'Il rispetto è più importante che mai'
venerdì 15 luglio 2011
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In occasione dei sorteggi di venerdì, la UEFA ha invitato i club partecipanti al terzo turno preliminare delle competizioni per club a mostrare rispetto per il calcio e i suoi valori.
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La UEFA ha invitato i club partecipanti alla UEFA Champions League e alla UEFA Europa League a mostrare rispetto per il calcio e i suoi valori.
Il segretario generale UEFA, Gianni Infantino, ha ricordato alle squadre i loro obblighi durante il sorteggio del terzo turno di qualificazione, svoltosi venerdì alla Casa del Calcio Europeo di Nyon.
Il Signor Infantino ha sottolineato la respinsabilità che nasce dal privilegio di disputare la UEFA Champions League: "Mi auguro che siati tutti orgogliosi di avere la possibilità di disputare questo prestigioso torneo - ha dichiarato -. La UEFA Champions League è considerata la competizione per club più importante del mondo – con partite spettacolari, momenti di magia e i migliori giocatori in campo ogni due settimane".
"Tutti voi avete l'obbligo di rispettare la competizione e le sue regole. Specialmente in questi tempi di incertezza, con continue voci e smentite sugli incontri combinati in alcuni campionati d'Europa. E' più importante che mai dimostrare rispetto pr il gioco, reciproco, per i direttori di gara, gli avversari e, soprattutto, i tifosi, che sono la linfa vitale di questo fantastico sport e senza i quali tutto sarebbe perduto".
Ai rappresentanti dei club che hanno presenziato ai sorteggi il segretario generale ha ribadito la politica UEFA di tolleranza zero nei confronti delle combine e della corruzione. Il Signor Infantino ha sottolineato che chiunque verrà riconosciuto colpevole andrà incontro a pesanti sanzioni inferte dall'organo di governo del calcio europeo.
"Lasciatemi cogliere l'opportunità di ribadire ancora una volta come il rispetto sia un valore fondamentale per la UEFA - ha dichiarato il Signor Infantino in occasione del sorteggio per la UEFA Europa League -. Con le più rigide regole disciplinari approvate dal Comitato Esecutivo UEFA a giugno, non esiteremo a punire persone, club o dirigenti coinvolti per manomettere l'esito delle partite".
"La nostra politica verso le attività illegali nel calcio continua a essere la tolleranza zero e dobbiamo lavorare insieme affinché venga rispettata. In questo senso, contiamo molto su di voi".
