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Atalanta super, la Lazio stende il Napoli

La Roma va subito avanti con Džeko, ma nella ripresa la Dea si scatena e vince 4-1, complici gli ingressi in campo di Iličić e Muriel. I Biancocelesti battono 2-0 la squadra di Gattuso con i gol di Immobile e Luis Alberto.

 Luis Alberto festeggia con Ciro Immobile: la Lazio ha sconfitto 2-0 il Napoli
Luis Alberto festeggia con Ciro Immobile: la Lazio ha sconfitto 2-0 il Napoli Getty Images

Atalanta-Roma 4-1 (Zapata 59', Gosens 70', Muriel 72', Iličić 85'; Džeko 3')
Grazie a un secondo tempo devastante, l’Atalanta batte in rimonta la Roma e si porta al settimo posto in classifica, con una partita ancora da recuperare. Al Gewiss Stadium i Giallorossi vanno in vantaggio dopo appena tre minuti grazie a Edin Džeko, ma nella ripresa crollano sotto i colpi della squadra di Gian Piero Gasperini, trascinata dall’ingresso in campo di Josip Iličić: lo sloveno firma il definitivo 4-1, dopo i gol di Duván Zapata, Robin Gosens e Luis Muriel, anche lui entrato dalla panchina.

La squadra di Paulo Fonseca sblocca il risultato subito. Dopo tre minuti, Džeko raccoglie un assist rasoterra di Henrikh Mkhitaryan e batte Pierluigi Gollini con un tocco di sinistro: per l’ex attaccante di Wolfsburg e Manchester City è il gol numero 5 in questo campionato.

La Roma, sulle ali dell’entusiasmo, va vicinissima al raddoppio con Leonardo Spinazzola, che sull’uscita del portiere avversario prova il pallonetto ma colpisce la parte esterna del palo. Antonio Mirante controlla in due tempi il tentativo dalla distanza, centrale, di Marten de Roon, prima che Roger Ibañez, un ex, “muri” il tiro di Ruslan Malinovskyi.

L’ultima occasione del primo tempo è per Lorenzo Pellegrini, ma Gollini si allunga e devia in corner la punizione del centrocampista della nazionale. Nella ripresa Gasperini getta nella mischia José Luis Palomino e Iličić. Ha subito una chance Malinovskyi, ma l’ucraino non colpisce malissimo e manda a lato. I Giallorossi ci provano con Jordan Veretout, ma ancora una volta il portiere della Dea risponde presente.

I padroni di casa trovano il pareggio al 59’. Iličić, dopo un tocco di Gianluca Mancini, serve in verticale Zapata che lascia partire un bolide che non dà scampo a Mirante: 1-1. E’ il gol che scioglie l’Atalanta, che poco dopo piazza l’uno-due vincente.

Al 70’, sul cross di Iličić, il tedesco Gosens sovrasta Rick Karsdorp e di testa mette alle spalle di Mirante, uscito a vuoto. Per il tedesco è il terzo centro in campionato. Due minuti e arriva il tris di Muriel, appena entrato in campo al posto di Zapata: il colombiano approfitta di un errato appoggio di Veretout e dopo aver scartato Mirante mette nel sacco.

La Roma è incapace di reagire, Ibañez salva di testa sulla linea su Remo Freuler, ma a cinque minuti dalla fine arriva il poker di Iličić, dopo una super azione personale. Finisce 4-1 per l’Atalanta, per la squadra di Fonseca è la terza sconfitta in campionato.

Lazio
-Napoli 2-0 (Immobile 9', Luis Alberto 56')
La Lazio batte il Napoli nel posticipo e aggancia l’Atalanta al settimo posto. All’Olimpico, i Biancocelesti hanno la meglio 2-0 sulla squadra di Gennaro Gattuso, che rimedia la seconda sconfitta consecutiva dopo il ko di misura contro l’Inter: sono i gol, uno per tempo, di Ciro Immobile e Luis Alberto a regalare il sorriso a Simone Inzaghi.

Orfana di Joaquín Correa, la Lazio è subito pericolosa con un colpo di testa di Felipe Caicedo, che termina alto, e poi con una conclusione acrobatica di Immobile, che subisce la stessa sorte. Al 9’ i Biancocelesti passano in vantaggio. Cross di Adam Marušić e perfetta girata di testa di Immobile, che non dà scampo a David Ospina: per l’attaccante della Lazio è il gol numero 8 in campionato.

La squadra di Gattuso prova a reagire con Fabián Ruiz, ma lo spagnolo trova attento il suo connazionale Pepe Reina. Caicedo sfiora il raddoppio, ma la sua conclusione termina fuori di poco, dalla parte opposta ci prova senza fortuna il talento messicano Hirving Lozano.

Nella ripresa, dopo 11 minuti, la squadra di Simone Inzaghi raddoppia e di fatto chiude la partita. Gonzalo Escalante recupera un pallone e serve Immobile, che intelligentemente premia l’inserimento di Luis Alberto: il destro a giro dello spagnolo è bellissimo e non dà possibilità di intervento a Ospina.

Finisce 2-0 per i Biancocelesti, che risalgono in classifica. Il Napoli di Gattuso - a Roma senza Lorenzo Insigne, Dries Mertens e Victor Osimhen - resta quinto a -8 dal Milan capolista.

SABATO 19 DICEMBRE 2020

Parma-Juventus 0-4 (Kulusevski 23’, Ronaldo 26’, 48’, Morata 86’)
La Juventus conquista la terza vittoria fuori casa e si conferma al terzo posto in classifica. Al Tardini, nell’anticipo della 13ª giornata, i campioni d’Italia battono con un travolgente 4-0 il Parma trascinati dalla doppietta di Cristiano Ronaldo, capocannoniere della Serie A con 12 reti: il risultato lo sblocca l’ex Dejan Kulusevski, mentre il conto lo chiude il bomber spagnolo Álvaro Morata.

Gianluigi Buffon, tra i pali dei Bianconeri al posto di Wojciech Szczęsny, è subito bravo sul destro in contropiede di Juraj Kucka, poi al 23’ la squadra di Andrea Pirlo passa in vantaggio. Un cross di Alex Sandro è letto male dalla difesa di caso, l’ex Kulusevski calcia di sinistro e mette il pallone all’angolino, dove Luigi Sepe non può arrivare.

Tre minuti e arriva il raddoppio. Sul bel cross di Morata, Ronaldo prende l’ascensore e di testa, con un perfetto stacco, trova il 2-0. Prima dell’intervallo CR7 è ancora pericoloso e sfiora l’incrocio dei pali con il destro, poi è Leonardo Bonucci a mettere sul fondo da pochi passi dopo un tentativo al volo dell’americano Weston McKennie.

Dopo tre minuti della ripresa, arriva il tris che chiude di fatto la partita. Aaron Ramsey lancia la ripartenza, scarica per Ronaldo che di sinistro, in diagonale, supera ancora Sepe: per il fuoriclasse portoghese è il gol numero 12 in campionato.

Buffon compie un’altra parata super su Kucka, poi viene annullato un gol al difensore olandese Matthijs de Ligt perché l’angolo battuto da Rodrigo Bentancur aveva superato la linea di fondo.

Riccardo Gagliolo va vicino al gol della bandiera, ma il Parma di Fabio Liverani deve incassare un’altra rete, quella di Morata di testa: per lo spagnolo ex Real Madrid, Chelsea e Atlético Madrid è il quarto gol in campionato, il decimo in stagione. La Juventus di Pirlo vola, restando a quattro punti dal Milan capolista…