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Müller rimpiange gli errori

L'attaccante del Bayern Monaco ha espresso il proprio rammarico per le troppe occasioni sprecate, spiegando che l'Inter ha avuto la meglio perchè è stata "più concreta" rispetto ai bavaresi.

Müller rimpiange gli errori
Müller rimpiange gli errori ©UEFA.com

Thomas Müller non nasconde la propria amarezza al termine della finale di UEFA Champions League persa 2-0 dall'FC Bayern München contro l'FC Internazionale Milano e riassume così i segreti del successo nerazzurro: "Loro sono stati più concreti di noi in attacco".

I commenti del dopo-partita hanno tutti lo stesso tenore in casa Bayern e capitan Mark van Bommel sottolinea che a vincere "non è stata la squadra più forte, ma la più cinica". Per Müller, tuttavia, il rammarico è ancora maggiore a causa delle due occasioni da rete fallite personalmente nella ripresa.

Con i bavaresi sotto 1-0, dopo appena 20 secondi dall'inizio della ripresa Müller ha fallito il pareggio calciando sulle gambe di Júlio César su invito di Hamit Altıntop. "Non mi riferiso a quell'occasion in particolare ha spiegato l'attaccante -. In ogni caso, penso che in circostanze del genere si debba fare gol".

Müller ha sciupato un'altra chance al 63', quando la sua conclusione è stata deviata da Esteban Cambiasso, poi è stato il portiere nerazzurro a superarsi su una conclusione a giro di Arjen Robben, pochi istanti priams che Diego Milito firmasse il gol del raddoppio per l'Inter.

Il Bayern ha ottenuto il 66% del possesso palla complessivo, ma non ha superato la retroguardia dell'Inter e secondo Müller la squadra non è riuscita ad esprimere il proprio potenziale proprio nella partita più importante della stagione. "Non abbiamo giocato come sappiamo - ha ammesso l'attaccante 20enne -. L'Inter è stata molto compatta in difesa e in attacco è stata più concreta di noi. Siamo molto delusi".

Bastian Schweinsteiger ha fatto eco alle parole del compagno, ammettendo che l'Inter ha trionfato con merito. "I nostri avversari hanno disputato una gara attenta, dimostrando di essere una grande squadra - ha dichiarato il centrocampista -. Il loro successo è meritato. Noi abbiamo avuto maggiore possesso palla, ma non siamo riusciti a renderci pericolosi. Se Thomas Müller avesse sfruttato una delle due occasioni che ha avuto, forse ora parleremmo di un'altra partita".

Grazie al successo di Madrid, è stata l'Inter a centrare la tripletta UEFA Champions League-campionato-coppa nazionale e non il Bayern di Louis van Gaal. Schweinsteiger ha aggiunto: "Sappiamo di non aver reso al massimo, forse l'emozione ci ha condizionati. La nostra stagione resta comunque molto positiva, anche se ci sarebbe piaciuto chiudere in bellezza".

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