UEFA.com funziona meglio su altri browser
Per la migliore esperienza possibile, consigliamo Chrome, Firefox or Microsoft Edge.

Il club dei 100 di Champions League: David Beckham

David Beckham, campione d'Europa col Manchester United nel 1999, è l'ultimo centenario sotto i riflettori.

Il club dei 100 di Champions League: David Beckham
Il club dei 100 di Champions League: David Beckham ©Getty Images

Nell'ultima puntata della serie che celebra quel ristretto gruppo di calciatori che hanno disputato 100 o più partite in UEFA Champions League, ripercorriamo la carriera di David Beckham, il primo inglese a raggiungere quota 100 nella competizione.

IL CLUB DEI 100 DI CHAMPIONS LEAGUE

Presenze

Guarda gli highlights della straordinaria carriera di Beckham

Totale: 107
Manchester United: 77
Real Madrid: 26
AC Milan: 2
PSG: 2

Gol

Totale: 16
Manchester United: 14
Real Madrid: 2

Miglior piazzamento: campione (Manchester United, 1999)

Se non lo ricordate...

Classico centrocampista destro, famoso per i suoi lanci millimetrici in campo aperto e per i suoi tiri su calcio da fermo - senza dimenticare il suo marchio di fabbrica, i calci di punizione, talmente famosi da avere ispirato perfino un film – Beckham è veuto alla ribalta nel 1996 dopo un gol da centrocampo col Manchester United contro il Wimbledon. "Quando il mio piede ha colpito quella palla, mi ha spalancato la porta per il resto della mia vita", ha poi raccontato nella sua biografia, 'My Side'.

Beckham con la coppa nel 1999
Beckham con la coppa nel 1999©Getty Images

Pilastro dell'indimenticabile United classe '92, Beckham ha messo il sigillo sulla sua crescente popolarità mondiale vincendo la UEFA Champions League in un'annata straordinaria culminata nel 1999 col triplete - anno in cui è arrivato secondo nella classifica del Pallone d'Oro dietro Rivaldo.

Dopo aver vinto sei titoli inglesi a Manchester, Beckham – uno degli originali Galácticos – nel 2003 è passato al Real Madrid. In gol all'esordio in Liga, il londinese si è integrato alla perfezione in una squadra che poteva schierare giocatori come Zinédine Zidane, Luís Figo, Ronaldo, Raúl González e Roberto Carlos, prima della partenza nel 2007 per i LA Galaxy.

In carriera ha anche giocato in due brevi parentesi con l'AC Milan e nel 2013 ha lasciato il calcio da giocatore del PSG, col quale ha vinto la Ligue 1 diventando il primo inglese ad aggiudicarsi il campionato in quattro nazioni diverse.

Come è arrivato a 100 presenze

Beckham ha segnato all'esordio nella competizione contro il Galatasaray nel 1994 ed è andato in doppia cifra per presenze in ogni stagione tra il 1998/99 e il 2002/03. L'ultima partita da giocatore dello United è stata all'Old Trafford contro la sua futura squadra, il Real Madrid, nel 2003. In quell'occasione Beckham ha segnato una doppietta subentrando dalla panchina in una partita al cardiopalma vinta dai padroni di casa per 4-3.

Guarda gli highlights della finale del 1999

L'ex capitano dell'Inghilterra non è mai andato oltre i quarti di finale col Real e ha saltato per squalifica la storica partita di ritorno dei quarti del 2004 contro il Monaco che ha confermato l'eliminazione delle Merengues. Nonostante ciò, Beckham è diventato il primo inglese ad arrivare a quota 100 in UEFA Champions League in occasione di una vittoria per 4-1 contro il FCSB nell'2006, mentre le due presenze da giocatore del Milan sono state proprio contro lo United - unica volta che l'inglese ha affrontato il suo ex club.

