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Klopp vede un Dortmund 'inarrestabile'

"E’ stato calcio puro stasera, i miei giocatori erano inarrestabili", ha detto il tecnico del Borussia Dortmund dopo il 4-1 contro il Real Madrid. Mourinho ammette: "Hanno vinto tutti i duelli individuali".

Jürgen Klopp e José Mourinho
Jürgen Klopp e José Mourinho ©AFP/Getty Images

Jürgen Klopp, allenatore Dortmund
E’ stata una prestazione incredibile da parte della mia squadra. Il Real Madrid è molto forte e sapevamo che non sarebbe mai stata una partita facile. Per i primi 25 minuti siamo stati grandi. Poi siamo un po’ calati e loro sono tornati in partita. All’intervallo ho chiesto ai ragazzi di ricominciare a giocare come avevano fatto in apertura, e loro ci sono riusciti. Non so spiegarlo bene in inglese, ma qualcosa si è acceso in noi nella ripresa.

Ho abbracciato tutti i miei giocatori, lo meritavano. E’ stato calcio puro stasera, i miei giocatori erano inarrestabili. Erano un po’ delusi per l’errore che aveva portato al pareggio. Ho detto loro che non era successo niente e che a quel punto dovevamo solo segnare a Madrid, che era comunque il nostro piano prima della doppia sfida.

Nella ripresa è invece arrivata una grande prestazione. Non ho mai visto un gol come il terzo di ‘Lewy’, fantastico. Dopo i risultati dell’andata è più probabile una finale tutta tedesca, ma dovremo stare molto attenti a Madrid. E’ stata una grande esperienza che resterà a lungo nella memoria di chi l’ha vissuta, a prescindere da cosa succederà al ritorno. Dobbiamo restare calmi senza lasciarci trasportare dall’entusiasmo. Sappiamo che non sarà una passeggiata a Madrid.

[Mario] Götze ha giocato una grande partita. Siamo rimasti un po’ delusi dopo aver subito quel gol, ma non credo che ne avremmo segnati tre nella ripresa senza aver subito quel colpo. Nel secondo tempo abbiamo cambiato marcia evitando altri errori.

José   Mourinho, tecnico Real Madrid
Sono stati più forti. Hanno vinto tutti i duelli individuali e si sono dimostrati più organizzati di noi, più forti fisicamente e mentalmente. Il punteggio è passato dall'1-1 al 4-1 nello spazio di un attimo. Abbiamo perso il possesso di palla con troppa facilità e non siamo riusciti a contrastare la loro rapidità nelle ripartenze.

Sapevamo tutto di loro e di [Robert] Lewandowski, ma ce lo siamo lasciato sfuggire in occasione di tre dei suoi gol e questo non è positivo. Quando una sconfitta è meritata, è più facile accettarla.

Abbiamo subito tre gol per aver perso palla troppo facilmente e per non aver marcato adeguatamente gli avversari. Conoscevamo bene il modo di muoversi di Lewandowski e la sua prestazione va elogiata, ma non gli abbiamo reso la vita difficile come avremmo dovuto.

Eravamo pronti per questa sfida, ma molti dei giocatori hanno vissuto una serata negativa. A livello di club questa è la seconda partita più importante dopo la finale, perciò sono molto dispiaciuto per come è finita.

Possiamo ancora farcela [a ribaltare il risultato] – sarà difficile, ma è possibile. Nel calcio tutto è possibile. Con una prestazione pazzesca, ad altissimi livelli e sfruttando ogni occasione possiamo riuscirci.

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