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Il Lusitans incrocia le dita

Dopo sei sconfitte su sei nelle competizioni europee, i campioni di Andorra del Lusitans cercano la prima vittoria martedì contro l’EB/Streymur.

Il Lusitans spera di vincere la prima partita in Europa
Il Lusitans spera di vincere la prima partita in Europa ©UEFA.com

Cercando di vincere la prima gara europea al settimo tentativo, il tecnico Carlos Sánchez dell’FC Lusitans si dichiara tranquillo e si prepara per il primo turno di qualificazione di UEFA Champions League contro l’EB/Streymur.

Formato 14 anni fa da emigrati portoghesi ad Andorra, il Lusitans è diventato la forza dominante nel principato e ha vinto da poco il secondo titolo consecutivo in Primera Divisiò. Tuttavia, le sconfitte al primo turno di qualificazione di UEFA Europa League del 2010 e 2011 e il 9-0 complessivo subito lo scorso anno contro il Valletta FC allo stesso turno di Champions League hanno lasciato la squadra ancora a secco in Europa.

"Dobbiamo giocare bene e dare una buona impressione - commenta Sánchez a UEFA.com -. Per le squadre di Andorra è difficile arrivare fin qui, quindi cercheremo di lavorare seriamente e considereremo questa partita una finale".

Dopo 14 giornate di campionato, l’EB/Streymur è terzo nove punti dalla vetta nel campionato delle Isole Faroe, ed è proprio per questo che la squadra di Rúni Nolsøe preoccupa Sánchez.

"Il loro campionato inizia a marzo e in questo momento potrebbero essere più competitivi , mentre noi abbiamo finito due mesi fa - aggiunge -. Ovviamente non abbiamo smesso di allenarci e abbiamo giocato un paio di amichevoli, ma per quanto riguarda il ritmo potrebbero essere avvantaggiati".

Dopo aver rilevato il posto di Salvador Estruch quest'inverno, Sánchez ha guidato il Lusitans al titolo con due giornate di anticipo. L’obiettivo dichiarato per la gara d'andata di martedì è "un buon risultato in casa", motivo per cui il tecnico ha studiato gli avversari su internet e in particolare su YouTube.

"La partita in casa sarà decisiva - spiega -. I ragazzi sanno cosa cosa fare. Normalmente non siamo nervosi per questo tipo di incontri e in campo dobbiamo rimanere molto calmi".

Sánchez aggiunge che vorrebbe ripagare i tifosi con una sfida contro l’FC Dinamo Tbilisi, che attende la vincente al secondo turno di qualificazione. "Magari un giorno saremo più fortunati e riusciremo a giocare il ritorno in casa. Se passiamo il turno potrebbe succedere, quindi incrociamo le dita".