I suoi momenti migliori

David Beckham col compagno del Madrid, Luís Figo
David Beckham col compagno del Madrid, Luís Figo©AFP/Getty Images
  • Vincere la UEFA Champions League del 1999. Beckham ha giocato come centrocampista centrale contro il Bayern München al Camp Nou e ha propiziato i due gol nei minuti di recupero tirando alla sua maniera due calci d'angolo. "Mi sono guardato attorno e ho visto la coppa portata in campo con i colori del Bayern Munich", ha ricordato dell'incredibile rimonta dei Red Devils. "Due minuti dopo era nelle mie mani ed era nostra!".

  • La sua prestazione contro il Real Madrid nei quarti di finale dell'aprile 2003. Con lo United sotto per 3-1 dopo l'andata e ancora sotto per 3-2 all'Old Trafford grazie alla tripletta di Ronaldo, Beckham è entrato dalla panchina e ha segnato una doppietta – il primo con una fantastica punizione – ispirando un'altra clamorosa rimonta dopo quella del 1999 ma questa volta con un epilogo diverso..

  • L'ultima punizione contro la Grecia all'Old Trafford nel 2001. L'Inghilterra aveva bisogno di un punto per qualificarsi alla Coppa del Mondo FIFA del 2002 ma nei minuti di recupero del secondo tempo la nazionale di casa era sotto per 2-1. Dopo un fallo su Teddy Sheringham, Beckham ha preso il pallone e l'ha piazzato direttamente all'incrocio dei pali scatenando i festeggiamenti in tutta la nazione.

Hanno detto di lui

"David Beckham è il miglior giocatore del calcio inglese non per il suo talento che gli ha dato Dio ma perché si allena con un impegno implacabile che la maggior parte dei giocatori meno dotati tecnicamente non si sognerebbe nemmeno".
Sir Alex Ferguson, ex allenatore Manchester United

"David Beckham è stato uno dei più bravi sui passaggi con cui abbia mai giocato. Sui lanci lunghi sembrava avere il radar. Alcuni mancini sono uno spettacolo da vedere quando passano la palla: lui era destro, ma era la stessa cosa. Anche quando calciava il pallone faceva un bel suono".
Rio Ferdinand, ex compagno al Manchester United

Zinédine Zidane, David Beckham e Roberto Carlos con la maglia del Real
Zinédine Zidane, David Beckham e Roberto Carlos con la maglia del Real©Getty Images

"Beckham batte le punizioni meglio di me. È uno spettacolo guardarlo e ha dimostrato che le punizioni non sono solo potenza".
Roberto Carlos, former Real Madrid team-mate

"Lo conoscevamo come un ottimo calciatore ma non ci aspettavamo che fosse un trascinatore e un vero e proprio uomo-squadra. Ha sempre dato tutto in campo e così si è guadagnato il rispetto di tutti".
Ronaldo, ex compagno al Real Madrid

"Non so come faccia ad essere così tranquillo in campo. È quasi una popstar. Io non ce la farei. È incredibile, soprattutto considerando che è timido come me".
Zinédine Zidane, ex compagno al Real Madrid

"All'inizio doveva solo allenarsi con noi per due mesi e non pensavo di farlo giocare. Poi ho visto il suo modo di allenarsi e non ho avuto scelta. È un grande calciatore. Mi ha conquistato con le prestazioni e col suo carattere. In campo Beckham vede tutto prima degli altri".
Carlo Ancelotti, ex allenatore AC Milan

"Chi dice cose negative su di lui o è geloso o lo odia perché non ci sono cose negative da dire su di lui".
Zlatan Ibrahimović, ex compagno al Paris

"Beckham è sempre stato gentile con me. Ha sempre avuto belle parole per me. Mi spiace non averlo mai allenato. Mi sarebbe piaciuto".
José Mourinho, allenatore Manchester United

In caso avessi perso le puntate precedenti

Champions League 100 club: Andriy Shevchenko
Champions League 100 club: Oliver Kahn
Champions League 100 club: Luís Figo
Champions League 100 club: Frank Lampard