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Mou numero uno della felicità

Il portoghese si è detto la “persona più felice del mondo" dopo aver portato l'Inter ai quarti a spese del Chelsea. Ancelotti ha reso onore ai Nerazzurri dicendo che hanno vinto meritatamente.

Mou numero uno della felicità
Mou numero uno della felicità ©UEFA.com

José Mourinho si è detto la “persona più felice del mondo" dopo aver portato l'FC Internazionale Milano ai quarti di UEFA Champions League a spese del suo ex club, il Chelsea FC. Anche se secondo il portoghese la sua squadra è stata "deicsamente la migliore", ha mantenuto i piedi per terra dicendo che "la strada verso Madrid è ancora lunga". Il suo omologo Carlo Ancelotti ha reso onore ai Nerazzurri dicendo che hanno vinto meritatamente non permettendo alla sua squadra di giocare come sa.

José Mourinho, allenatore Inter
E' un grande momento per la squadra, per tutti i giocatori che negli anni scorsi hanno fatto fatica a superare gli ottavi. E' una qualificazione meritata con la prestazione, non c'è stata fortuna. E' stata la partita perfetta, da parte di tutti, ogni giocatore ha fatto al meglio il suo compito. Se può essere la svolta? Sicuramente è la partita che ci porta nei quarti e all'Inter non capitava da tanto. Abbiamo battuto due volte il Chelsea, e abbiamo meritato il passaggio del turno. Conoscevo il Chelsea al meglio, sapevo tutto. L'ambiente, la loro squadra, e sapevo che era impossibile pareggiare 0-0 difendendosi e basta. Serviva fiducia ed è andata benissimo. Ho festeggiato come mai, non faccio il bravo bambino. Nello spogliatoio ho gioito tantissimo perchè la mia squadra è l'Inter ed il Chelsea è il mio passato. Rimarrà nel mio cuore, ma è il passato. Stanford Bridge è la mia casa, qua vinco sempre.

Carlo Ancelotti, allenatore Chelsea
Non siamo riusciti a giocare come volevamo. L'Inter ha messo pressione sui nostri centrocampisti e abbiamo avuto delle difficoltà. Non ci hanno mai permesso di controllare la partita e per questo non siamo mai riusciti a renderci pericolosi. Non siamo stati continui. L'Inter ha vinto non grazie alla qualità, ma grazie al sacrificio che tutti hanno messo in campo. Devo fare i complimenti a loro perchè hanno dimostrato grande spirito di sacrificio. La squadra di Mourinho ha tutte le qualità per arrivare infondo alla Champions League. Certamente loro hanno giocato meglio oggi che all'andata. C'è rammarico per la nostra prestazione di oggi. Siamo molto delusi, e adesso dovremo dare tutto quello che abbiamo per vincere il campionato. Questa sera l'Inter non ci ha permesso di giocare nel modo che meglio ci riesce.

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