La Champions League finora: Atlético Madrid
lunedì 6 luglio 2020
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Dopo aver eliminato i campioni in carica, riuscirà la squadra di Diego Simeone ad arrivare di nuovo in finale?
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Stagione dopo stagione, nessuna squadra ha dimostrato caparbietà e voglia di lottare come l'Atlético di Diego Simeone.
La stagione finora
Bilancio: V5 P1 S2 GF12 GS7
Miglior realizzatore: Álvaro Morata (3)
La stagione in dieci parole: contro tutto e contro tutti, i colchoneros sono ancora qua!
Secondo plastificato Gruppo D
▪ Atlético - Juventus 2-2 (Savić 70', Herrera 90'; Cuadrado 48', Matuidi 65')
▪ Lokomotiv Moskva - Atlético 0-2 (João Félix 48', Thomas 58')
▪ Atlético - Leverkusen 1-0 (Morata 78')
▪ Leverkusen - Atlético 2-1 (Thomas 41' aut. Volland 55'; Morata 90'+4)
▪ Juventus - Atlético 1-0 (Dybala 45'+2)
▪ Atlético - Lokomotiv Moskva 2-0 (João Félix 17' rig., Felipe 54')
Ottavi di finale
Andata (18 febbraio): Atlético - Liverpool 1-0 (Saúl Ñíguez 4')
Ritorno (11 marzo): Liverpool - Atlético 2-3 (Wijnaldum 43', Firmino 94'; Llorente 97' 105'+1, Morata 120'+1)
(4-2' tot.)
Pochi davano qualche speranza ai Rojiblancos contro i campioni in carica. La squadra di Diego Simeone, però, ha giocato ancora una volta le sue carte migliori, ovvero una difesa arcigna e una serie di contropiede letali.
L'opinione degli esperti: Joseph Walker, reporter Atlético di UEFA.com
L'Atlético ha avuto alti e bassi in Spagna ma ha riservato le sue prestazioni migliori per la massima competizione europea. Dai due gol recuperati alla Juventus alla prima giornata fino alla vittoria apparentemente illogica contro il Liverpool, la sua caparbietà e la sua combattività sono solo due motivi per cui nessuno vorrà incontrarlo ai quarti di finale.
Chi è l'allenatore?
Diego Simeone si appresta a chiudere il suo decimo anno con i colchoneros, che con lui hanno vinto due UEFA Europa League e sono arrivati due volte in finale di UEFA Champions League. Per l'ennesima edizione, la coppa dalle grandi orecchie è a portata di mano.
La frase: "Le partite non le vincono le squadre che giocano meglio, ma quelle che sono assolutamente sicure di quello che fanno".
Approccio tattico
L'inequivocabile, spudorato e belligerante 4-4-2 di Simeone è spesso composto da quattro centrocampisti centrali che cercano di succhiare linfa agli avversari, agevolando le ripartenze di Diego Costa e João Félix.
La stella: Jan Oblak
Paragonato a Lionel Messi da Simeone, il portiere sloveno ha fatto la differenza come sempre, compiendo parate impossibili con apparente facilità. La sua prestazione da migliore in campo nella gara di ritorno contro il Liverpool è valsa un posto ai quarti.