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Un Real a passo di samba

Julio Baptista è l'ultimo arrivato in una formazione sempre più sudamericana.

di Andy Hall

Oggi, il Real Madrid CF ha presentato l’attaccante brasiliano Julio Baptista. Si tratta dell’ultima tessera del “mosaico sudamericano” creato da Vanderlei Luxemburgo, ex Ct del Brasile.

Marchio latino
Per lungo tempo Ronaldo e Roberto Carlos sono stati i beniamini del Santiago Bernabéu, ma l’arrivo dei giovani attaccanti brasiliani Baptista e Robinho ha dato alla squadra un inconfondibile marchio latino, come sottolinea il presidente Florentino Pérez.

Magia e fantasia
Senza esagerare, in conferenza stampa Pérez ha dichiarato: "Da sempre, il Brasile rappresenta la magia e la fantasia calcistica. Questo Real Madrid fornirà un’ulteriore dimostrazione”.

Tecnica sopraffina
Baptista, tuttavia, non è l’archetipo del giocatore brasiliano. “La Bestia”, questo il suo soprannome in Spagna, assomiglia più a Ferenc Puskás che a Pelé. La sua tecnica sopraffina è emersa a dicembre, quando il Sevilla FC ha battuto il Real in casa dopo 20 anni.

Cambio di ruolo
Poco più di due stagioni fa, Baptista giocava al São Paulo FC come centrocampista. Dopo l’acquisto da parte del Siviglia nel 2003, però, il suo ruolo è cambiato. Con il tecnico Joaquín Caparrós, il brasiliano ha cominciato a giocare in posizione più avanzata, ispirando i successi della formazione andalusa e meritando un prestigioso trasferimento nella capitale.

Trasferimento da sogno
"È uno dei giorni più belli della mia vita”, ha dichiarato Baptista mentre mostrava la maglia No8 che indosserà per tre stagioni. Il giocatore avrà l’opportunità di realizzare un sogno: giocare a fianco dei connazionali Ronaldo e Robinho, in arrivo a fine mese dopo mesi di speculazioni dei media.

Eccesso di organico
Ora, però, il Real in ritrova con un numero eccessivo di attaccanti e dovrà indubbiamente sistemarne alcuni. Luís Figo, “scartato” da Luxemburgo a fine stagione a un anno dalla scadenza contrattuale, potrebbe essere il primo ad andarsene: probabili mete l’FC Internazionale Milano o il Valencia CF.

Owen dubbioso
Anche Michael Owen potrebbe essere costretto a cercare una nuova squadra. Nonostante la scorsa stagione abbia segnato più gol di Ronaldo, il nazionale inglese dovrà rendersi conto che non potrà giocare costantemente da titolare. Allo stesso modo, il capitano Raúl González e il centrocampista Guti potrebbero essere di troppo negli schemi di Luxemburgo.

“Giocatore straordinario” 
Nonostante la cessione di Walter Samuel e Santiago Solari all’Inter, i nazionali uruguaiani Pablo García e Carlos Diogo hanno portato il contingente sudamericano delle Merengues a cinque giocatori. Robinho sarà il sesto, e Roberto Carlos ha subito approfittato per elogiarlo: "È il miglior brasiliano degli ultimi anni. È elegante e diretto – il giocatore migliore che abbia mai visto".

“Livello superiore”
Il direttore sportivo Arrigo Sacchi mantiene i toni più cauti: "Robinho avrà bisogno di tempo per adattarsi al calcio europeo, ma sono sicuro che sarà uno dei giocatori più carismatici. Grazie alla sua eleganza, ma anche alla forza e alla flessibilità di Baptista, potremmo raggiungere un livello superiore”.