pensava che Galatasaray e Copenaghen sarebbero stati un bocconcino dolce per la Juventus. E invece il boccone le è andato di traverso”. 
Il centrocampista del Galatasaray Felipe Melo esprime il proprio parere sulla stampa italiana.

Prossima sfida: Chelsea FC

(In casa: 26 febbraio, fuori casa: 18 marzo)

La squadra di Mancini se la vedrà negli ottavi contro i detentori della UEFA Europa League. Sebbene la formazione inglese abbia vinto il Gruppo E, le due sconfitte contro l'FC Basel 1893 fanno ben sperare il Galatasaray. Eden Hazard, Oscar e André Schürrle hanno destato buone impressioni, mentre davanti hanno segnato due gol a testa Samuel Eto'o, Fernando Torres e Demba Ba.

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